DAVID GILMOUR EFFECTS

DAVID GILMOUR EFFECTS

DAVID GILMOUR EFFECTS

Bisogna riconoscere che non è semplicissimo addentrarsi nell’universo dell’effettistica per chitarra di David Gilmour… si tratta di una sorta di “selva oscura” nella quale è difficile orientarsi e dalla quale, si narra, alcuni non siano più riusciti ad uscire.

Per questo motivo, quindi, ho deciso di restringere il campo e trattare quelli che sono, a mio avviso, i due momenti più rappresentativi nella evoluzione tecnica della sezione effetti di David Gilmour:
– ALBUM/TOUR THE DIVISION BELL (PULSE DVD)
– ALBUM/TOUR ON AN ISLAND

Va detto, prima di ogni cosa, che così come nel settore degli amplificatore il nome di David è strettamente connesso con Hiwatt, nel campo degli effetti non si può parlare di David Gilmour senza citare Pete Cornish.
Per capire chi è Pete Cornish riporto alcune righe che trovate sulla home page del suo sito:
“Pete Cornish, the creator of integrated guitar effects and amp routing systems for the worlds best known performers, has revolutionized the way music is performed: we allow you to “Free The Tone” and enjoy the artistry of music making both live on stage and in the studio.”

…che tradotto volgarmente in Italiano suona più o meno così:
“Pete Cornish, ideatore di sistemi integrati di amplificazione ed effetti per chitarra per i migliori chitarristi del mondo, ha rivoluzionato il modo di fare musica: vi permettiamo di “liberare il tono (sound)” e di godere dell’arte di fare musica sia dal vivo sia in studio”

Veniamo ai due album/tour di cui parlavamo prima.

“The Division Bell” (anno 1994) è l’ultimo album dei Pink Floyd di inediti registrato in studio (il dodicesimo della loro discografia), in questo album e soprattutto nel tour che ne è seguito David ha utilizzato una “sezione effetti” molto complessa, risultato di anni di evoluzioni ed elaborazioni.

L’album “On An Island” invece è il terzo album da solista di David Gilmour e rappresenta l’inizio della sua nuova carriera da solista dopo i Pink Floyd. In questo album (e nel relativo tour) David ha utilizzato nuovi effetti e soprattutto una loro nuova organizzazione, anche in considerazione delle differenti sonorità dell’album e della band che lo supportava.

 

THE DIVISION BELL

Cominciamo quindi partendo dal tour PULSE (The Division Bell) del 1994.

| GIAMPAOLO NOTO

Per prima cosa esaminiamo la parte alta del mobile rack effetti… troviamo i pedali usati da David che sono

| GIAMPAOLO NOTO

1. Boss CS-2 compressor
2. ProCo RAT II
3. Pete Cornish P-2 (elaborazione di Cornish partendo da un “Big Muff”)
4. Boss GE-7 graphic EQ (usato con il RAT)
5. MXR Dynacomp
6. Ibanez CP-9 compressor
7. Boss MZ-2
8. Chandler Tube Driver

| GIAMPAOLO NOTO

1. Pete Cornish Soft Sustain
2. Sovtek Big Muff II
3. Chandler Tube Driver
4. Boss GE-7 graphic EQ (alti)
5. Boss GE-7 graphic EQ (bassi)
6. Boss GE-7 graphic EQ (medi)

I pedali sono collegati attraverso la seguente catena:

Boss CS-2 -> MXR Dynacomp -> Ibanez CP-9 -> Digitech Whammy -> Boss MZ-2 -> Pete Cornish P-2 -> Tube Driver #1 (clean) -> RAT + Boss GE-7 -> Pete Cornish SS-2 +Boss GE-7 -> Sovtek Big Muff -> Tube Driver #2 (overdrive) -> rack

L’unita rack vera e propria invece è costituita da

| GIAMPAOLO NOTO

FX1 Furman PL-8 power conditioner (usato anche per la gestione dell’illuminazione del rack)
FX2 Pete Cornish routing system
FX3 Pete Cornish Acoustic Preamp + D.I.
FX4 Alembic F-2B tube preamp
FX5 Peterson R450 Strobe tuner
FX6 EMO Power Distribution System

| GIAMPAOLO NOTO

FX1 Furman PL-8 power conditioner (usato anche per la gestione dell’illuminazione del rack)
FX2 TC Electronics TC-2290 Digital Delay
FX3 Uni-Vibe
FX4 DigiTech ISP-33B Super Harmony pitch shifter (controllato da un pedale Ernie Ball)
FX5 Lexicon PCM-70 digital effects processor
FX6 MXR Digital Delay System II
–Sistema di ventilazione
FX7 Phil Taylor rack unit (unità custom con 4 effetti)
– Electro Harmonix Electric Mistress
– Boss CE2 chorus
– Demeter Tremulator
– Boss CE2 chorus
FX8 Dynacord CLS-222 (simulatore Leslie)
–Sistema di ventilazione
FX9 Samson UR-5 UHF (ricevitore wireless)
FX10Peterson R450 Strobe tuner

Il tutto gestito da David con una pedaliera midi realizzata da Bob Bradshaw che grazie al sistema di routing ideato da Pete Cornish era in grado di far selezionare a Gilmour sia i singoli effetti, sia diverse combinazioni preselezionate.

 

ON AN ISLAND

Per le regitrazioni dell’album e per il successivo tour, David si affida nuovamente a Pete Cornish per quanto riguarda la progettazione e la realizazione delle unità effetti.
Cornish realizza per Gilmour una nuova pedaliera valvolare e semplifica molto la catena effetti, aggiornando il rack visto fino al tour Pulse e razionalizando l’uso dei singoli processori.
Introduce inoltre una nuova interfaccia, chiamata “Sound on Sound” che permette a David di creare dei tappeti sonori utilizzzando la propria catena effetti, sui quali poi suona i suoi assoli e intere canzoni.

Vediamo quindi questa configurazione

gilmour island2 | GIAMPAOLO NOTO

David Gilmour’s All Tube Effects Board – Serial Number 0595

Pete Cornish Tube Buffer
Demeter Compulator
–Send – Return #1 (Whammy)
Pete Cornish G-2
Pete Cornish P-1 (elaborazione di Cornish partendo da un “Big Muff Ram’s Head”)
Pete Cornish SS-2
BK Butler Tube Driver (per pulito)
BK Butler Tube Driver (per overdrive)
–Send – Return #2 (UniVibe)
Boss GE-7
–Send – Return #3 (Volume)
Pete Cornish Tape Echo Simulator
–Send – Return #4 (Delay MXR)
Pete Cornish Custom Stereo Chorus
Pete Cornish Tube Line Drivers

gilmour island1 | GIAMPAOLO NOTO

L’unita rack vera e propria invece è costituita da

Roland SDD-3000 delay (usato anche per l’effetto “Sound on Sound”)
Furman PL-8 Power Conditioner
MXR Digital Delay System model II
Pete Cornish “Sound on Sound” unit
Digitech IPS 33B harmonizer
Univox Uni-Vibe
Peterson R450 Strobe tuner
2 Avalon U5 mono instrument class A DI Preamplifier
– upgraded to 3 in May for the summer European tour.

L’amplificazione è realizzato con 3 amplificatori HHIWATT DR103 che pilotano una cassa WEM 4×12 ed una cassa Marshall 4×12, mentre il terzo amplificatore è usato per l’interfaccia “Sound on Sound”

Sistema “Sound on Sound”
Il sistema ideato da Pete Cornish permette a Gilmour di suonare un tappeto sonoro sul quale realizzare poi i suoi assoli, come ad esempio con il brano di apertura del concerto “Shine On You Crazy Diamond”.
Sostanzialmente il sistema funziona in questo modo: il suono proveniente dalla chitarra entra nell’unità Sound on Sound che funziona come un A/B switch, da qui il suono entra in un Delay digitale Roland che ha un setting da Long Delay e che in questo modo quindi mantiene il suono con un sustain lunghissimo.
In questo modo Gilmour sostanzialmente suona un accordo che poi viene tenuto con un sustain lunghissimo e su questo suona i suoli assoli, passando dal sistema con sustain a quello normale attraverso lo switch A/B.

 

 

Tutte le foto ed i marchi citati sono di proprietà esclusiva dei rispettivi titolari.
Le foto sono state tratte da ricerche online e rimangono di proprietà esclusiva dei proprietari.

136 Commenti

  1. Giampaolo e voi tutti…sto facendo una pedal più compatta per live più intimi e volevo un consiglio su un vibe.
    Ho già un moon vibe e volevo cambiare un pochino…consigli?
    Cosa ne pensate del korg nuvibe?

  2. Ciao giampaolo, intanto auguri di buona pasqua.
    Aiutami col setup, emg dg20, eh small clone, mistress stereo, ibanez ts9, distorsore luix ariete (non so se lo conosci, ottimo per sorrow), Dynacomp, tc nova repeater.
    Ho dei dubbi sulla posizione del dynacomp, perche se lo anticipo nella catena perde di sostanza, con questa configurazione in questa sequesza ho piu o meno quello che cercavo…. eppure manca qualcosa per avvicinarmi un po di piu allo zio. Cosa mi consigli ?? Ciao, sandro.

    • Buondì, questa mattina ho rispolverato il big muff germanium, credi che questo pedale inserito (dove ?) nella catena puo aiutarmi ??? Ciaooo

    • Ciao Sandro, io il compressore lo uso sempre ad inizio catena.
      Il compressore in realtà lavora tanto meglio quanto non se ne sente la presenza… nel senso che, anche se porta sempre comunque un piccolo aumento del gain, non deve però avere una funzione di boost.
      Non so se quella che hai scritto è la catena effetti così come collegata… ma nel caso scambierei sicuramente l’ordine del compressore e del chorus (che andrebbe dopo i distorsori)

      • …. sì la sequenza è quella però l’ho modificata, ho messo prima il compressore poi i distorsorì poi gli effetti di modulazione infine il Delay adesso va molto meglio, la Sequenza dei distorsori é la seguente, rams head (clone Luix) ts9 ibanez e big muff germanium. Va molto molto meglio, in effetti ho notato che il compressore secondo dov’è posizionato cambia notevolmente Il risultato finale add inizio catena lavora decisamente meglio grazie dei consigli.

  3. Ciao Gianpaolo ti scrivo per porti la seguente domanda. Spesso si parla di boost dopo il distorsore come il tub driver dop il big muff. Lo scopo sarebbe quello di aumentare il livello del segnale per sfruttare la saturazione dell’ampli. Ma allora lo stesso effetto lo posso ottenere semplicemente aumentando il gain dell’ampli e riducendone il volume di output?
    ciao grazie mille!

    • Ciao, in teoria sarebbe lo stesso, ma in pratica il booster lo attivi quando ti serve (in genere per l’assolo) e ti modifica parecchio il suono per quanto riguarda sopratutto le componenti frequenziali dei medi e degli alti. In genere anche questa proprietà è richiesta per gli assoli. A seconda del booster quindi il segnale cambia…e un booster valvolare te lo fa diventare pieno e caldo come piace a noi!

  4. Giampaolo ciao…avrei bisogno di un tuo prezioso consiglio…ho un ram’s head del 73…pensavo di usare il colorsound powerboost per il mild overdrive,per boostare più che altro…ma come overdrive mi consigli il tube driver,il G2 o l SS3?ti sarei molto grato se mi rispondessi…:) grazie e complimenti!

      • Grazie mille,Tube driver ordinato…ho fatto la pazzia ed ho scritto a Cornish per essere messo in lista per l SS3…6/9 mesi di attesa…a setup completo ti invio le foto!Grazie per la risposta e ancora complimenti!:)

  5. Ciao Ragazzi, vorrei un vostro parere per l’acquisto di un pikup seymour duncan tipo SSL-1 e il SSL-5 Vorrei sapere la differenza tra questi due , lo vorrei montare sulla mia strato al ponte……

    • Il materiale con cui sono fatti è lo stesso, la differenza pare stia nel numero di giri del rame che compone l’avvolgimento.
      Suonano ambedue molto bene ma l’SSL-5 è più “PINK”, l’SSL-1 è più adatto per essere montato al manico

  6. Ciao Giampaolo, ho bisogno di un delicato e prezioso parere..
    Dovendo suonare in cuffia il mio Fender 212r non ha l’uscita adatta come ben saprai.. Molti multieffetto come i POD della Line6 hanno l’uscita jack standard per le cuffie o auricolari, ma i migliori stompbox come l’M13/M9/M5 hanno solo semplice uscita OUT (mono o stereo).
    E’ possibile collegare una cuffia in quest’ultima porta con un adattatore jack da 1,4″ a 1,8″ e quindi fare a meno dell’amp? Sarebbe una comodità incredibile visto che l’M5 fa perfettamente al caso mio.
    Grazie in anticipo!

    • Ciao Gianni,
      no non puoi collegare le cuffie direttamente sull’out dell’M13… devi usare nel mezzo un amp o anche un simulatore.
      Ci sono molte possibilità anche a basso costo… tipo i vari Vox Amplug… tanto per citarne uno.

      • Grazie mille! Si trova sempre poco di esauriente in giro e i consigli di un gilmouriano sono il meglio ; ) sapevo dei mini amp ma non che fossero tanto comodi.. Volendo usare comunque l’ “M” Line6 posso collegarci sull’OUT il Vox amPLUG e da lì le cuffie?
        ( Quindi chitarra + multieffetto + miniamp + cuffie ).

        Gianni

  7. Ciao Giampaolo,

    a proposito del tour Delicate Sound of Thunder, dove hai letto che il Cornish Big Muff sia in realtà il P-2?
    Non potrebbe trattarsi invece del P-1?

    Grazie

  8. buon pomeriggio Giampaolo(vista l’ora),secondo te un’alternativa economica di compressore tipo behringer potrebbe essere una soluzione per avere un sustain e una compressione ottimale? come sempre grazie per la disponibilità e grazie anche al tuo suggerimanto del DE7 IBANEZ, alternativa eccezionale ai più costosi. Un abbraccio ciao

    • Ciao,
      come compressore a mio avviso il Demeter Compulator non ha rivali… una compressione fantastica ed un sound caldissimo.

      E si trova anche facilmente in versione clone. 😉

  9. non è una pedaliera… è una navicella spaziale:-/ ci sono rimasto proprio di merda quando ho visto tutta quella roba….. ma poi apena l’ho sentito ho detto……”cazzo! è identico!!!!!!”

  10. non sò se può interessare… un mio amico ha riprodotto con massima fedeltà il sound di gilmour!!!!! bè vi dico che ha speso intorno hai 12000 euro fin’ora…. (è da paura il risultato)…. dice che ancora non è riuscito a completare “l’opera” ma nello stesso tempo s’è dovuto fermare con gli acquisti!!!! poi un giorno vi far la lista degli effetti che ha e magari far sapere il costo di ognuno!!!!! comunque alcuni tipo l’ha pagati 900 euro se non di più!!!!!! ciaossss

  11. line 6 (hd 500) da paura!!!! questa è una pedaliera!!!! nulla da togliere alla gt-10….. ma la boss non è delle migliori. ciao raga e buon rock a tutti!!!:()

  12. Ciao giampaolo!
    Io sono un possessore di un electro Harmonix Small Stone SS1 Eh4800,
    e volevo chiederti come andava alimentato, se a 9v dc oppure a 9v ac, e poi se potevi farmi sapere la polarità del jack da 3,5 mm.
    Spero in una risposta. Questo sito ormai è diventato un appuntamento quotidiano…
    Spero di non rompere.. è solo che mi fido della tua professionalità…
    Ciao Giampà!

  13. Non fa niente per le risposte, posso capire benissimo.
    Quindi mi dici di comprarli già pronti i cavetti? Bene.
    Mi potresti dare qualche sito che vorrei fare l’ordine al più presto!
    In pratica dovrei acquistare una decina di cavetti ( per averne anche qualche d’uno di scorta ),
    di una lunghezza di 10 cm più o meno..
    Non saprei proprio dove orientarmi..

  14. Ciao Giampaolo, per la questione delle polarità mi sono aggiustato..
    So che ti scrivono tante persone, posso capire.
    Adesso nella mia pedalboard ho gli effetti che mi servono, un bell’alimentatore e i cavetti per alimentarli, e fin qua ok.
    Dovrei fare i cavetti per collegare i vari pedali.
    Sapresti consigliarmi dove poter acquistare cavo e jack di buona anzi ottima qualità?
    Vorrei fare un bel lavoro e stare tranquillo, perchè sono un pò stanco di prendere le cose cercando di risparmiare e poi ho sempre problemi..
    Spero tu mi capisca..
    Poi ho anche un amico che mi può aiutare nelle varie saldature..
    Spero in una tua risposta..
    P.s. Guardavo le tue pedaliere e sono rimasto a bocca aperta! Complimenti davvero!
    Un saluto Riccardo. Ciao!

    • Ciao Riccardo, approfitto del tuo commento per scusarmi con tutti quelli a cui rispondo in ritardo o (a volte) non rispondo proprio.
      Purtroppo a volte si accavallano tante cose, tanti progetti… il blog continua a crescere in modo impressionante… e capita di tanto in tanto di non riuscire a stare dietro a tutto; poi magari qualche commento passa nella seconda pagina dei commenti ed io mi dimentico di rispodere.

      Comunque riguardo ai cavi ci sono diversi marchio sul mercato che vendono sia materiale “sfuso” con cui realizzare i propri cavi, sia cavi (professionali o semi professionali) già pronti.

      I cavi che collegano i pedali spesso sono più delicati (anche da realizzare) di quelli che vanno dallo strumenti agli effetti o dagli effetti all’amp.
      Ti consiglio di dare un’occhiata anche ai cavi già pronti, ma andando su prodotti di fascia alta (semipro o pro).

  15. scusa ho sbagliato scrivendo…..
    E come posso fare per farti capire di che anno è?
    Comunque penso che sia recente… l’ho comprato usato.

  16. Ciao Giamapolo. Una domanda semplice: sapresti dirmi come è la polarità del jack per alimentare l’mxr dynacomp M102?
    non riesco a trovarlo da nessuna parte…potresti aiutarmi?
    Un saluto
    Riccardo

  17. è tutto molto bello ed istruttivo, ma per uno come me che suona da solo in uno studio, è tutto inraggiungibile, sopratutto per la parte economica, pensate che io suono “Gilmour “con una stratocaster 50es annivers settaggio emg DG 20 e come effetti ,una pedalboart della boss GT 10. grazie a tutti….ciao

  18. Scusa IL DISTURBO Giamp
    SAI PER CASO COM è CONFIGURATA LA CATENA EFX IN MARRONED ? ED IL SETTAGGIO DEL DELAY? IL DELAY è ANALOGICO ,TAPE O DIGITAL?
    GRAZIE TE NE SAREI GRATO

  19. Scusa se ti scomodo ancora giampaolo ma in sostituzione del muff (cioè in merito alle saturazioni massive di zio david) quale unità di cornish mi consigli di piazzarci, G-2, P-2 o SS-3 cioè quale dei tre è il vero muff ripreso da cornish da boostare con il bk butler? Poi volevo sapere a proposito del G2 e del P2, che cornish fabrica anche insieme all’SS-3 e li chiama appunto G-2/SS-3 DUPLEX e P-2/SS-3 DUPLEX, quale di queste due unità “duplex” (poste sempre prima dell butler) si potrebebro avvicinare di più al sound di gilmour?

    • Il G-2 ed il P-2 assomigliano entrambi al Muff… da cui traggono spunto.

      Il G-2 è forse più vicino ad un fuzz… è realizzato con componenti al Germanio e da un punto di vista del sound, lo puoi immaginare come un incrocio tra un Fuzz ed un Muff.
      Il P-2 invece è tipicamente un Muff… come sound molto vicino al Sovtek.

      Entrambe le unità (anche nella configurazione duplex) richiamano molto il sound Gilmour: dipende da quale “periodo” sonoro vuoi riprodurre…
      il G-2 è più vicino al periodo di Meddle/The Dark Side Of The Moon, mentre il P-2 richiama più le sonorità “moderne”.

      • mamma sei un pozzo minerario di informazioni! grandissimo! era proprio quello che mi serviva penso che se mai i soldi mi assisteranno (mesi e mesi a sgobbare cioè) allora opterò per il p-2 combinato cn l’ss-3…il sound della royal albert hall o comunque le sonorità moderne mi affascinano in modo particolare…poi per la parte “vintage” il vecchio sola sound del mio maestro è imbattibile! … che nomi poi sola sound altro che sola…e se boostassi il p-2 con il butler credi verrebbe una cosa grandiosa o una cosetta così?

  20. scusate a tutti la domanda….io che sono in procinto di acquistare una pedaliera….quale mic consigliate tra la boss gt10 e la m13???aspetto risposte!!!

  21. Ciao Giampaolo, un saluto ed un grazie per il tuo lavoro che ci consente sempre di confrontarci e di apprendere nuove conoscenze.
    Giorni fa è venuto a trovarmi un amico, anche lui amante dei Pink e virtuoso chitarrista, per farmi provare la tanto blasonata pedaliera Line6 M13 della quale ero attratto ed intento all’acquisto.
    Dopo averla provata in tutte le salse ne ho tratto la conclusione, al momento non la compro.
    L’ho trovata molto fredda, glaciale, tanto da riassumerla in una bella senz’anima.
    Non so se era colpa del setup o cos’altro ma, in particolare sui suoni distorti, nonostante il suono uscisse preciso, nitido, mi sembrava mancasse qualcosa forse proprio l’anima.
    Godevo nel sentire il suono che, al confronto della M13, usciva dal mio vecchio Big Muff bosterato dal buon vecchio overdrive boss un suono molto più pieno e ricco di armonici.
    I test sono stati effettuati con chitarra fender stratocaster Gilmour signature amplificatore marshall ed amplificatore fender blues.
    Sui suoni Floydiani più puliti invece devo dire che sono rimasto molto soddisfatto ed anche ovviamente per la versatilità e completezza di cui la M13 dispone.
    Giampaolo, Hai per caso riscontrato delle sensazioni e percezioni analoghe?

    • Ciao Luca,
      la M13 (come quasi tutti i sistemi mfx in commercio) richiede una “messa a punto” dedicata per ottimizzare il sound: c’e’ da dire che rispetto a quasi tutti gli altri sistemi mfx è molto più semplice ed intuitiva, anche grazie all’assenza di tutta la sezione preamp e/o amp simulator, tuttavia richiede comunque un po’ di tempo per essere ottimizzata.

      Ti dirò che, nel mio caso, dopo averla provata un po’ ho deciso di comprarla… ed ora, che ci ho perso un po di tempo e mi sono creato una scena per ogni album/live, riesco a tirarci fuori un gran bel sound.
      Il Muff (così come in generale le distorsioni) non è la parte più esaltante… personalmente ho messo in send/return un mio Creamy Solo!

      Però per il resto, trovo che la M13 sia veramente uno dei mfx più interessanti attualmente sul mercato.

      Se puoi, prova a fare qualche test con delle patch realizzate ad hoc… anche una di quelle che trovi qui nella PATCHBANK.

  22. Caro Giampaolo, sono francamente stupito dal fatto che nessuno ti abbia ancora dedicato una statua in qualche piazza importante, per il tuo incredibile lavoro e per la grandissima quantità di informazioni che dai a noi “Pink-Gilmouriani”. Volevo togliermi una curiosità; ho acquistato un phase 90 MXR, che mi ha immediatamente soddisfatto riguardo al sound, esattamente quello che mi aspettavo. L’unica nota (per me, ma so che non per tutti è così) stonata è il forte middle boost, causa della famigerata distorsione. Devo dire che personalmente non la trovo molto soddisfacente, e a quanto ho capito sarebbe possibile risolverla con un operazione (fra l’altro reversibile) che consiste nel togliere una resistenza (la r28, correggimi se sbaglio); avrei bisogno dunque di qualche consiglio al riguardo. E’ una soluzione al mio problema o non ne vale la pena? Inoltre, come si effettua tale modifica, e, nel caso non sia gradita, come si può “annullare”.
    Grazie fin d’ora per la tua risposta, e ancora complimenti vivissimi per questo sito, la mia Wikipedia della chitarra!
    LUNGA VITA AL GIAMPAOLO NOTO BLOG!!!!!

    • Ciao, grazie dell’apprezzamento! 😉

      Riguardo la mod al Phase 90, in effetti rimuovere la R28 è una delle mod più utilizzate… proprio per ovviare al problema.
      La modifica è facilmente reversibile, perchè ovviamente puoi sempre rimontare la resistenza e torna tutto come in origine…
      …puoi provarla per vedere se ti soddisfa, male che vada ritorni alla situazione originaria.

      Ciao!

      • Grazie mille Giampaolo, sei stato molto gentile e veloce. Solo un ultima cosa: se riuscirò a trovare il coraggio per smontare personalmente il phase (non essendo competente in elettronica quasi quasi lo farei fare a qualcun altro) come si smonta una resistenza? Basta utilizzare il saldatore per i collegamenti ed eventualmente, nel peggiore dei casi, risaldare il tutto? Grazie ancora di tutto,
        Buona Giornata

  23. Ciao Giampaolo ti volevo chiedere una cosa, se io avessi il rinomato tube drive cn quale pedale potrei valorizzarlo? (conscio che già singolarmente “suona da solo” nel senso che è un eccellente macchina) per esempio se usassi il ge-7? (pkè sto valutando l’acquisto di quest’overdrive e volevo sapere se esistevano particolari pro e contro). Ho visto che gilmour lo accoppia spesso col muff ma volevo sapere se oltre questa combinazione un boost discreto poteva risultare efficace…

  24. ciao gianpaolo…parla di tutto e di + ma non su questa funzione..se ti mandassi un’immagine di come è fatta la parte posteriore potresti dedurre se sarebbero dei pedali esterni la funzione expandly???

  25. ciao gianpaolo e complimenti ancora x il sito…perfetto in tutti i suoi particolari…ti espongo il mio problema…dispngo di una pedaliera digitech rp350…ho notatoc una funzione che si chiama “expandly”…per caso è un funzione x collegare dei pedali esterni??se si mi potresti spiegare il collegamento??un grazie anticipatamente e ancora complimenti x il sito…

  26. scusa non pensavo fosse protetta da copyright, visto che l’ho presa da un forum dove è aperta a tutti.
    comunque grazie.

    PS (OT). hai letto i messaggi su facebook riguardo a quel problema dei coni Fane?

    • In giro ci sono molte foto di Cornish che non sono autorizzate… quindi ogni tanto si rende necessario auto-censurasri!

      Si ho letto… se nel fine settimana ho tempo, provo ad approfondire il discorso.

  27. img13.imageshack.us/img13/1569/woodwork21red.jpg
    ti linko questa immagine ed inizio con la scarica di domande:

    Che pedali sono quelli nei cerchi rossi 1,3,4,5 e 6?

    – Nel cerchio 2 dovrebbero essere i Buffer valvolari, ma quanti ce ne sono? Mi sembra di vederne 6 (ognuno composto da una valvola), ma nella pedalboard non ne dovrebbero essere 2 (1 all’inizio e uno alla fine)???
    – Nel cerchio 3 è un trafo toroidale…
    Ma negli altri cerchi?? (1, 4, 5 e 6)??? E quelli contrassegnati dalla scritta buffer che hanno la resina rossa cosa sono?

    Grazie per tutta la pazienza.
    Ciaoooo

    • Ciao,… può essere che debba rimuovere il link all’immagine (per problemi di copyright)… comunque nel caso tu hai una copia quindi i riferimenti rimangono.

      Quella dell’immagine è la pedalboard mk2…
      https://www.giampaolonoto.it/2010/01/29/gilmour-all-tube-pedalboard-mk1-mk2-made-by-cornish/

      Ci sono diversi buffer valvolari… oltre che ad inizio e fine catena, sono anche prima di ogni TD, prima del TES e prima dell’MXR.
      La vernice rossa serve a proteggere (in ogni senso… anche da possibili copie) i circuiti realizzati da Cornish.

      Queste dovrebbe essere le varie sezioni… dovrebbero:
      – sezione 1 alimentazione
      – sezione 2 gestione del segnale (send/return, tube line drivers, …)
      – sezione 3 trafo toroidale
      – sezione 4 alimentazione
      – sezione 5 gestione pedale volume ?
      – sezione 6 gestione del segnale – send/return

  28. Ciao Giampaolo, intanto complimenti per il tuo sito e, per la tua minuziosa ricerca della catena “effettistica” del suono “Gilmouriano”.
    Niente da dire…Complimenti davvero!!!
    Tutto quello che mostri, e che descrivi minuziosamente, è frutto di uno “studio” fatto da te? Tu hai parte o tutto quel che si vede nel tuo sito?
    Io suono musica dei PINK da “sempre” (ho cominciato a suonare a 16 anni ora ne ho 43),e penso che sia davvero difficile imitare i suoni di David, però penso di esserci andato “vicino” anche con “macchine” più vecchie e meno costose..(non tutte comunque sopratutto nel periodoin cui le ho acquistate io)
    Insomma secondo me è una questione di gusti e di orecchio dopo si può ottenere qualche bel risultato comunque, pur non avendo le stesse cose di David .
    Ti dico cosa uso:
    Pre Digitech Twin tube GFX (pre del 1992 Correggimi se sbaglio)
    Multieffetto TC electronic G-Force (2001)
    Multieffetto Roland GP 16 (1990)
    Amplificatore Peavey classic 50+50 (1995)
    Pedaliera midi, pedale volume, accordatore Fender (ininfluenti al risultato finale del suono).
    Sicuramente oggi c’è roba migliore ma, per affezione o per gusto ormai non riesco più a cambiare nulla, ne ho provata tanta di effettistica ma preferisco la mia..
    Se vuoi vai a vedere il tipo di spettacoli che faccio con la mia Band nel sito witmatrix.com
    ti assicuro che a volte mi capita di sbalordire anche i “floydiani” più “puri”…
    Comunque grazie per il tuo lavoro è bello curiosare tra le “cose” del Guru del Rock psichedelico….

    • Ciao Paolo e benvenuto!

      Si tutto quello che trovi sul sito è frutto della mia passione… e del mio essere chitarrista: mi piace capire e studiare, ma più di ogni altra cosa mi piace suonare… e tutto quello che sperimento, provo e verifico… lo pubblico poi sul sito.
      Anche io ho cominciato a suonare molto giovane (intorno ai 12 anni) e da allora non ho più smesso.

      Sono sempre stato dell’idea che ognuno di noi possa e debba avere il proprio sound… e la parte più bella è che ognuno lo tira fuori dal setup che preferisce. 😉

      Ciao
      Giampaolo

  29. Ciao Giampaolo ascolta, sulla all tubes ho notato ci sono 8 faccette che dovrebbero essere: Demeter compulator (che in realtà ha 2 knobs perchè li ne ha 3?), G2, P1, SSl2, TD,TD, Ge7, TES dico male? dove sono i controlli dei Pete Cornish Custom Stereo Chorus
    e Pete Cornish Tube Line Drivers?sono in S/R anche quelli? poi ci sono 11 bottoni 8 controllano l’accensione dei pedali uno è il mute gli altri 2? Poi si chiama All Tubes perchè è tutta valvolare giusto? valvolari ovviamente sono i buffer che Cornish mette tra ogni pedale, dico male? Perchè non è spiegato molto bene e non sono mai riuscito a capire ste cose. Grazie Alessio

    • Beh inannzitutto c’e’ da dire che di pedalboard All Tube ce ne sono due modelli: MK1 e MK2.

      La MK1 è quella costituita da 3 differenti box ed ha i segunti effetti: Boss CS-2, Pete Cornish G-2, EH Big Muff, Pete Cornish Soft Sustain-2, Chandler Tube Driver, Pete Cornish Tape Echo Simulator, Pete Cornish Custom Stereo Chorus, Pete Cornish Tube EQ… con anche Roland SDE 3000 digital delay, MXR Digital Delay, Ernie Ball volume pedal, Conn Strobo Tuner.

      La MK2 è quella costituita da una box unica e che ha come effetti: Demeter Compulator, Pete Cornish G-2, Pete Cornish P-1, BK Butler Tube Driver, BK Butler Tube Driver, Boss GE-7, Pete Cornish T.E.S. con diversi altri effetti e stompbox aggiuntivi tra send/return e rack come Whammy, Univibe, Muff ’71, Ernie Ball volume pedal, Pete Cornish Line selector, Pete Cornish Custom Stereo Chorus ed altro.

      Le due All Tube hanno tutti Buffer valvolari (ce ne sono diversi lungo la catena)… progettati (oltre che realizzati) dallo stesso Pete.

  30. Ciao a tutti ragazzi!!
    volevo chiedervi un parere…
    vorrei acquistare questi pedalini per cercare di avere il suono di gilmour
    distorsore
    delay
    reverbero
    wah
    Quali mi consigliereste? Premetto che sono già in posesso di compressore e Chorus. L’overdrive e l’equalizzatore secondo voi sono necessari?
    Non ho grossi problemi di soldi ma vorrei rimanere su una spesa di 150/200 € l’uno.
    Grazie

  31. Non è il giusto posto dove chiedere ma…
    Ho un problemino,ho un MFX della Digitech,l’RP 90 ed un ampli della Mega Amp con presa send/return,pensavo di unirli con il metodo dei 4 cavi ma arrivo ad un inghippo…il mio MFX ha solamente 3 prese..Input per la chitarra(presumo) e poi due prese Out,una destra ed un sinistra,e poi un piccolo pulsante in selezionare la modalità d’utilizzo,con un Mixer o con l’amplificatore…ora,come faccio ad utilizzare il metodo dei 4 cavi?
    posso farlo in questo modo?
    Cavo1: Input MFX>Loop send Amp
    Cavo2: Output MFX>Loop return Amp
    Cavo3: Chitarra>Amp in

  32. Ciao Giampaolo e cari colleghi di forum.. Vorrei azzardare un confronto tra pedali che farà storcere il naso ai puristi, me compreso, ma la voglia di sapere cosa ne pensate tutti voi è tale che ho deciso di rigirarvi la mia curiosità.. Ultimamente mi sono inmbattuto nella serie vintage dei pedalini di casa Behringer.. Chassis in metallo, true bypass (dicono), alcuni sono valvolari.. La mia domanda dunque è: può essere il VT911 (tube driver valvola 12axt) essere un valido sostituto (seppure economico) dell’ormai famoso tube driver??
    Sappiamo tutti che la casa cinese continua a sfornare plagi su plagi (Beh. time machine ==> EH Memory Man; Beh. DC9 ==> MXR Dyna comp; Beh PH9 ==> MXR Phaser90; potrei andare avanti ma non ne ho voglia), ma sono davvero funzionali come gli originali? In rete si trovano diversi schemi del tube driver, ma del vt911 ovviamente no.. Sarà una buona (economica) altrernativa??
    A voi la parola..

    • Beh il discorso è piuttosto lungo e complesso… ma sicuramente non così scontato come si potrebbe pensare: ovvero i pedali di seconda (o anche terza) fascia non sono – secondo me – sempre così tanto inferiori ai loro fratelli di fascia alta.

      Il discorso è molto complesso… ed in parte ne ho parlato qui
      https://www.giampaolonoto.it/2009/06/19/effetti-stompbox-cinesi/

      In alcuni casi i plagi suonano quasi identici agli originali e le differenze sono relative ai materiali usati per gli chassis e per i potenziometri…
      …in altri casi, come nel tube driver, c’e’ anche una grossa differenza nel sound tra originale e plagio.

      Va detto che, in generale, sono pochi i pedali che possano reggere un confronto con il BK Tube Driver.

      Tra l’altro nel VT911 l’uso della valvola 12AX7, secondo me, peggiora le cose perchè rende il suono, che già di per se non è rotondo e caldo come dovrebbe, ancora più freddo e graffiante.
      Non conoscendo lo schema elettrico di questo pedale, non so se può essere dotato di una valvola diversa, tipo 12AT7 o 12AU7… ma nel caso fosse possibile, allora potrebbe essere interessante provarlo con questa configurazione.

      • Molti apportano diverse modifiche a tale pedale, ebay è piena di kit di modifiche per i pedali behringer.. So di per certo che alcuni hanno cambiato la valvola con un’altra di marca diversa (tipo EH), però non so se hanno comunque mantenuto lo stesso modello 12axt.. Dicono che dopo il cambio valvola il suono cambi radicalmente, quindi mi verrebbe da supporre che cambino proprio il modello di valvola, non solo la marca, ma non ne sono certo al 100%.. Mi informerò meglio e tornerò sull’argomento quanto prima..
        Nel frattempo ti chiedo quale possa essere una valida alternativa al BK tube driver dato che risulta sempre più difficile trovarlo a prezzi ragionevoli..

  33. Ciao Giampaolo vorrei acquistare un Vibe, ora come ora possiedo un Cool cat Vibe, che fa benissimo il suo lavoro, ma vorrei qualcosa di superiore.. Il Deja Vibe l’ho sentito è splendido, ma x casosai come va cn le distorsioni? Cosa mi consiglieresti quello o il Voodoo Lab? In rapporto qualità prezzo qual’è il migliore? Ti ringrazio in anticipo Alessio

  34. Ho provato, ma il suono è ancora scarso.
    Ho trovato una soluzione: lascio il pedale regolato come adesso per gli assoli e aumento il level quando devo fare accordi o bicordi.
    Grazie mille per i consigli!
    Ah, un’ altra cosa: avevo pensato di montare i CS69 sulla strato, volevo sapere il tuo parere riguardo questi pickup, considerando che mi piace molto il suono floyd degli anni 70, ma vorrei avere una chitarra versatile anche per suonare qualcosa di più moderno: pensi che questi pickup siano adatti? Che differenza c’è tra i Cs69, i CS54 e i Texas?
    Grazie mille per l’ aiuto.

  35. Il pedale è regolato in questo modo: level 12:00, tone 14:00, attach 15:00, sustain 15:00 (le regolazioni sono riferite al quadrante dell’ orologio)
    Senza attaccare il pedale, la chitarra risente molto della potenza del tocco; invece col CS3 attaccato la chitarra non cambia volume a seconda delle pennate, ma anzi, mi smorza tutte le frequenze dei bicordi e degli accordi.
    Ci sono eventuali soluzioni, oltre ad alzare il level (alzando quindi il volume generale)?
    Grazie in anticipo.

  36. Ciao, sono un nuovo utente, mi complimento per il blog: è veramente stupendo e utile!
    Volevo farti una domanda: ho da poco comprato un Boss CS3, la compressione mi piace moltissimo, ma la funzione “limiter” la odio, perchè toglie tutti gli accenti che si vogliono dare. C’è un modo per fare funzionare solo la compressione e il sustain?
    Grazie mille per l’ attenzione!

    • Ciao Michele,
      nel CS3 non è possibile “escludere” totalmente la funzione limiter… tuttavia il limitatore entra in gioco solo quando hai la manopola del sustain molto vicina al min.

      Dipende molto da comq lo hai regolato.

  37. Sono uno studente e vorrei ardentemente comprarmi un Boss Ge-7,un MXR Dynacomp e un Bigg Muff Sovtek ma le mie finanze non me lo permettono quindi mi sono informato ed ho recuperato tutti gli schemi elettrici di questi 3 Stomboxes…ora,non sapendo niente d’elettronica dovrei comunque provare a farli,magari facendomi aiutare da mio padre o da un’elettricista o dovrei abbandonare quest’idea e aspettare qualche millenio prima di comprare questi fantastici effetti?

    • Non è proprio semplicissimo realizzare i cloni dei pedali… ed alla fine anche il costo non è proprio così esiguo.
      Ti consiglerei di valutare anche qualche pedale della stessa tipologia (eq, comp, muff) magari di qualche marca meno blasonata.

      Sicuramente l’equalizzatore è praticamente quasi impossibile da realizzare come clone e quindi conviene cercare qualcosa tipo il behringer ex700 (che da un punto di vista di schema è la copia del ge-7)… sugli altri due ci sono parecchie altre soluzioni, compresa quella di Do It Yourself!

      • Grazie mille! non conoscevo ancora il Behringer Eq700,costa poco tra le altre cose…
        Ora proverò a seguire il motto” Do It Yourself”,vedrò cosa ne esce….
        Grazie ancora!

  38. ciao giampaolo, scusa se ritorno sull’argomento che affrontavamo qualche giorno fa, ma mi continua a sfuggire ancora qualcosa riguardo alla catena effetti usata da david.
    Abbiamo detto che la testata hiwatt non possiede il S/R quindi Pete Cornish ha installato nella pedalboard stessa un S/R (loop).
    Ma a questo punto la cosa che non mi è chiara è questa: se la peadlboard va collegata nell’ INPUT della testata, questo significa che il suono attraversa la zona preamp, e allora come fa a funzionare il send return che invece dovrebbe trovarsi dopo la zona preamp?

    • Il send/return della pedalboard non c’entra nulla con la testata…
      …quella pedalboard viene usata sull’hiwatt, ma anche sugli ampli fender… il send/return è sulla pedalboard, perchè serve ad inserire effetti non presenti nella pedalboard all’interno della catena effetti.
      Indipendentemente dall’amplificatore che poi verrà usato.

      • ok ora mi sembra di aver capito, quindi i S/R presenti nella peadliera servono ad esempio a collegare il Wah, Volume ed altri pedali esterni giusto?

        Ma allora pete cornish gli effetti d’ambiente (Chorus, delay flanger ecc) li fa entrare nella testata dall’input?
        La domanda mi sorge spontanea visto che ho sempre saputo che questi tipi di effetti vanno dopo la zona preamp a differenza invece dei distorsori che entrano nel canale diretto CLEAN.

  39. VA MOLTO MEGLIO, HO NOTATO CHE PIU’ MI ALLONTANO CON LA GUITAR IL FRUSCIO DIMINUISCE,A PROPOSITO USO UNA STRAT 79 CON GLI EMG DG 20! CIAO !

  40. CIAO GIAMPAOLO ,HO ACQUISTATO IL CS 3DELLA BOSS ,PERO’ MI PROCURA PARECCHIO DISTURBO ,SPECIE SE ATTIVO IL SUSTAINER, E’ ACCOPPIATO CON UN OVERDRIVE E UN CHORUS E NORMALE, O FORSE NON FUNZIONA BENE ? VISTO CHE è USATO !CALA MOLTO SE USATO DA SOLO ! GRAZIE!

  41. Ciao a tutti, volevo avere un parere da qualcuno che come me e’ in possesso del P2 Cornish,
    sinceramente appena acquistato mi e’ piaciuto molto el’ho inserito nella mia pedalboard al posto di un altro ottimo emulo del Big Muff il Dice Work Muff driver.
    Purtroppo durante le prove con il mio gruppo, mi sono accorto e non solo io, che nell’insieme dei suoni il P 2 scompariva, parlo di PASTA di suono e non di Volume,
    non aveva le frequenze giuste per emergere nei soli come invece avviene per il Dice Works
    che ho subito rimesso al suo posto. Chiedevo se qualcun’altro ha avuto modo di provarlo,
    se ha avuto la mia stessa impressione, anche perche’ l’ho pagato 650,00 euro e mi hanno detto che sono stato fortunato ad averlo subito, ma al pedale mancano a mio parere le frequenze medio alte, suona come un violino ma resta sempre un po’ scuro.
    Preciso che il mio ampli e’ una testata Hiwatt DG 103 con cassa 2 per 12 Roadster Mesa Boogie con coni Vintage 30, ringrazio se qualcuno mi sa’ dare qualche parere, ciao.

  42. ciao giampaolo avrei una domanda da porti in merito alla pedalboard e al DR103
    oggi ho finalmente deciso di riordinare i miei pedali è ho posizionato in S/R gli effetti di ambiente e l’OS2 il ibg muff e il compressore che entrano nell’input dell ampli.
    poichè però vorrei realizzare un hiwattdr103, ho visto che in alcuni schemi al dr103 mancano i jack di SEND/RETURN e mi è stato detto qui sul forum che per ovviare a questo problema il SEND/RETURN è posto nella pedalboard.
    la cosa che non mi è chiara è proprio questa: se l’hiwatt possiede solo l’ingresso input per la chitarra (al max facendo passare i distorsori in catena), come è possibile mettere in S/R gli effetti ambiente nella pedalboard e poi farli entrare nella testata?

    grazie, saluti, Mario

    • La pedalbard realizza per intero la catena effetti… è una sorta di scatola con un ingresso da una parte ed un uscita dall’altra… entra il segnale proveniente dalla chitarra ed esce il sound voluto.
      Schematicamente si potrebbe dire:
      Chitarra -> PEDALBOARD -> Ampli

      Il send/return di cui si parla fa sempre riferimento alla pedalboard: cioè all’interno della catena effetti della pedalboard, ci sono alcuni effetti che vengono inseriti tramite i canali send/return, ma sempre all’interno della pedalboard.

      • capito in parte, ma la cosa che ancora non mi è chiara è questa.
        anche io fino a qualche giorno fa avevo la mia pedaliera collegata in questo modo (chitarra -> effetti -> ampli) ma si avvertiva notevolmente un calo della potenza del segnale e un aumento del fruscio di fondo, dovuto al fatto che i pedali boss e behringer non sono truebypass fatta eccezione del bigmuff e del pedale volume.
        come mai invece a questa pedaliera che comunque possiede qualche pedale Boss (non truebypass) non si avverte il fruscio e non c’è perdita di segnale?

        • Ti riferisci alla pedaliera usata da Gilmour ?
          Nel qual caso c’e’ da considerare che si tratta di attrezzatura professionale, realizzata da Pete Cornish… e già questo spiega tutto.

          Tuttavia c’e’ da dire che anche nelle nostre normali pedaliere alcuni accorgimenti posso aiutare molto, come l’inserimento di un buffer ad inizio catena che risolve moltissimi dei problemi più comuni, come la perdita di segnale, l’aumento del rumore di fondo – spesso collegato all’umento del gain usato per compensare la perdita di segnale – e altri problemi minori.

  43. Giaompaolo mi potresti dire qual’è il pedale che potrei acquistare per avvicinarmi di più al suono del G-2? da quel che ho capito dovrebbe essere tipo un rat modificato, ma che tipo di modifiche gli andrebbero fatte? Grazie Alessio

    • Ciao Alessio,
      ci sono in giro alcune modifiche al RAT che fanno suonare questo pedale in modo più simile al G-2…
      …ma in realtà il pedale che più si avvicina al G-2 è il Muff opportunamente modificato con alcuni componenti al germanio, d’altronde lo stesso G-2 è costruito a partire (concettualmente) da un Muff.

  44. ciao,
    non avendo capito bene il sistema sound on sound, qualcuno mi potrebbe mandare lo schema per costruirlo e metterlo nella pedaliera?
    grazie mille.

  45. ho appena aquistato una strato david gilimore, non sono esperto di effetti, vorrei qualche consiglio per avere un risultato accettabile nel sound della mia fender. a chi mi potesse aiutare gli sarei molto grato.

  46. Un saluto cordiale a tutti, e soprattutto i miei piu’ sinceri complimenti a Giampaolo che ha messo su un sito capace di intrigare, incuriosire tantissimi giovani.
    Suono la chitarra da circa 40 anni e dopo varie ricerche e studi per tirar fuori suoni che possano essere il piu’ fedele possibile ai suoni di Gilmour, ho capito che la ricerca del suono identico è praticamente impossibile, mi spiego:
    1) bisognerebbe ricreare, prima di tutto, lo stesso ambiente, cioè, pur usando lo stesso strumento, se l’ambiente è diverso, il suono cambia.
    2)si dovrebbero conoscere tutte le regolazioni sui rack di Dave, a mio avviso impossibile
    3) se una ha veramente tanti soldi da investire, potrebbe contattare Cornish e farsi costruire le pedaliere, ma siete sicuri che non ci sia un copyright su quell’elettronica?
    Il discorso potrebbe continuare all’infinito.
    Ho molto apprezzato il ragionamento del mio omonimo Mssimo, il quale afferma che oggi la musica live, intendo la musica buona, è in decadenza,e se mai si avesse la fortuna di suonare su palchi enormi avresti a disposizione tanta di quell’elettronica da far usci fuori tutti i suoni che vuoi, l’importante è affidarsi alle proprie orecchie, ovviamente con un pizzico di esperienza.
    Ho un gruppo che si chiama PULSE e facciamo tributo ai Pink Floyd, ma siamo riusciti solo dopo 30 anni dalla loro epoca a far venir fuori qualcosa, provate ad andare su MySpace a questo indirizzo:
    profile.myspace.com/pulseitaliantribute
    e fatemi sapere se Vi soddisfano questi suoni, d’altronde se fosse stato cosi’ facile replicare il grande Gilmour, oggi lo stesso non sarebbe un mito.
    Concludo dicendo, sogniamo sempre ascoltando “The Dark Side Of The moon”, “Wish you were here”, ” Animals”, la grande opera rock “The Wall”,e non andiamo oltre, sarebbe un peccato svegliarsi nel bel mezzo di “Shine on you crazy diamond”.

  47. Ciao a tutti gli appassionati del grande dave!Ho 24 anni e da 5 anni suono la chitarra elettrica e dalla mia modesta fender strat mex escono solo pink floyd!!!Ho appena comprato la pod xt live ma ho una miriade di problemi con i tantissimi suoni che tira fuori quest’aggeggio ma sono un pò alle prime armi con queste cose quindi non sto riuscendo a tirar fuori un gran che..qualcuno ha dei consigli su come sfruttare al meglio la pod??la chitarra è una semplice strat mex comprata nel 2004 con pick up passivi e manico durissimo in acero bianco…ora vorrei customizarmela un pò ma nn so da dove iniziare…vorrei cambiare il manico in primis perchè questo che ho è durissimo…i pick up…e non so…il ponte…avreste qualche consiglio???ciaoooo

  48. Jeg har en strøken Alembic F-2B til salgs til den som måtte være interessert i en fantastisk pre-amp. Nesten umulig å lage en dårlig tone, du får lett en clean som høres ut som på PULSE album. Seriøst interesserte kan kontakte meg

    Mvh
    Martin

  49. Ciao, anche io sono intenzionato a costruire il Chandler però su internet ho trovato diversi schemi che sono tra loro un po’ differenti! Qualcuno potrebbe postarmi il link del VERO Chandler??? (con layout sarebbe il massimo)

    Grazie in anticipo,
    Ciao.

  50. Ciao Giampaolo volevo un tuo consiglio. Mi devo comprare un overdrive solo che il Tube Driver (quello con 4 potenziometri) costa veramente troppo. Ho trovato l’altro con 3 potenziometri, dovrebbe essere il Tube Works, mi consigli quello o un Colorsound Power Boost?. Sapresti dirmi la differenza? Ti ringrazio anticipatamente

  51. una domandina da inesperto giamp, quel cornish routing system cosa sarebbe? quello dov’è scritto high hopes, e quel’ambaradam di pulsantini sotto 😛

  52. Caro giampaolo, i miei complimenti per il magnifico sito che hai messo sù, davvero utile per i fan di gilmour, come me. Sono un giovane chitarrista, che sta iniziando solo ora a costruirsi la sua personale pedaliera, in modo da ricercare un sound mio ma anche leggermente ispirato a quello di gilmour..e appunto per questo ti chiedo:

    Tra l’mxr dynacomp e il boss compressor sustainer, qual’è il più adatto per ricreare quel suono molto compresso tipico di David?

    Potresti consigliarmi un overdrive (da non spendere tanto xD) da usare come “booster” dopo al big muff? Andrebbe bene anche un semplice GE-7?

    Grazie per qualsiasi risposta, un saluto e un augurio di buon proseguimento per il sito! : )

  53. ciao, anch’io sono un Gilmouriano,
    da un po mi sorge spontanea la domanda… ma il tube driver va prima o dopo del distorsore!!! ho un bk tube driver e un big muff modificato… ho provato tutte e 2 le soluzione ma non saprei…aspetti vostri consigli!!! ciao

    • Ci sono diversi Buffer in commercio… in molti usano la box masotti che mi sembra faccia anche da alimentatore… credo il prezo però non sia proprio basso.

      Considera che un buffer costa veramente poco (parlo del circuito) quindi potresti provare o a realizzartelo da solo o magari trovae qualche liutaio della tua zona che ne realizza.
      E’ un circuito molto semplice.

  54. Ciao e complimenti per il sito davvero fantastico. Non sapevo dove chiedere allora metto qui la mia domanda, un pò da pivello. Ho appena sostituito i pick up sulla mia strato montando due ssl1 e un ssl5 e se collego direttamente la chitarra all’ampli il suono è ottimo. Attaccando però i pedali il suono peggiora radicalmente soprattutto l’ssl5. I pedali sono: crybaby jimi hendrix, dyna comp, big muff usa, small stone, eletric mistress e carbon copy. So che è un problema noto, volevo sapere se c’era una qualche soluzione. Grazie mille e ancora complimenti.

  55. Ragazzi date retta a qualcuno che se ne intende…l’epoca deirack che faceva Pete Cornish per l’artista che glieli chiedeva è finita questi routing del segnale non sono solo complessi e molto scomodi (da portare in giro) ma sono ovviamente fuori discussione per chi di voi suona al pub o al localino dopo il gruppo spalla dell’amico dell’amico.

    Questa è gente che viveva ai tempi in cui la musica portava milioni di dollari, si suonava sui palchi enormi eri nessuno e diventavi una rockstar adesso è diverso, ti fanno pagare la corrente per gli amplificatori e il pubblico lo porti tu.

    Non sono solo un mondo in via di estinzione e grottesco ma quantomeno poco desiderabile per chi come noi ha accesso alla moderna tecnologia dei processori line6e i controller MIDI.

    David Gilmour si è fatto costruire queste macchine su misura e chi gliele ha costruite non ha detto mezza parola perchè ha più o meno i suoi stessi anni di età. Loro non usano youtube.

    Inventiamoli noi dei suoni fichi come i suoi, e andiamo avanti per la nostra strada quando dovremo suonare su un grande palco esistono modi più semplici per ottenere dei grandi suoni. Non serve avere una centrale nucleare se poi suoniamo sul PA mezzo sfondato del centro sociale di turno.

    complimenti cmq per la precisione e la voglia di chi ha costruito le foto e i commenti
    in ogni caso per entrare nella testa di quell’uomo bisogna farsene di trip 🙂

    PS: amo molto david il suo stile e il suo suono…ma ragiono con la mia testa

  56. Ciao Giampaolo, volevo chiederti se conosci qualcuno (o addirittura se potresti farlo tu) che possa costruirmi un clone di un Colorsound power boost, mi servirebbe velocemente perchè devo completare la mia pedalboard… Ti ringrazio in anticipo

    • Ciao,
      fare il colorsound non è un problema… semmai il problema è il tempo… nel senso che in questo periodo stò cercando di concentrarmi solo sulla ultimazione della pedalboard V2, anche perchè ci sono alcuni amici che stanno aspettando per poi realizzare le loro pedalboard…
      se non hai tantissima fretta, te lo potrei fare io con piacere…

    • ciao, forse è gia troppo tardi e hai gia trovato una soluzione al colosrsound!!! ma ho letto solo ora il tuo commento! anch’io cercavo qualcosa di simile e grazie ad un mio amico ho trovato la soluzione!!! so chi può costruirti un clone del power boost!!! io ce l’ho e funziona molto bene, non sarà il powerboost al 100% ma ci si avvicina per un buon 90%!

      • Ciao beppe, no guarda non è troppo tardi visto che il colorsound non ce l’ho ancora, sono disperato perchè mi sono fatto anch’io la pedalboard ma ci devo mettere dentro sia il Boss cs2 che il Boss Ge7, ma non so come rimuovere il circuito flip flop e nessuno sembra mi voglia aiutare…. Quindi guarda se mi mandi una mail oppure mi aggiungi su msn ci mettiamo d’accordo. Grazie mille Alessio. la mia email è Thetonalsound@hotmail.it

  57. Ciao,
    volevo chiedere qualcosa a chi ne sa più di me….
    Poichè sto iniziando la costruzione del Bk Tube Driver, su internet ho iniziato a trovare alcuni schemi e ho notato che la basetta è a doppio lato… fino a qui non c’è problema….
    Il mio dubbio invece sta nel fatto che osservando bene il circuito si vede che i buchi (abbastanza larghi) sulla basetta dove verrà saldato lo zoccolo della valvola sono 8, invece di esserne 9 come daltronde sono i piedini della valvola 12au7. Vi posto il link dello schema:
    http://i197.photobucket.com/albums/aa211/bajaman002/TubeDriverTopLayerPCB.png
    Sapete dirmi se questo circuito è fatto bene e posso andare avanti con la cotruzione del pedale o trovare altro materiale altrove?

    Cordiali saluti.

  58. ho l’ Uni-Vibe della Dunlop (la versione UV-1SC).
    Per intenderci, la versione a 3 manopole.
    Come posso regolarlo per ottenere il suono di Gilmour?
    Grazie

  59. Ciao Giamp una cosa che mi manca è il digitech Whammy.Ci sono indicazioni in merito a quale usa lo zio David? Ci sono delle pedaliere che tu sappia che includono tale Marooned effect?, o conviene buttarsi sul famoso pedale rosso e basta? Grazie

  60. Ho sempre trovato molto interessante questo “mondo” che appartiene a Gilmour, intendo nei suoni, credo però che sia inutile per quanto uno ci provi emulare quelli che sono i suoi suoni perchè per quanto tu ci prova manca sempre qualcosa pur avendo tutto ciò che ti serve, la base di tutto è un tocco speciale e molto particolare che viene valorizzato attraverso il sound chiaramente. …ma Gilmour usa anche il “Digitech Whammy”?? ..fatemelo sapere, ciao.

  61. Federico lascia stare, sicuramente lo dicevi a titolo informativo, ma penso che il prezzo di un unità completa del genere (anche solo in parte), sia inaccessibile per noi comuni mortali. Solo comprando effetti base, singoli e a Rack, partirebbero non so quanti migliaia di Euro, considerando poi le svariate modifiche messe in atto da Cornish e Taylor, da svenire.

    • Non credo sia possibile definire un costo… anche perchè è la somma del lavoro di molti tecnici e molte aziende, replicarla uguale uguale, per un qualsiasi “uomo della strada” sarebbe praticamente impossibile: oltre alla pedalboard ed il rack realizzati da Cornish e Taylor, prendi ad esempio i collegamenti, tutti realizzati con cavi Evidence top di gamma… solo di collegamenti non ho idea di quanti “mila euro” ci siano…

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