IL MIO SETUP

Una galleria di immagini per vedere alcuni dei miei strumenti.

 

RED STRAT GILMOUR REPLICA

Partiamo dalla RED STRAT Gilmour Replica

 

BLACK STRAT GILMOUR REPLICA

L’altra, la BLACK STRAT Gilmour Replica

 

TELECASTER “SUNBURST” 50

La Telecaster… Classic Series 50 con pickup nero e sellette in ottone.

 

LAP STEEL + SSL-5

Lap Steel su base HB con pickup SSL-5

 

IBANEZ + PICKUP EMG S-SA

La cara vecchia Ibanez, la mia prima chitarra, con pickup EMG attivi serie S SA, usata le sperimentazioni.

 

OVATION CELEBRITY DELUXE

La regina delle (mie) acustiche… elettrificata.

 

YAMAHA – ACUSTICHE

Un paio di Yamaha acustiche… da battaglia.

 

TOTALE 6 CORDE

Il totale delle 6 corde a disposizione.

 

UKULELE & MANDOLINO

Tra gli “altri” strumenti… ci sono anche un ukulele ed un mandolino.

 

2xHIWATT T40HD + 2x CUSTOM CAB WEM logo

Cassa e testata Hiwatt

 

HIWATT DR504 1977

Hiwatt DR504 del 1977

 

VOX VENUE LEAD 50

Amplificatore combo VOX Venue Lead 50… piccolo con un suono da grande.

 

PEDALBOARD CORNISH STYLE V3

 

PEDALBOARD CORNISH STYLE V2

 

PEDALBOARD CORNISH STYLE

68 Commenti

  1. Personalmente … essendo una ciofeca in fatto di abilita’ costruttiva con il legno…. ho seguito questa filosofia.
    Avevo a disposizione materiale d’annata e repliche costruite in casa:
    Compressore Boss CS3, Compressore ottico (replica Demeter Compulator), Fuzz Germanio (replica Fulltone 69), Delux Big Muff, 2 x Tube Driver (replica BK Butler), TC Elect XII Phaser, Flanger (replica di non so chi), Delay Boss DD2 accoppiato con Chorus CE2 (replica Boss CE2), Delay TC Elect Nova Delay ND1, Accordatore TC Elect PolyTune 2, pedale Espres Line6 (per Big Muff) Pedale Expres/Volume Boss FV500H
    il tutto sistemato su una pedalboard della Pedaltrain mod Terra 42 ……….Inoltre
    Line6 HD500x e secondo pedale espressione esterno (che andranno su una piccola pedaliera appena trovo il tempo)

    Ho rinunciato in partenza a fare qualche cosa di fisso e casalingo data la mia inabilita’ e impossibilita’ costruttiva, quindi ho acquistato un Looper Boss Es-8 che fornisce 8 loop + loop volume (o 4cm), 2 ingressi, ingressi e uscite di controllo, in-out MIDI, uscita stereo e soprattutto loop configurabili in posizione a piacere. In definitiva …… una volta sistemati i pedali e il looper sulla pedaliera e cablato il tutto (un lavoraccio!!) mi posso divertire a spostare i loop come voglio (un pedale per loop tranne accordatore, compressori e fuzz che sono collegati nell’ordine in cascata prima del looper… il DD2 collegato con il CE2 su loop 8 destro e DL1 su loop 8 sinistro e IN-OUT dell’HD500 sul loop 7 mono in/stereo out)…… Insomma ho libertà di scelta .. ma ATTENZIONE… libertà di scelta non vuol dire suono perfetto!!! Infatti io sono ancora qui che cerco!!!

    A Giampaolo e a tutti voi non posso che chiedere… Cosa ne Pensate??? avete qualche suggerimento sulla catena Gilmour stile???

    Dimenticavo … non ho un ampli (se si esclude un dignitoso ma vecchio Fender Vibro Champ) vado direttamente dal mixer in due monitor amplificati

    Ciao
    Rino

    • Non ho capito per cosa usi l’HD500X, perchè da quello che leggo i pedali che hai sarebbero assolutamente più che sufficienti per avere un ottimo sound.
      Forse lo usi come simulatore di amp?
      In generale i multieffetto tipo HD500X o simili danno il loro meglio quando sono usati come sistemi completi, ovvero fai tutta la catena effetti internamente, compresa la simulazione di amp e poi vai diretto al mixer.
      I pedali che hai elencato mi sembrano tutti molto buoni e quindi in grado di regalarti un ottimo sound.

      • In effetti e’ un po’ un guazzabuglio!!! il 500x lo uso per la simulazione dell’ampli (che non ho)… e in effetti il mio dubbio era se inserirlo in un loop dell’ES8 (come ho fatto) o inserire tutta la catena ES-8 nell’unico SEND-Return dell’500X.
        In realta’ uso il 500 per cose che non posso fare con i pedali come ad esempio il Sound-On-Sound e per alcuni suoni non gilmouriani….
        Ma dato che sono assolutamente digiuno di catene effetti… sono aperto ad ogni suggerimento….

        RIno

  2. Buona sera,
    cavolo che lavoraccio!
    Ma nelle pedaliere Cornish Style, hai la possibilità di una specie di switch midi che ti permette di scegliere un insieme di effetti gia preimpostato?
    Non so semi sono spiegato…
    In ogni caso, grazie

  3. Ciao Giampaolo, due domande:
    1.La pedaliera consiste praticamente in pedali singoli collegati tramite jack?
    2.Dove posso trovare i circuiti dei pedali?

    • Ciao Emanuele,
      la pedalboard ha una catena effetti (quasi) fissa, quindi sostanzialmente è assimilabile ad una serie di pedali collegati tra loro.
      In realtà però è un po’ più complessa… sia nei collegamenti sia nel setup generale.

      • Inanzitutto grazie mille per la risposta.
        Ma questi pedali sono collegati come? (Se non è un segreto 🙂
        E per quanto riguarda i circuiti? Mi saprebbe dire dove posso trovare gli schemi e i PCB ?(online, perchè credo non li vendano in comuni negozi di elettronica…)

        • Ogni pedalboard è cablata in modo diverso, non c’e’ una regola valida per tutti.
          Le mie utilizzano tutte degli switch true bypass e sono cablate con cavi schermati, secondo lo schema che ho riportato nelle pagine dove parlo della pedalboard V3.
          Per quanto riguarda i circuiti, online si trovano diversi schemi… puoi provare a cercare sui siti/forum di DIY.
          (io i miei me li sono fatti da solo)

  4. Caro Giampaolo, vorrei comprare l’ Hiwatt t40 combo 2x coni Fane,
    potresti indicarmi dove, in Italia (Napoli)e a che prezzo?
    Grazie e salutissimi
    Lello fusco

    • Ciao Lello, devi provare a chiedere nei negozi di strumenti, quelli più grandi dovrebbero cominciare ad averli… o comunque possono ordinartelo, dato che da qualche mese anche in Italia c’e’ un distributore ufficiale di HIWATT.
      Il T40 in versione combo dovrebbe essere sugli 800 Euro… di listino.

  5. Ciao Giampaolo, bei lavori, complimenti! Ma nella v3 come blocchi le PCB? Gli schemi poi come li hai recuperati? Ciao! Avanti così!!!!

  6. Ciao Giampaolo,
    vedo che nel tuo setup hai anche un pod hd500, ma non hai detto molto a riguardo, come ti sei trovato nella realtà? io ce l’ho e per divertimento ho cercato di utilizzarla per simulare una simil pedal board alla gilmour e mi pare che non sia male ma non essendo un esperto nel sound di David non mi pronuncio molto… te che ne pensi del realismo di questa unità?

    • Ciao Daniele,
      si avevo un POD HD500 tempo fa… ma non l’ho tenuto molto.
      Molto interessante come multieffetto, con ottime potenzialità.
      La cosa che mi ha convinto di meno erano le distorsioni, che ho trovato un po’ troppo “digitali” come sound… un po’ vuote.
      Per il resto invece buoni sound e ottime possibilità di personalizzazione della catena effetti.

  7. Salve que ne pensi del POD X3 Pro Rack…un abbraccio grandi complimenti per il tuo blog lo scoperto ora che sono in italia, sono nato in questo bel paese pero abito in Venezuela

    • Ciao Pietro,
      grazie dei complimenti.
      Conosco molto bene il POD… in tutte le sue evoluzioni, fino all’ultimo HD; la versione HD è quella che trovo più utilizzabile e con i migliori sound… anche se, soprattutto sulle distorsioni (overdrive e muff) sono ancora troppo digitali e irreali, per i miei gusti.
      Ciao!

  8. qui Roberto Pordenone 60 anni suono da 10 anni ho sempre inseguito i sound di gilmour sen za mai arrivarci grazie a Giampaolo solo ora ho trovato molte risposte MA ora devo imparare come li si guida Ho una GT 100 e come detto da Giampaolo ho recuperato un BIG MUFF e vorrei capire come abinare le due cose GRAZIE di cuore

  9. Ciao Giampaolo e ciao a tutti,innanzi tutto tanti complimenti per il set up, soprattutto per le chitarre. Pur avendo già più di 30 anni e suonando la chitarra da quasi 15 non mi ero mai avvicinato molto allo stile di Gilmour ma ultimamente mi son venute parecchie idee, la gran parte date dal tuo sito, partendo dal fare una replica della black strat che hai ben descritto nel sito. Mi affascinano molto le pedaliere, nasco elettronico anche se poi ho virato su altro ma ancora mi diletto sui circuiti e avrei alcune domandine a cui non ho ben trovato risposta……a parte i pedali (es. i boss) di cui hai usato i pezzi originali, quelli DIY li hai fatti ek novo tu partendo dagli schemi oppure hai comprato i vari kit che si trovano in giro? Se li hai fatti da zero, che schemi hai seguito? e se invece hai usato i kit, dove li hai presi? Ho provato a passare in rassegna un po di siti internet che vendono kit ma tutti i pedali sullo stesso sito non li ho trovati, potresti darmi una mano? Grazie anticipatamente

    • Ciao legranth, grazie dei complimenti.
      Per quanto riguarda i pedali, li ho realizzati completamente exnovo, partendo dagli schemi originali (a cui qualche volta ho apportato qualche modifica).
      Online c’e’ una grande quantità di materiale a riguardo… la puoi trovare nei vari siti di DIY.
      Ci sono anche alcuni buoni kit che si trovano nei negozi online, soprattutto in Germania.

  10. Ciao Gianpaolo, ieri ti abbiamo ascoltato a Giarre, una prestazione di tutto rispetto. Sono il ragazzo con le stampelle(xD) che ti ha chiesto qualche info. Ti prometto di non torturarti più del necessario. La mia domanda è semplicissima: nella custom wem che hai costruito, il retro è completamente sigillato o presenta qualche apertura a mo’ di bass reflex? Grazie per tutto e complimenti ancora.

    • Ciao Davide, mi ricordo di te… e ti ringrazio per l’apprezzamento.
      Purtroppo abbiamo avuto qualche problemino con il service e con i fonici, che non hanno permesso una resa ottimale… ma comunque è stata una bella serata.

      Riguardo la tua domanda, la cassa è completamente chiusa, non ci sono aperture.
      E monta due coni Weber FC12, riproduzioni deli celebri Fane Crescendo usati da Gilmour.

      Ciao!

      • Grazie per l’immediata risposta, si quella sera devo dire che mi sono trattenuto dal gridare all’uomo del service quando alzare uno strumento e abbassarne un’altro… Peccato assai ma al di là di quanto avete reso quella sera avete dimostrato di avere un indiscutibile perizia e una piacevolissima cordialità, non è da tutti dare la possibilità a chi è interessato di fare domande e altrattanto raro è aver trovato una persona che abbia saputo rispondere alla perfezione e tanto gentilmente.

  11. Ciao,sono nuovo….complimenti per la tua professionalita’,spero che potrai darmi dei consigli in caso di dubbi o quant’ altro.Anche io ho un M13,e dovro’ sicuramente farti qualche domanda…..Ciao grande !!

  12. ciao Giampaolo
    la tua pedalboard è fantastica… e volevo chiederti se potevi dirmi come hai progettato con tutti i passaggi la pedalboard, e quanto hai speso… più o meno!!!
    Grazie!!! e sempre w i Pink Floyd!!!!!

  13. ciao Complimenti con la C maiuscola -volevo chiederti un consiglio Utilizzo una pedalboard artigianale da me costruita con una parte a pedali e una parte con un vecchio Zoom 9150 pre val. recentemente ho aggiunto un big muff e un clean boost e vorrei inserire un ge7 dove pensi sia meglio collocarlo? il big muff l’ho messo dopo il wha ed entra direttamente nell’input dello zoom , e il boost nella sezione ext1 dello zoom (send return) secondo te ce’ qualcosa da cambiare ??? ciao e ancora complimenti per il tuo Sito

    • scusa dimenticavo di dirti che lo zoom 9150 lo uso come overdrive comp valvolare in accoppiamento al Muff o al Clean Boost della modtone per avere i suoni piu corposi e completi

  14. ciao giampaolo complimenti xil blog,
    ti volevo chiedere dove posso trovare il manico fullertone i dg 20 li ho trovati il body anche mi manca il manico aiutami ti prego grazie

    • Ciao Walter,
      è un argomento delicato… piuttosto complesso e complicato.

      Cornish è cornish… non si discute, ma è pur vero che 600 € sono veramente tanti… considerando il contenuto tecnico del pedale (cioè i componenti) e anche ipotizzando l’uso solo di componenti di altissima qualità… rimane difficile arrivare a quei costi. Essendo però un pedale progettato da lui… c’e’ da considerare la progettazione.

      Sicuramente il pedale è un top quality… su quello non c’e’ dubbio…

  15. ciao giampaolo,
    sono un ragazzo di 15 anni,dipendente dai pink floyd da quando ho iniziato a vivere…vorrei qualche consiglio da voi esperti e maestri x me su come avvicinarmi in maniera molto umile al sound di david…x adesso ho una fender strato con un ampli hiwatt 40w….e di pedali ho cs2,os2,small stone.nano muff….cosa ne pensi? con cosa potrei arricchire il mio setup? grazie…..

  16. Ciao Gianpaolo,
    mi diverto a suonare con un DAVOLI SHOW II (anni 6o, valvolare) e vorrei chiederti come regolarlo per avere un buon suono. Solitamente metto al massimo la PRESENCE e il TREBLE, metto a metà i BASSI e a 3/4 il MEDDLE: è giusto?
    Grazie e a presto

  17. Ciao Gianpaolo,
    Anche io come te sono un patito dei Pink Floyd e soprattutto di David Gilmour e delle sue apparecchiature, qualche mese fa sono riuscito finalmente a mettere le mani ad un fender blues junior limited edition (quello in tweed per capirci) ed affiancarlo alla mia Gilmour Sign. Ho visto che anche te ne possiedi uno e lo hai recensito abbastanza bene, mi farebbe piacere sapere da te se possibile che tipo di regolazione usi su questo tipo di ampli per ottenere diciamo, un sound alla Gilmour. Ti ringrazio anticipatamente per la tua disponibilità.
    Cordiali Saluti, Andrea.

  18. Hey man nice site here! you are a true artist with the stomboxes im building one on my own but im not sure how to wire 3pdt simoultaneously would you help me? Any ways nice site nice work

    Greetings from Mexico

  19. Ciao Giampa complimenti per la pedaliera e le chitarre, una bella mostra di pezzi d’arte, io volevo chiederti una cosa , il mio set up è composto da una centralina con 8 “in” e 8 “out” nei quali vanno inseriti i vari loop di pedalini, il tutto viene gestito da una pedaliera midi Roland, in questo modo evito di fare il ballerino sul palco per passare da un effetto all’altro, avendo un programma musicale ben definito, con la pressione di un solo tasto ottengo direttamente la combinazione di pedali che mi interessa in quel momento, Ok? La domanda è: in questo modo il suono si deteriora e quindi bisogna orientarsi sullo schema dei pedali in cascata? Oppure è la soluzione migliore “on stage”? Un’altra domanda, leggo spesso di BUFFER, ma in realtà cosa sono, a cosa è riferito questo termine. Grazie per avermi letto e soprattutto complimenti ancora, davvero un bellissimo BLOG. Max

  20. Ah si? Io studio arte del legno alla scuola d’arte a Pozza di Fassa 🙂
    In pratica sono sempre qui tuttu l’anno a parte i fine settimana…
    La val di fassa è molto bella, ma io preferisco di gran lunga i ripidi vigneti della Val di Cembra (sono troppo campanilista?) 🙂

    Non vedo l’ora di sentire i tuoi sample.
    A proposito, se non ricordo male dovevi scrivere qualcosa anche sul setup di Waters… sicuramente hai le mani in pasta da qualche altra parte, però il setup di Roger mi incuriosisce…
    Grazie di tutto Giamp 🙂

    • Si il discorso del setup di Waters è tra le cose da fare… il fatto è che ce ne sono sempre tante ed io comunque sono da solo a gestire il tutto, quindi a volte mi si rallentano un po i tempi… comunque pian piano approfondiamo tutti gli argomenti!

      Beh Val di Cembra… mica ai detto poco!
      Comunque la Val di Fassa la trovo spettacolare… Pozza, Vigo e la fantastica Moena. 😉

  21. Ciao Giamp.
    Grazie mille per la tua opinione. Mi sto appassionando sempre di più a questo amp, anche grazie a te… Se me lo consigli tu vuol dire che è sicuramente un buon acquisto 🙂 Quello che mi interessa è che il suono sia abbastanza Gilmouriano…
    o al limite un bel sound vintage…

    Sono contento che il Trentino ti piccia 😉 In che zona della regione trascorri le vacanze?

    • Ciao Lio,
      il Fender 212R è un gran bell’amp… un mio amico dopo che lo ha sentito da me è andato subito a comprarselo (visto il costo veramente irrisorio).
      Sui suoni puliti è spettacolare… ovviamente i distorti non sono valvolari, ma è anche vero che spesso sugli ampli a transistor si dedica troppo poco tempo al setup e quasi sempre si tende a tagliare troppo i medi…
      …come ti dicevo io mi ci stò divertendo nel setup e sta uscendo un sound veramente bello… quanto prima inserirò qualche sample!

      Quando sono in Trentino sono quasi sempre in Val di Fassa… 😉

  22. Ciao Giamp… Ho visto il nuovo amplificatore… sembra un bel prodottino 🙂
    Ma essendo un Fender (da 100 w)non è un pò strano che costi così poco, anche se non è valvolare?
    Mi ha attirato poroprio per il prezzo, però, come si dice:
    fidarsi è bene, ma…
    Potresti dirmi le tue impressioni? Volevo sapere se può essere un buon acquisto…
    A me interessa un amp abbastanza potente con dei bei puliti.
    E’ il caso del Frontman? Lo spero, vito che natale è QUASI alle porte 😉
    Grazie in anticipo… Lio

    Saluti dai tuoi fan del Trentino (numerosi)

    • Ciao Lio,
      il frontman 212r è un ampli fantastico… il tipico sound Fender, soprattutto per quanto riguarda i puliti che sono cristallini.
      Un doppio cono da 12” con 100w che suona veramente alla grande.

      Una volta hanno chiesto ad uno dei più grandi liutai se fosse meglio l’amp a valvole o quello a transistor… e lui ha risposto: “Gli amplificatori a valvole NON suonano meglio di quelli a transistor, sono solo più semplici da far suonare meglio!”

      Io in parte condivido… gli ampli a transistor hanno bisogno di una messa a punto maggiore, perchè il suono va ricercato con cura… ma ti posso assicurare che dopo averci speso un po di tempo il 212R suona in modo spettacolare.

      Spero di riuscire a fare una recensione approfondita di questo fantastico ampli a breve.

      Un saluto a te e a tutto il trentino… lo sapete che vivete in una regione fantastica??? è la mia meta preferita da molti anni per il relax estivo e non solo… 😉

  23. Ragazzi quest’uomo è un GRANDE
    e lo dico col cuore e con pizzico di invidia
    ce l’avessi io capacità e tempo de sto matto ( in senso buono)
    le due Strato sono fantastiche ma per la pedaliera Cornish Replica
    semplicemente non ci sono parole!!!!

  24. Ciao Giampaolo! Un complimento speciale per l’accuratezza del sito!! Ho preso anch’io un combo fender frontman 212r come il tuo, e avrei bisogno del parere dell’esperto 🙂 Diresti che la mia stratocaster mexico classic ’50 con il 212r è una buona acoppiata per suonare alla Gilmour? Grazie in anticipo, Gianni.

    • Assolutamente SI!

      Il 212R già lo conoscevo per averci suonato molti anni fa… ed ora visto che volevo prendere un nuovo ampli e lo volevo con doppio cono da 12, ho ripensato al frontman e l’ho ripreso…
      …devo dire che sto facendo test da un paio di giorni e l’ampli sta andando molto oltre le mie aspettative… dedicando un po di tempo al setup ci stò tirando fuori dei sound fantastici!!!

      La mia Black Strat è realizzata partendo da una classic 50, con qualche sistematina ai pickup, con l’aggiunta dell’SSL-5 e lo switch neck/bridge… e suona che è un piacere!!!
      (consiglio anche una sistemazione alla schermatura interna non guasta, per eliminare un po degli scoppiettii che ogni tanto si sentono nelle strato)

      • Grazie infinite per il prezioso consiglio, anche per quanto riguarda le “sistematine”!! 😉 Un’altra cosa già che ci sono.. Ho cercato perecchio in giro, ma di battipenna neri come quello dell Black Strat di David ce ne sono solo con il bordino bianco, e volerne imitare il look significherebbe essere quanto più fedeli per cui quel bianco appare un po’ disdicevole sulle altre strato nere.. Ho notato che la Black Strat che hai assemblato ha il battipenna tutto nero come quello dell’originale.. Sapresti consigliarmi un modo per procurarmelo? Sono quei piccoli dettagli a cui tengo molto 🙂 Ciao! Gianni.

        • Ciao Gianni,
          il battipenna che ho preso io è quello ad 8 fori, visto che la mia black strat ha come “base” una strato 50 classic che ha appunto il battipenna ad 8 fori.

          Se anche per te va bene il battipenna ad 8 fori, si trova abbastanza facilmente… se invece cerchi quello ad 11 fori, la cosa diventa un po più complicata!

  25. Ciao Giampaolo e a tutti i gilmouriani presenti,
    qui è il vecchio Ripi che scrive,per portarvi a conoscenza di una cosa.
    Ultimamente sono venuto a conoscenza di una pedal board non malvagia con ben 14 e dico 14 perset con infinite possibilità di combinazioni di pedali e loop, 2 buffer e l’alimentatore più potente (ATTENZIONE!!!!!!) del mondo in grado di alimentare più di 50 pedali senza nessuna perdita di segnale insomma chi più ne ha ne metta.Se qualcuno per curiosità fosse interessato può andare sul sito “TheGigRig.com”.Ho già anche i vari prezzi che sono direi abbordabili se si pensa a quello che può fare quest’oggetto.Ma la cosa più importante tu Giampaolo che ne pensi?
    Ciao Ripi

    • Ciao Ripi, si ne avevo sentito parlare… e sembrerebbe un bel sistema…
      …non ho avuto fin’ora modo di approfondire, ma visto che (anche per me) sono iniziate le ferie, avrò modo di farlo!

      Grazie per la segnalazione. 😉

  26. Dopo almeno un anno che leggo questo blog, mi sono iscritto per far parte della “compagnia” anche se non sono un profondo conoscitore di Gilmour come voi, ma è uno dei due chitarristi che più mi piace in assoluto. Non posso evitare di fare di nuovo i complimenti a Giampaolo per come ha strutturato il blog (sia in veste grafica che dei contenuti), una vera perla per gli amanti di Gilmour o chi come me, vuole scoprirne di più.
    Mi sono sosffermato su questa rubrica dedicata al set up di Giampaolo perchè ammiro e invidio il lavoro fatto sulla pedaliera Cornish style V2, cosa che a me non riuscirebbe (uno dei miei limiti è proprio l’elettonica). Spero di frequentare di più il blog in modo da acquisire ulteriori informazioni per migliorare sia il mio set-up (in fase di realizzazione) che la mia conoscenza sul sound Gilmpuriano.

    Grazie Gianpaolo per lo sforzo che hai profuso in questo lavoro, e buona partecipazione a tutti.

  27. Ciao Gianpaolo!
    Sono nuovo.
    Ti volevo dire che ti ammiro perchè la passione che hai per Gilmour è incredibile.
    Ti faccio i miei più grandi complimenti di questo blog.
    Informazione:quanto è costato tutto il materiale più o meno per costruire la pedaliera stile Cornish?
    La V2 è STUPENDA.
    Grazie in anticipo.

  28. figlio mio….sei 1 grande…
    quella pedaliera te la invidio con tutta la mia anima…..
    intendo la capacità di assemblarla….
    fantastica 😉

  29. Giampaolo innanzitutto complimenti. Per quello che si riesce a vedere e’ un lavoro con in contro-fiocchi !!
    La cosa bella e’ che mi hai letto nel pensiero; infatti sto lavorando proprio a una replica della famosa Pete Cornish Pedal Board di Gilmour…
    Mi hai battuto sul tempo.
    La mia dovrebbe venire molto simile alla tua ma devo ancora decidere esattamente che effetti implementare e con quale sistema gestire il routing del segnale…
    Vedro’ di “inspirarmi” alle tue soluzioni.
    Saluti

  30. Ciao GiamPinK
    ma la pedal board in cornish style te la sei fatta da solo? Anchio stavo pensando di assemblare in scatola il CS2-BigMuff-TcChorusFlanger-DD2-, pero non son buuoono a fare i collegamenti. Hai qualche dritta?

    • Ciao Stefano,
      si la pedaliera l’ho costruita INTERAMENTE io… un lavoro abbastanza complesso effettivamente.
      Al momento sto lavorando alla v2.

      Non è un lavoro semplicissimo da realizzare… soprattutto perchè non si tratta di fare la sola scatola ed assemblare i pezzi (che già di per se non sarebbe uno scherzo)… c’e’ tutta la parte di collegamenti da realizzare, sia alimentazione sia segnale… e quindi è piuttosto complesso.

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