In molti spesso mi chiedono di parlare dei plettri usati da David, ma io sono sempre un po restio (e continuo ad esserlo) nel trattare l’argomento.
Non tanto per mancanza di informazioni (che in realtà sono piuttosto precise riguardo i plettri) ma piuttosto perchè sono estremamente convinto che il plettro possa essereconsiderato come una estensione della mano sulla chitarra e quindi, in quanto tale, sia in strettissima relazione con la mano di chi lo usa: modo di tenere il plettro, forza esercitata, stile d’uso, tipo di corde, tensione delle corde… sono un tutt’uno nel creare l’alchimia del suono e quindi ogni chitarrista e od ogni mano hanno bisogno del proprio plettro.
Solo per informazioni, vediamo che plettri ha usato e usa ancora David Gilmour.
Come per tutto il resto del setup di David, anche per i plettri c’e’ stata una evoluzione nel corso degli anni con, a volte, con qualche ritorno al passato.
Tra i primi plettri usati da David ci sono gli HERCO Heavy Gauge – serie 351 usati dagli anni ’70 fino agli anni ’80

Dai primi anni ’80 Gilmour passo a plettri più piccoli, sempre heavy, ma con una differente forma – serie 354 (teardrop o goccia)

In occasione del tour On An Island, David tornò ad usare insieme con i plettri più piccoli (serie 354) anche quelli più grandi (serie 351) usati ad inizio carriera, sempre della serie Herco.


Ovviamente questi sono i plettri usati per le chitarre elettriche… per le acustiche si usano plettri più morbidi e con forme differenti, in prevalenza più grandi, della serie 351.