Gurus Echosex2

echosex_1

GURUS ECHOSEX2

Quando nel Dicembre 2013 mi contattò Chicco di Gurus Amps per parlarmi del progetto Echosex, rimasi subito affascinato dall’idea… e fu per me un grande piacere poter dare il mio contributo al progetto.

A distanza di un anno, ecco finalmente la mia recensione ufficiale di Echosex.

L’idea alla base del progetto è quella di rivisitare il Binson Echorec in chiave “moderna” cercando di superare alcuni dei suoi “limiti” e mantenendo nel contempo quella sua voce unica.
I limiti a cui si fa riferimento sono sostanzialmente due: l’affidabilità, che da sempre rende il Binson difficilmente utilizzabile in situazioni live/tour e richiede una continua manutenzione, ed il tempo massimo di ritardo di 310ms, che ne limita in parte l’uso.

Dopo oltre un anno di prove e test è nato così Echosex, echo valvolare che ricorda da vicino il Binson Echorec, aggiornato però ai tempi “moderni”: tempo massimo di ritardo di 660ms, formato pedale, nessuna parte meccanica in movimento.

Il pedale si presenta molto robusto, con una costruzione solida ed un layout ordinato.
Sui lati si trovano Input (destra) e Output (sinistra), mentre nella parte alta c’è la presa per l’alimentazione, che è 9-12 Vcc con negativo centrale.
Sul pannello laterale ci sono anche una serie di micro-switch che permettono di impostare alcune caratteristiche di Echosex, nel caso si voglia utilizzarlo come preamplificatore valvolare-boost (per esempio sulla voce, fiati, tastiere) per impostare al meglio i livelli di ingresso/uscita o ancora per decidere se far finire le ripetizioni dell’echo quando si preme il footswitch o se si desidera lasciarlo sfumare.

La preamplificazone è valvolare (e si sente!) realizzata con un doppio triodo 12AX7B (i due triodi devono essere perfettamente bilanciati, quindi grande selezione in casa Gurus per una resa ottimale) che fa bella mostra di se al centro del pedale, illuminato di verde e contornato da led che seguono la dinamica del segnale in ingresso… e la mente torna subito all’occhio magico del Binson.

echosex_2

I controlli richiamano i nomi presenti sul Binson:

Bass-Treble : controllo dei toni delle ripetizioni, che se tenuto molto “aperto” permette di mandare l’echosex in loop

Length of Sweel : gestisce il numero delle ripetizioni, quindi il feedback; insieme con il controllo dei toni, permette di mandare echosex in auto oscillazione

Volume Echo : gestisce il mix tra segnale pulito e segnale con effetto, fino al 50% in rapporto al segnale in ingresso

Echo : controllo del tempo di ritardo, da un minimo di 60ms ad un massimo di 660ms (più del doppio dei 310ms massimi del Binson Echorec)

Age of Damage : questo controllo non era presente nel Binson originale ed è una “invenzione” di casa Gurus che merita due parole di approfondimento.
Una delle caratteristiche del Binson Echorec è proprio quella particolare modulazione del suono che viene introdotta e che è differente per ogni Echorec; tale modulazione è sostanzialmente dovuta all’usura delle parti meccaniche.

Con un lavoro certosino di misurazioni e calcoli infiniti, in casa Gurus sono riusciti a riprodurre quella particolare modulazione, che con il controllo Age Of Damage viene aggiunta all’echo, permettendo di determinare quanto è “usurato” il Binson Echorec che stiamo simulando.

Avendo collaborato al progetto forse sono “di parte”, ma personalmente trovo il suono di questo Echosex veramente stupendo: non avevo mai sentito un echo “moderno” con un suono così vicino a quello del Binson Echorec originale.
La possibilità poi di avere un tempo di ritardo massimo di 660ms, permette di esplorare territori purtroppo impossibili per il Binson Echorec.

Il costo di Echosex è di 369€

Qui potete trovare la presentazione stampa ufficiale di Echosex
ECHOSEX PRESS KIT

Articolo precedenteBUON NATALE E FELICE 2015
Articolo successivoGli effetti di Gilmour nello studio Medina

12 Commenti

  1. Ferma la grande stima per Gianpaolo,
    invece mi complimento con Gurus solo per la eccezionale pubblicità data al prodotto (prime fra tutte le recensioni su vari siti testimonial)
    Il prodotto è decisamente sovrastimato !! (e non mi riferisco al costo, che potrebbe essere confacente se solo lo meritasse) … Carente nella performance, manca poi della funzione fondamentale ALO del Binson originale !!!
    Del tutto inutile e fuorviante poi la funzione AGE OF DAMAGE: i PF usavano, ai tempi, unità eco perfettamente funzionanti e revisionate.

    Dato che quello da me acquistato è in vendita, buon Echosex (sex ???, ma che c’entra) a tutti !

    Fabrizio

    • Ovviamente credo che le critiche facciano sempre bene, perchè aiutano a crescere e a migliorare, là dove possibile.
      Nel frattempo Gurus ha realizzato un nuovo Echosex, il modello T7E, che è l’evoluzione dell’Echosex 2° e che aggiunge diverse nuove funzionalità, sempre mutuate dal vecchio Binson Echorec.
      Sto finendo di preparare un articolo a riguardo con le informazioni che ho disponibili prese dal presskit e dal manuale utente.

      • Grazie Giampaolo per aver inteso il corretto senso del mio commento (forse determinato da un’eccessiva aspettativa, poi delusa), finalizzato infatti all’auspicio che possa finalmente emergere un prodotto in grado di recepire quanto più possibile le caratteristiche del magico Binson.

        Spero quindi che per il nuovo prodotto sia la volta buona !

        Grazie e buona musica !

        Fabrizio B

        (p.s. grazie infinite per l’impagabile articolo “le tastiere dei Pink Floyd”)

  2. Ciao, ho acquistato questo “pedale” dopo averlo sentito dall’amico Dario Fornara che lo utilizza con la chitarra acustica. Me ne sono innamorato immediatamente !!! Fantastico!!! Lo adopero con una testata t 40 , un chorus e una ods2 della boss… Suono stratosferico!!! Complimenti X la recensione a Gianpaolo che seguo sempre ,ho acquistato la t 40….X colpa sua!! Pedale comunque fantastico !!!

  3. Porca miseria hai un tocco meraviglioso… complimenti
    Gran echo! L’ampli è quello della tube series da 40 watt?
    Grazie millle,
    Ancora complimenti e buon proseguimento!

    • Ciao, grazie mille!
      Si l’amp è il T40 (versione testata) Hiwatt, abbinato ad una cassa 1×12 con cono Eminence The Tonker.
      E’ un setup biamp con due T40+cassa, ma qui ho usato un solo amp, microfonato con SM57.

  4. Gran bel pedale e gran bella review! una domanda sola che non riesco bene a capire da tutto, ma un simulatore o qualche cosa di simile per la selezione delle TESTINE è presente? o la ripetizione è sempre fissa che so sul quarto?

    grazie e a presto!

  5. Ciao Guys.. stiamo per aggiornare il sito con la sezione dealers.. ne stiamo aggiungendo parecchi all’estero, quindi lo faremo tra un po’.
    Nel frattempo mi trovate praticamente H24 su http://www.facebook.com/gurusamps e chiedetemi chi è il rivenditore di zona piu’ vicino a voi..
    Molto felice che vi sia piaciuto, e ancora grazie al grandissimo Giampaolo per la pazienza e la professionalità!

    • Aspettiamo una risposta di Chicco della Gurus Amps.
      Comunque Echosex è già in vendita nei negozi che sono rivenditori Gurus Amps.
      Sicuramente Chicco potrà dare maggiori dettagli a riguardo.

Rispondi a Giampaolo Cancella la risposta

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui