Come suggerito da alcuni utenti qui sul blog, approfondiamo la conoscenza dell’effetto UNIVIBE.
Prima di tutto cerchiamo di capire di che tipo di effetto si tratta: è sostanzialmente un rotating speaker simulator, ovvero un sistema che simula degli altoparalanti rotanti.
Già negli anni ’50 la LESLIE porduceva sistemi con speaker rotanti, in cui i coni dei cabinet ruotavano per creare il caratteristico sound.
A seguire furono molti i cosstruttori che realizzarono sistemi con speaker rotanti.
Già dal 1971 Gilmour cominciò a sperimentare l’uso di sistemi con speaker rotanti, che utilizzò poi in modo “massiccio” nelle registrazioni dei successivi album, in particolare in “The Dark Side Of The Moon”.
Oltre a sistemi di speaker rotanti (reali), David ha da sempre fatto un largo uso dei simulatori di speaker rotanti, in particolare dell’UNI-VIBE.
Si tratta di un effetto che simula la rotazione degli speaker attraverso un sistema con fotoresistori ed una lampada ad incandescenza; i fotoresistori sono posizionati intorno alla lampada e vengono usati per simulare una rotazione a 360° del suono.
Il sound prodotto è molto caldo e fluido.
Il tipo di effetto rientra tra quelli di modulazione e quindi trova la sua collocazione, all’interno della catena effetti, tra i chorus, i phaser ed i flanger.
L’origianale usato da Gilmour è il DUNLOP UNI-VIBE (lo stesso usato anche da Hendrix).
Valide alternative sono il VOODOO LAB MICRO VIBE, il BOSS RT-20, il LINE6 ROTO MACHINE…
…c’e’ poi un pedale che ho provato personalmente ed ho trovato molto interessante, con un ottimo sound ed un prezzo da urlo… si tratta del DANAELECTRO COOL CAT VIBE.
