GUIDA AL SETUP DI GILMOUR – DSOTM

Ancora un approfondimento setting di Gilmour… è la volta di The Dark Side Of The Moon.

Trovare informazioni è sempre più difficile ed ormani la maggior parte delle impostazioni sono quasi solo il frutto delle sperimentazioni che provo a fare direttamente… provando ad ottenere lo stesso sound ed incrociando poi i risultati con quelli ottenuti da altri illustri “colleghi” per capire se la strada è quella giusta o meno.

In questo caso ci riferiamo al setup ed alle impostazioni usate da David per la registrazione in studio tra il 1972 e il 1973 ed in parte con le performance live degli anni successivi.

Trovate la guida qui
david7 | GIAMPAOLO NOTO

BINSON ECHOREC 2

Abbiamo più volte detto come uno degli effetti fondamentali nella creazione di un sound alla Gilmour sia il Delay… ed in particolare un ECHO.
Abbiamo parlato QUI della differenza tra echo e delay.

Se andiamo ad esaminare gli effetti presenti nelle pedalboard di David, troveremo che fin dall’inizio è sempre stato presente un echo: in tempi “moderni” troviamo il tipico T.E.S. (Tape Echo Simulator) mentre nei setup degli anni 70 troviamo un vero e proprio echo a nastro (tape echo) come il BINSON ECHOREC.
Possiamo sicuramente dire che una delle caratteristiche tipiche del sound Floydiano che va da “A Saucerful of Secrets” (1969) ad “Animals” (1976) è proprio la presenza del BINSON ECHOREC.

BINSON ECHOREC2

Ma cosa è e come funziona il BINSON ECHOREC ?

Si tratta di una unità echo introdotta sul mercato negli anni ’60 dalla italianissima BINSON, con sede a Milano (Settimo Milanese) fondata dal progettista stesso dell’ECHOREC ing. Bonfiglio Bini.

Tecnicamente si tratta della stessa idea usata per realizzare i classici echo a nastro, però al posto del nastro in questo caso viene utilizzato un disco in metallo sulla cui circonferenza esterna viene avvolto a spirale un sottile filo metallico magnetico.
Intorno al disco ci sono 5 testine , di cui una usata per la registrazione e le altre quattro per la riproduzione.

Il tutto gestito con 6 valvole 12AX7.

BINSON ECHOREC2

Sul lato destro ci sono 6 prese jack (3 ingressi + 3 uscite)

Sul lato sinistro c’e’ la presa per l’alimentazione, un selettore per la tensione e l’ingresso (jack) per un eventuale footswitch.

Sul pannello frontale ci sono 6 potenziometri e 3 pulsanti per la gestione dei vari parametri dell’echo.

BINSON ECHOREC2

BINSON ECHOREC2

Visto che l’ECHOREC2 si può trovare sia nella versione con diciture in italiano sua cone quelle tradotte in inglese, riporto entrambe le versioni.

INPUT CONTROL (VOLUME REG)
Controlla il livello del segnale in ingresso, attraverso la modifica del guadagno. Attraverso questo controllo è anche possibile ottenere un effetto overdrive. E’ possibile controllare anche visivamente il livello di guadagno attraverso la luce verde posta al centro del pannello.

LENGHT OF SWELL (LUNGH ALO)
Controlla il numero di ripetizioni dell’echo.

VOLUME (VOL ECO-ALO)
Controlla il volume di uscita dell’echo.

LEVEL INDICATOR (LIV REG)
La luce al centro del pannello (chiamata “occhio”) usata per verificare visivamente il livello del segnale in ingresso.

BASS/TREBLE (TONO)
Controllo di tono per l’effetto echo.

SELECTOR (SELETT ECO-ALO)
Il selettore ha 3 posizioni:
– Echo (eco) : una sola ripetizione
– Repeat (rip) : molteplici ripetizioni
– Swell (alo) : reverbero

SWITCH (RITARDI)
Il selettore a dodici posizioni per gestire le diverse combinazioni delle testine in lettura.

CHANNEL SELECTOR (SELETTORE CANALI)
Selettore per i 3 ingressi posti sul lato dell’echorec.