LA BLACK STRAT OGGI

Quello sulla black strat continua ad essere l’articolo più commentato di questo blog e praticamente quasi ogni giorno ci sono nuovi commenti, richieste di informazioni o di chiarimento sul setup della Black Strat.

Il fatto poi che ci sia una Fender Stratocaster Black Gilmour Signature con un setup diverso dalla Black Strat originale, complica ancor più la faccenda.

Allo scopo di riassumere un po le informazioni e per aiutare a fare un po di chiarezza, ho pensato di pubblicare il setup esatto che, per quanto ne so, ha oggi la Black Strat originale di David Gilmour.

black strat1 | GIAMPAOLO NOTO

DAVID GILMOUR BLACK STRAT

– La chitarra è una Fender Stratocaster del 1969, in colorazione nero (black) con un sottostrato di colorazione sunburst.

– Il manico (in acero) è un Fender del 1983 riedizione del 1957 a V. Le meccaniche sono Gotoh vintage.

– Il ponte è Fender originale del 1969; la leva tremolo è stata accorciata.

– I pickup al manico ed al centro sono Fender originali del periodo 1971/1972; il pickup al manico è un Seymour Duncan SSL-1 Custom del 1978.

La configurazione di Pickup con FAT50/CS69/SSL-5 è quella della Fender Gilmour Signature (ovviamente realizzata in collaborazione con Taylor e Gilmour e da loro approvata) ma non quella della Black Strat originale che monta quindi dei “normali” pickup Fender del 1971 al manico ed al centro, con un Seymour Duncan SSL-1 Custom (differente dagli attuali SSL-1C) al ponte.

Queste informazioni sono già presenti sul blog, ma visto che molto spesso leggo commenti di chi (magari non trovando il vecchio articolo) chiede informazioni a riguardo, ho pensato utile fare un riassunto per agevolare la lettura.

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21 Commenti

  1. in questo video gilmour dice che hanno cercato la combinazione di pick up che si avvicinasse il più possibile a quelli suoi originali.

    Inoltre dice che quello al ponte (fat50) suona meglio del suo originale.

  2. Caro giampaolo non mi scoccio mai di dirlo che questo blog…mi fa perdere molte ore al giorno….non si finisce mai di analizarlo…sei molto preciso nei minuziosissimi dettagli…..ancora complimenti…vengo al dunque…
    Poichè ho notato che su internet molta gente pone la mia stessa domanda….non è che potresti realizzare un tutorial tipo quello della leva del tremolo…spiegndoci una semplice sostituzione del battipenna???
    grazie anticipati!!

    • Ciao Gianpaolo, grazie per l’apprezzamento… fa sempre piacere!

      Si già avevo in mente di lavorare ad un tutorial per la realizzazione di un pickguard in stile black strat: volevo realizzare qualcosa che spiegasse, passo passo, come modificare un pickguard originale, cambiando i pickup e inserendo lo switch.

      E’ quello a cui pensavi ?

  3. vorrei sottolineare,il manico e si in acero ma per i piu” pignoli e” un acero occhiolinato(trattato) e la sua scala timbrica da molto attacco e brillantezza acuti.mentre il sustain gioca molto coi pick up……piu” si allontanano dalla corda(abbassare)e piu” si perde sustain…se si alzano si guadagna attaco.bisogna trovare un giusto compromesso.

  4. Ragazzi mi inserisco per farvi una domanda. Ho una stratocaster reissue 57 del 1996. Il tizio che l’aveva prima l’ha resa del tutto simile alla black strato di Gilmour. La chitarra ha un manico con forma a V leggera. L’ho confrontata con una reissue 57 del 2001 di un mio amico e il suo mnanico è completamente diverso!èpiù grosso e ha la forma a C!Ma com’è possibile?

  5. Ho acquistato una black strato, quello che mi senbra strano è la scelta dei capotasti che mi sembrano troppo bassi, sapete che tipo di capotasti usa?
    Grazie

  6. Ciao ragazzi, salve a tutti e bentornati dalle ferie, indipendentementeda tutto quanto e’ stato detto ed a meno di non essere proprio ”cecato”, sai non sono piu’ giovanissimo con i miei 54 anni, osservando (li ho tutti) i diversi concerti del nostro Gilmour, ove compare la
    Black strat, nessuno ha fatto caso che i benedetti Vintage Freets sono diventati Enormi
    vicino le mani enormi del nostro idolo?????Siamo ancora convinti che monti gli originali??
    Che ne pensate, sono proprio ”cecato”?
    Prima di rispondermi pero’ andate a gurdarci eh????? Grazie evviva il Blog.

    • Attenzione che proprio a quanto riporta Phil Taylor dopo il Live8 c’e’ stato il cambio di manico, proprio perchè i frets si erano troppo assottigliati… è stato provato prima un cambio dei capotasti, ma poi si è optato per la sostituzione del manico (con il famoso 57V).

      Questo quello che ci dice Phil Taylor
      “After Live8, some of the frets on the Black Strat were slightly low and the neck required re-fretting. A change of fret wire was tried, but was unsuitable and David was due back in the studio to continue recording On An Island. As time was of the essence, the neck on the Black Strat was swapped with the neck from the 57v cream Strat.”

      • Nella mia versione del libro di Phil Taylor l’ultima frase del tuo virgolettato viene riportata così: “[..] from his 1983 57V cream Strat”

        • Si appunto… il 57V.

          Il fatto che sia del 1983 non significa che David abbia preso un manico standard del 1983…
          …se guardi a pag.131 del libro di Phil c’e’ anche la foto di tale Jose Moreno che è colui che fisicamente ha fatto il manico che monta David, perchè è un manico custom.

          La dicitura riporta parlando di Jose Moreno “…holding David’s 57v neck which he made in 1983”

          Da quel che so io si tratta appunto di un manico custom, realizzato nel 1983 con V-shape

  7. Tratto dal libro di Phil Taylor…

    “After Live8…
    …As time was of the essence, the neck on the Black Strat was swapped with the
    neck from the 57v cream Strat.

    The subtle differences in the shape of this neck felt more
    comfortable and better to play.
    Now with it’s sixth neck, the Black Strat was
    firmly re-established as David’s favourite Stratocaster guitar.”

      • Se così fosse perchè Phil Taylor dice nel suo libro, parlando del cambio del manico della Black Strat
        “The subtle differences in the shape of this neck felt more comfortable and better to play.”

        A quanto sapevo io la versione 57 aveva il profilo del tipo “V soft”

        Tratto da altra fonte:
        “… a vintage 1957 reissue V-shape maple neck”

        • Dal sito del Custom Shop Fender:
          1983 Thin-Shouldered “C” Shape, (.790” to .870” Taper)

          Questo perchè adesso il profilo del manico delle American Vintage 57 è “V” Shape ma nel 1983 era a “C”.
          Il Soft “V” Shape è usato nelle Classic 50s prodotte in Messico.

          • Appunto il C shape è del modello 1983… quello che monta Gilmour è un 57 con shape a V.

            Ho approfondito meglio ed ho chiesto anche ad un mio “amico molto informato” (di più non posso dire 😉 )
            mi ha confermato che si tratta di un manico con V-shape

            Poi ovvviamente, come ho sempre detto, purtroppo le mani direttamente sulla strumentazione di David non ce le possiamo mettere, quindi si tratta sempre e comunque di supposizioni o (come spesso accade nel mio caso) di notizie riportate da tecnici ben informati che, magari, le mani ce le hanno anche messe… però sono sempre notizie indirette.

  8. Scusa Giampaolo ma devo farti una piccola correzione sul manico.
    Nel 1983 la Fender produceva il modello di Stratocaster 57RI con un manico dal profilo a C.

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