BLACK STRAT GILMOUR REPLICA

BLACK STRAT GILMOUR REPLICA

Vicino alla Red Strat non poteva certo mancare la Black Strat. E quindi ecco qui la mia replica della mitica Black Strat di Gilmour.

black david1 | GIAMPAOLO NOTO

Questa versione della Black Strat Replica è la mia personale versione della chitarra di Gilmour e non la versione realizzata da Fender… quindi ho cercato di ricreare il più possibile il sound dell’originale.

Queste le caratteristiche della Black Strat Replica:
– Corpo Fender Stratocaster in Ontano (Alder) Black
– Manico Fender Stratocaster Mexican 50 Riessue in Acero (maple) Yellow Vintage
– Meccaniche Fender Vintage
– Ponte Fender Vintage a 6 fori
– Leva corta custom come quella utilizzata da Gilmour
– Battipenna nero con controlli di tono e cover pickup bianche
– Pickup al manico : Fender Custom Shop ’69
– Pickup al centro : Fender Custom Shop ’69
– Pickup al ponte : Seymour Duncan SSL-5
– Switch per attivazione combinazione pickup al manico

Come detto la mia Replica cerca di ricreare il sound dell’originale e quindi al ponte monta un Seymour Duncan SSL-5, che dopo molte prove e comparazioni, si è rivelato il pickup più vicino al sound dell’originale pickup custom di David Gilmour.

Anche lo switch per la combinazione pickup manico/ponte è la stessa usata da David e realizzata partendo da alcuni schemi originali.

Questo switch consente di attivare una ulteriore combinazione di pickup che si va a sommare con quella del selettore a 5 vie.

Il modo in cui tale selettore funziona è piuttosto semplice e proprio per questo motivo esistono diversi modi per ottenre lo stesso risultato… queste differenti modalità con cui si può arrivare alla combinazione neckbridge hanno portato a creare molta confusione in merito al funzionamento di base e spesso ci si confonde le idee (come è capitato anche al sottoscritto).

Cominciamo quindi con il ripassare il funzionamento base del selettore a 5 vie nello standard Fender

5way switch Black Strat

Come si vede quindi, nel suo funzionamento standard il selettore ci permette di avere le seguenti combinazioni:
posizione 1 – pickup manico
posizione 2 – pickup manico + medio
posizione 3 – pickup medio
posizione 4 – pickup medio + ponte
posizione 5 – pickup ponte

Vediamo ora cosa succede quando si attiva lo switch.
Prima di tutto cominciamo con il dire che lo switch lavora sul segnale del pickup al manico (neck).

La configurazione con lo switch è la seguente

neck/bridgeswitch Black Strat

In posizione off il deviatore non introduce nessuna variazione, in quanto in questa posizione il segnale proveniente dal pickup al manico viene deviato sul polo non connesso; con il deviatore in posizione on, invece, il segnale proveniente dal pickup al manico viene inviato al polo connesso con il comune del selettore a 5 vie e quindi al segnale generale (deviatore->5way switch common->volume pot).

Quello che accade, quindi, quando si attiva il deviatore è che, indipendentemente da come sia posizionato il selettore a 5 vie, al segnale che dal selettore va verso il controllo di volume, viene sommato il segnale proveniente dal pickup al manico.

Questo significa che alle combinazioni che abbiamo visto prima
posizione 1 – pickup manico
posizione 2 – pickup manico + medio
posizione 3 – pickup medio
posizione 4 – pickup medio + ponte
posizione 5 – pickup ponte

va sempre aggiunto anche il segnale proveniente dal pickup al manico
posizione 1 – pickup manico
posizione 2 – pickup manico + medio
posizione 3 – pickup medio +pickup manico
posizione 4 – pickup medio + ponte + pickup manico
posizione 5 – pickup ponte + pickup manico

Sostanzialmente le prime 3 posizioni non abbiano grandi cambiamenti, mentre i cambiamenti più importanti sono realtivi alla posizione 4 e 5; in particolare la modalità maggiormente usata è proprio la 5 nella quale si ottiene la combinazione ponte/manico dal quale tale modifica prender proprio il nome NECK/BRIDGE.

Questo è lo schema definitivo per il cablaggio

neck/bridgeswitch Black Strat

Qualche foto delle diverse parti utilizzate, appena possibile inserirò anche quelle della chitarra completa.

BS corpo1 | GIAMPAOLO NOTO

BS manico1 | GIAMPAOLO NOTO

BS pickguard1 | GIAMPAOLO NOTO

BS pickguard2 | GIAMPAOLO NOTO

BS pickguard3 | GIAMPAOLO NOTO

AGGIORNAMENTO 2013

Nella continua ricerca di un sound sempre migliore, ho deciso di cambiare i pickup.
Dopo aver provato molte diverse soluzioni, mi sono imbattuto nel DG SET di ROMANO BURINI, che ho trovato bellissimo.

Ed ora la mia black strat monta un DG SET ROMANO BURINI.

Qui trovate la recensione completa dei pickup
RECENSIONE DG SET ROMANO BURINI

482 Commenti

  1. Ciao Giampaolo Noto.
    Dopo anni sono ritornato in questo blog per chiederti un’ informazione che non c’è.
    Che valore deve avere l’ orange drops ? 0,033uF 400v o altro valore ?

  2. ciao Giampaolo e ciao a tutti, i complimenti sono ormai superflui per la completezza degli argomenti e per le enormi quantità di info sul mondo che gira attorno allo Zio David, avevo una domanda relativa al controllo del tono sul pu al ponte, ho realizzato il set con i collegamenti da te descritti ma leggendo i commenti ho capito che con un ponticello si può ottenere tale modifica, ma non ho capito dove ponticellare, ho cercato anche sulla tua pagina faceboock ma non ho trovato nulla. grazie in anticipo

  3. Ciao Giampaolo e saluti a tutti gli utenti del sito, sono tornato dopo un periodo di assenza dovuto a impegni di varia natura e ho necessità di chiedere(rti) alcune info. Premetto che anni fà grazie alle indicazioni che mi hai dato ero riuscito a realizzare la mia personale copia della Black Strat ma che poi sono stato costretto a cedere. Ora, dopo qualche anno, sono riuscito ad acquistare una bellissima Classic 50’s (non player) con la bellezza di 20 anni alle spalle ma che sembra essre uscita ieri dal negozio. Fatta controlla re dal Sigillo, una liuteria di Catania caldamente consigliata da amici, é risultata essere un ottimo acquisto. Ora mi é tornato il pallino della Black e per realizzarla, oltre ad acquistare il kit comopleto da stratcat.biz, desideravo sapere dove potrei trovare un manico Fullerton per avere una copia il più fedele possibile a quella dello Zio. Spero in una dritta.
    P.S. ti mando i saluti dal mio amico Angelo il quale tempo fà acquistò una Red Strat da Keres sotto tua indicazione. Grazie in anticipo.

    • Ciao Max,
      per il manico credo che in Italia l’unica soluzione sia da qualche negozio che vende parti originali Fender, oppure puoi provare in USA, ma a quel punto devi considerare il costo anche della dogana.

    • Sulla mia Black Strat ho tolto i pickup Fender e Seymour Duncan ed ho montato un DG Set di Romano Burini.
      Il condensatore che uso è da 0.22

      Sulla Black Strat originale di Gilmour al manico e centro ci sono due pickup Fender dell’epoca (anni ’60).
      Sulla Black Strat Signature di Fender al manico c’e’ un Fat50.

  4. Ciao Giampaolo ho notato che Gilmour ha cambiato il proprio sound dall’album On An Island in poi. Credo che faccia più uso di distorsioni rispetto che al classico overdrive, sicuramente usa l’overdrive per boostare una distorsione tipo ProCo Rat. Ma mi sto accorgendo che ha non solo sonorità più acide rispetto a pulse dove magari venivano nascoste dell’uso di modulazioni e doppolas, ma sembra che in certi soli ha un sound che sembra stia usando Hambucker e non me lo spiego visto che lui usa i single coil. Forse ha uno switch nella chitarra che permette di accoppiare due single coil in fase e farli diventare Hambucker? Grazie Giampaolo.

  5. Strano!!! … hai inserito la piccola molla nel foro della leva???
    E’ facile perderla perche’ non e’ fissata a niente e senza leva basta rovesciare la chitarra e … persa!! Si tratta di una molle piccola (alta circa 2cm o poco meno e larga poco meno del foro dove si avvita la leva) nera, quando avviti la leva questa va in battuta con la molla, la comprime e rende tutto piu’ stabile e fermo. La trovi su Amazon, ma anche nei negozi di musica ben forniti (che trattano materiale Fender). Io la uso da sempre e funziona bene, ho fatto anche un piccolo tappo con il termorestringente e quando tolgo la leva metto il tappo…

    Rino

  6. Ciao Giampaolo sono iscritto ormai da una vita al blog e posseggo una Black Strat replica, ma mi assale sempre una domanda riguardo alla leva del tremolo: devo ancora trovare il modo di bloccare definitivamente la leva (short) del tremolo! Fino ad ora con del nastro adesivo di carta creavo uno spessore attorno alla base del tremolo ma utilizzandolo spesso dopo un po’ si consuma e quindi tende a mollarsi il tremolo! Qualche soluzione più efficace? Ti ringrazio Giampaolo attendo tue notizie

  7. Ciao Gianpaolo una curiosita’ il manico che hai montato e’ 7,25 o 9,50?E che fret hai montato o quali monta la black strat del GRANDISSIMO GILMOUR?Grazie in anticipo Rock & Roll.

  8. Ciao Gianpaolo, vorrei farmi costruire una Black Strat. fa te . mi sai dire indicativamente i costi? (configutazione Gilmour). Grazie ed attendo una tua risposta. Buona giornata.

    • Ciao Luca, ti ringrazio della fiducia… ma non è una cosa che faccio.
      Ho realizzato le mie perchè mi piaceva farlo e perchè volevo farmele su misura, ma non lo faccio per altri… perchè non è il mio lavoro.
      Ci sono bravissimi liutai che possono darti una mano e che sanno fare bene il loro lavoro.
      Ciao
      Giampaolo

  9. Ciao Giampaolo sono Roberto per prima cosa volevo farti i complimenti per questo sito bello ed utile .
    Ho una Gibson Les Paul sta e mi diletto a suonarla . lEssendo un fan di Gilmour e leggendo il tuo sito mi sono praticamente innamorato della Black Strat.
    Voglio riuscire ad averne una quindi è un po che giro in internet alla ricerca di una Strat per poi trasformarla in Black.
    Mi è sembrato di capire che quella che più si avvicina sia un Fender Strat Mex Classic 50 black.
    La stò cercando ma …non riesco a trovarla .
    Vi è forse qualche link, che tu sai , dove posso trovarla ?
    Cosa mi consigli Mex ,Japan …..o magari riuscendo a racimolare qualche euro in più USA ?
    Quali sono i modelli strat che montano il manico C-Shape 7.25 21 tasti finitura lucida Nitro?

    Per i pickup e il battipenna pensavo di acquistare online questo:
    http://www.stratcat.biz/4035.shtml
    Che ne pensi ?
    scusami se non sono molto ferrato i materia .
    Resto in attesa
    comunque grazie :0)

  10. Innanzitutto complimenti per il blog e per l’articolo in questione. Volevo chiedervi come si chiama tecnicamente lo switch che avete usato ? si può trovare in comuni negozi di elettronica ? grazie !

  11. Salve Giampaolo
    sacrificando l’ultima selezione pickup ponte, vorrei evitare lo switch, ma avere sempre pickup al ponte + manico

    posizione 1 – pickup manico
    posizione 2 – pickup manico + medio
    posizione 3 – pickup medio
    posizione 4 – pickup medio + ponte
    posizione 5 – pickup ponte + manico

    Puoi suggerirmi come fare ?

    Grazie

  12. Ciao Giampaolo e complimenti per il sito!
    Ho in progetto di assemblare anch’io una Strato, volevo farti un paio di domande.
    Come usi il ponte, floating o con la leva solo a tirare? …e, volendolo usare floating si hanno problemi di tenuta dell’accordatura con le chiavi normali o mi consigli le autobloccanti? Grazie

  13. Ciao Giampaolo,
    congratulazioni per il sito, davvero un fonte inesauribile di informazioni Gilmouriane…
    Volevo chiederti come mai hai collegato (se non vedo male dalla foto) il Pickup al ponte con la polarità invertita, ovvero vedo che il filo bianco è saldato a massa e il nero al selettore a 5 vie.
    Un saluto.
    Grazie!

    • Devis hai ragione,si parte cioè con già i p.u.ponte centro messi in serie,e si crea poi con lo switch inserito una situazione tale che nella posizione quattro i tre pickup sono connessi così: ponte centro in serie e manico in parallelo,similmente il neck-bridge sarà in serie.
      La vedo una interpretazione particolare,e ho sempre letto che la modifica di Gilmour parte con la connessione standard della strato,e le modifiche conseguenti sono più “stratocaster” cioè con i pickup in parallelo.
      Bisogna anche dire che per avere i suoni sia in serie che in parallelo non basta certo un piccolo deviatore,(che poi nel nostro caso è un semplice interruttore dato che si usano solo due piedini)

  14. Ciao Giampaolo,
    Vorrei acquistare il manico della black strat e pick up della suddetta. Puoi consigliarmi qualche link???
    Grazie.

  15. Spett.le
    Seguo con molta attenzione la sua rubrica essendo un “vecchio” fan dei Pink Floyd. In questo caso le scrivo per chiedere a lei una delucidazione in merito al’effetto “urla di gabbiano”
    Ho costruito personalmente un pedalino con la circuitazione del Wha vox del 1982 avente esclusivamente la funzione del “gabbiano” e mentre funziona con tutte le chitarre (strato special con setup Stef Burns; black Strat Gilmour ed altre) l’effetto non funziona con la red strat (setup dg20) sia con i potenziometri con toni normali sia con la circuitazione EXG; SPC.
    Ed ecco la domanda!
    C’è qualche particolare ostazione per cui (nel mio caso) la red strat non risponde all’effetto “urla di gabbiano?
    Nel ringraziarla preventivamente della cortese risposta
    Cordialmente
    Claudio

    • Salve Claudio,
      tra fan dei Pink possiamo senz’altro darci del tu… quindi se per lei va bene passerei al tu. 🙂

      Il problema sorge perchè i pcikup sono di tipo attivo: in questo caso il feedback non si innesca e quindi non si riesce ad avere il caratteristico effetto.

      • La mia è una deformazione professionale ……………. ma va bene per un rapporto più ravvicinato!
        La risposta è chiara quindi non mi devo aspettare questo tipo di effetto dalla red Strat è questo che intendi con la tua risposta?
        Se così ……………. peccato, vorrà dfire che userò una delle altre.
        Ti ringrazio della risposta sintetica ed esaustiva.
        Ciao
        Alla prossima

  16. Ciao a Giampaolo e a tutti.
    Bellissimo sito, l’ho scoperto relativamente da poco e mi sono perso tanto 🙂
    Sto sostituendo i PU della mia Road Worn 50 con i tre pu piu diffusi nelle repliche: Fat 50, CS69 e SSL5…
    Il CS69 è avvolto come gli altri e dunque nelle posizioni 2 e 4 niente hum cancelling..
    Voi che utilizzate una configurazione simile, come avete risolto? O non avete risolto affatto?
    Grazie e un ciao a tutti..

  17. come mi hai gia spiegato su FB, il tono al ponte non lavorava prima della modifica e quindi nemmeno dopo !!! avevi ragione tu !!!

  18. ciao, torno su questo discorso del sistema pickup gilmour, una volta apportata la modifica noto che il potenziometro del tono (quello piu inbasso) ha perso il funzionamento. come si puo ovviare a questa cosa ?? ciao e grazie.

  19. Scusa Giampaolo ma nello schema da te postato non manca un collegamento sullo switch a 5 posizioni per regolare il tono con il solo pick up al ponte? Nella posizione 1 lo switch collega il common con il morsetto immediatamente successivo e questo deve essere quindi collegato al pot del tono del pick up al ponte corretto? In molti schemi ho visto questo particolare ma con lo switch a 5 posizini non funziona… Sti sbagliando qualcosa??

    Grazie mille!

    • Ciao Antonio, non ho capito bene il tuo dubbio… sul wiring originale non c’e’ regolazione di tono per il pickup al ponte (bridge)
      Il mio schema è quello usato anche nel wiring della Black Strat del custom shop… ed aggiunge al wiring standard lo switch per sommare (in posizione 5) al pickup al ponte il segnale del pickup al manico.

      • Cioè mi stai dicendo che la black strat non ha regolazione del tono per il solo pick up al ponte?!?!?!? Azz oggi mi è crollata una sicurezza…. Vabè in questo caso vuol dire che è tutto corretto e posso richiudere…. 🙂
        Ciao a presto e come sempre Grazie!!

  20. Ciao Giampaolo, ho scoperto che una delle mie strato (una standard USA del 1991) ha uno dei 4 attacchi del manico al corpo sfilettato, è un problema sul legno. Hai idea di come si possa riparare?
    Grazie, ciao, approposito poi ti farò vedere un effetto Ram’s head + Powerboost in coda, tutto in uno, che mi sono costruito sulle spec originali (ma i componenti sono di oggi).
    Grazie!

  21. Ciao gianpaolo, una volta effettuato il cablaggio della mia personale black strat 🙂 , montato il tutto e messe le corde mi sono messo a suonare e fin qui tutto ok… Ho poi confrontato il suono con un’altra su cui ho i PU della EMG attivi (il set dello zio per intenderci) e con sorpresa ho sentito che il volume di questi utimi erano uno sproposito più alti… come rapporto siamo circa 1 a 2. Secondo te è normale?? O ho sbagliato qualcosa nel cablaggio???

    Ciao grazie!

    • Ciao Antonio, gli EMG sono attivi ed hanno un volume di uscita più alto.
      E’ normale che ci sia una differenza di volume tra gli EMG (attivi) e i Fender (passivi)… per essere sicuro controlla che non ci sia una differenza di volume tra il single coil al manico e la combinazione neck/bridge (tanto per escludere che siano in controfase…)

  22. Ciao Giampaolo
    mi unisco ai numerosi complimenti che ricevi per questo utile punto di incontro per tutti coloro che hanno la passione per le 6 corde…se poi black strat…pure meglio!
    Dopo anni di chitarre standard ho deciso di costruirmi la mia prima black strat.
    Molti dubbi me li sono tolti leggendo quanto già presente e molto dettagliato nel sito.
    Ora devo superare il problema MINI-SWITCH
    Ho visto che su stratcat.biz vendono sia il pezzo ma anche il battipenna già forato a misura e lo switch, in alternativa molti applicano il deviatore direttamente sul battipenna, ma così mi sembra meno bello esteticamente e soprattutto meno comodo, con il rischio di urtarlo inavvertitamente.
    Pensi sia possibile attivare le combinazioni mancanti dal selettore a 5 posizioni con un PUSH PULL?
    Se si, riusciresti a darmi qualche dritta sul montaggio?
    Attendo i tuoi preziosi consigli, grazie e ciao. Max

  23. Ciao Giampaolo

    Ho scoperto solo ora questo bel sito e volevo approfittare per chiederti qualche consiglio.
    Ho una strato (sigh) CBS del 78, body in frassino naturale e maple neck, attacco a 3 viti, essendo un chitarrista della domenica, non ho intenzione di investire in un nuovo strumento, ho già fatto qualche modifica (inversione mediante swich del P.U. centrale che accoppiato agli altri da qualche suono interessante, altro switch per collegare PU ponte con quello neck). La chitarra, checché se ne dica, non suona malaccio, ma il PU al ponte non mi soddisfa molto: eccessivamente metallico anche per una Strato. Naturalmente non vorrei snaturarla con un humbucker.
    Pensi che avrebbe senso sostituire i P.U. con quelli che consigli per la Gilmour strat? Sempre che riesca a procurarmeli. Dell’estetica invece mi interessa relativamente, inoltre pensavo alla possibilità di usare anche il controllo di tono per il PU al ponte, ho visto che molti fanno questa modifica… Che ne pensi?
    Ti ringrazio da subito e chiedo scusa per la gragnuola di domande…

  24. potrei avere informazioni su prezzi della black da te realizzata eventuali foto di cosa comprerei e……prezzi ??? Grazie

  25. Ciao; finalmente ho trovato un po’ di tempo per iscrivermi nel tuo sito FANTASTICO.
    Ho 51 anni quindi son cresciuto con i Pink Floyd che ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo un paio di volte 🙂
    Dopo aver raccolto i vari pezzi (SSL1, battipenna nero, deviatore a due vie, … ah già … una Fender Strato Nera …) mi accingo all assemblaggio delle sue parti per la mia Black Strat sogno di bambino che ora può permettersi il gioco tanto desiderato.
    Premetto che devo ancora smontare la Fender pronta per le modifiche quindi non so ancora cosa troverò sotto l’attuale battipenna bianco)
    Guardando in giro ho trovato questo sito che mi sembra interessante
    stratcat.biz/black_strat_project.shtml
    dove si parla anche di aggiungere due condensatori, si vede una resistenza, un altro condensatore verde (specifiche ignote). Pure nelle tue foto si vede un condensatore.
    Seguo i tuoi passi ?
    Grazie grazie
    Piero

    • Ciao Piero,
      grazie per l’apprezzamento al sito.

      Riguardo il discorso della Black Strat: dei due condensatori, volendo, puoi mettere anche solo quello sul primo controllo di tono.
      Mentre la resistenza con il condensatore che vedi sul pot del volume, si riferiscono alla modifica conosciuta con il termine di “Treble Bleed”, che serve ad evitare che il suono della chitarra diventi troppo “scuro” quando si usa appunto il pot del volume.

  26. Spett.le Giampaolo
    Seguo con molto interesse, essendo di vecchio stampo questo tuo blog e volevo chiedere dopo posso trovare (in Italia) un pickguard completo della Balck Strato di Gilmour.
    Ringrazio anticipatamente per la risposta
    Claudio

  27. ciao giampaolo,
    ti ho inviato una mail in quanto ho bisogno di un tuo aiuto per quanto riguarda il cablaggio della strat.ti saluto e ti ringrazio anticipatamente.Giuseppe.

  28. ciao giampaolo,
    ho quasi finito la mia chitarra autocostruita e mi manca solo il circuito elettrico.Vedendo il tuo schema riprodotto con i fili in vari colori vedo che il positivo del verde e del blu sono collegati al selettore mentre i rispettivi negativi sono saldati a massa.Per il pu al ponte il positivo è a massa (rosso) mentre il negativo (nero) è collegato al selettore.Ora,vedendo su internet i vari circuiti anche il pu del ponte segue lo schema degli altri due.Domanda:è corretto comunque il tuo schema?

    • Ciao Giuseppe,
      dipende dal tipo di pu che usi al ponte.
      Se usi un pu normale (come nel mio caso) devi invertire i cavi (come nel mio schema) perchè altrimenti quando usi la combinazione neck/bridge i due segnali andrebbero in controfase e si attenuerebbero.
      Anche nello schema della Black Strat Fender, si usa lo stesso accorgimento.

      Se invece usi al ponte un pickup RW (reverse) allora non lo devi fare, perchè è già il pu stesso che è reverse.

      • ciao Gianpaolo, quindi ….se applichi semplicemente lo switch ad una american standard senza modificare il circuito del p.u. al ponte è un errore? e se lo modifichi come da te indicato, quando usi un’accoppiata dei p.u. tradizionale (tipo ponte e medio) in quel caso ce ne sarebbe di nuovo uno in controfase?
        grazie

        • Dipende sempre da come sono i pickup… bisogna stare attenti a che non vadano in controfase quando sono accoppiati con lo switch neck/bridge.
          Comunque se sono accoppiati male (controfase) te ne accorgi, perchè quando attivi lo switch senti il suono che si ovatta molto e si attenua.

          • grazie per la celerità. il suono in effetti si ovatta molto quindi temo sia in controfase. il problema è che se inverto i fili poi, quando uso una configurazione normale come accadrebbe?…in quel caso l’ovattamento l’avrei lì?
            ciao

  29. Ciao Giampaolo,

    Il sito é realizzato benissimo, i miei complimenti!! Chiaro esaustivo e lineare.
    Mi balenava da tempo la voglia di costruirmi una black strat ebbene dopo aver a lungo letto e riletto i tuoi post, L’HO REALIZZATA!!

    Ecco le caratteristiche

    Body Fender Usa HIGHWAY ONE Nero verniciato alla nitro.
    Manico 21 tasti Fender Classic Player Mexyco, colore vintage lucido
    Ponte Wilkinson wv6sb con blocco inerziale in acciaio
    Meccaniche Vintage Kluson
    Battipenna monostrato nero 8 fori
    Seymour duncan Ssl-5 al ponte
    Fender Custom shop Fat 50 per centrale e manico
    Microswitch
    Cavi telati Vintage
    TANTA PAZIENZA e il risultato é UNO SPETTACOLO!!!

    Il feeling, il sound le timbriche ed il sustain sono SUBLIMI.

    P.s. Il cablaggio é quello che hai postato tu, quindi, c’è un po’ di Giampaolo Noto dentro la mia chitarra!

    Un saluto!!

  30. Ciao Giampaolo complimenti per il sito. Troppo bello. Possiedo una American Standard Stratocaster. Rossa. Manico in acero. Pick up Fat 50 cambiati in un secondo momento. Volevo adattarla per ricercare il suono del mitico David. Mi conviene cambiare i tre pick up per gli EMG oppure dipingerla nera (che vernice usare?) e mettere l’SSL. In sostanza, che differenza ci sono tra le 2 a livello di suono? Grazie
    Buona serata

  31. … un dubbio…
    come mai gilmour a pompei (per me rimane il suono migliore) usa una strato “normale”…. cioè senza switch e con la leva lunga????

    uumm…. credo che la risposta sia chiara…. era david gilmour!!!!!!!

    ciaoooo….

  32. ciao…
    normalmente uso un marshall plexy… 100w…..
    poco adatto alle sonorità dei pink…. però, possiedo anche un seymour duncan 100w convertibile (anni 90) e un WHT……
    quale mi consigli????
    grazie
    F

  33. sera a tutti…..
    intanto complimenti a giampaolo per il blog!!!!!!!!! è veramente fantastico!!!!!!!
    volevo chiederti….
    se io mi compro sta chitarra……. che dici???……. ne vale la pena???
    grazie
    ciaooo…

  34. Ciao Giampaolo ,nella tua descrizione dei pickup della black strato ,hai scritto che al ponte montano Seymour Duncan SSL-1.
    Non montano Seymour Duncan SSL-5 al ponte ?
    P.S. spero di non aver fatto l’errore di posizione quando si posiziona il selettore .Grazie !

    • La Black di David monta un SSL-1 Custom che venne realizzato ad hoc per lui, su sue specifiche.

      Tra i pu “moderni” si può usare sia l’SSL-1 sia l’SSL-5, ci sono sfumature diverse.
      Personalmente monto un SSL-5

  35. Ciao ,Giampaolo
    volevo cortesemente chiederti a chi potrei rivolgermi per installare lo switch visto che io non me ne intendo di elettronica …
    grazie in anticipo

    Shine On

  36. ciao GIAMPAOLO,vorrei chiederti che tipo di condensatore è quello che monta la Black S.?Ho quasi ultimato la mia chitarra autocostruita e mi manca solo quel pezzo.Grazie.

  37. ciao e complimenti per il tuo blog,vorrei sapere dove si puo comprare un buon manico simile a quello che monta la black.
    grazie mille per il contributo

  38. Buongiorno Giampaolo, seguendo i tuoi consigli circa la manutenzione della chitarra ho appena finito di restaurare un’American Standard Black del 2003.
    Ora è perfetta, suona veramente bene, mi piacerebbe però sostituire il ponte con uno vintage come quello della tua Black Strat, ma su ebay (unico sito del quale mi fido) ci sono troppe offerte molto differenti per prezzo, seppure riguardanti tutti pezzi originali.
    Mi puoi dare una dritta? Le misure sono standard?
    Ti ringrazio anticipatamente rinnovandoti i migliori complimenti per il lavoro eccezionale che stai portando avanti.
    A presto!

    • Ciao Aldo,
      il ponte è uno standard vintage 6 viti Fender…
      …sull’American Standard se non sbaglio c’e’ il ponte Fender a due viti, quindi sicuramente dovresti lavorare un po’ per adattarlo.

      • Hai ragione, penso ripiegherò sulle sellette della Callaham, ne producono una serie con vite decentrata che montano sulla base del ponte originale. Non sarà la stessa cosa, ma il risultato estetico risulterà sicuramente migliore senza quegli orribili blocchi rettangolari!
        Grazie mille, a presto!

  39. saluti,
    non sono un elettrotecnico, ma vedo alcuni usare un condensatore da 0.022uf
    V. 400 , altri invece usare il condensatore da 0.047 uf V. 200 saldato nel pot del tono. Inoltre alcuni saldano un treble bled nel pot de volume ( facoltativo) .
    Ho osservato che in linea di massima sugtli humbucker si salda lo 0.022 ,
    e sui single coil viena saldato lo 0.047 se non anche lo 0.050 .
    Puo spiegare qualcuno la forma piu’ corretta o eventuali scelte che determinano dei suoni?. conh gratitudine ringrazio ciao .GIAN

    • ciao , guarda… il condensatore da 0,22 viene usato di serie dall’american standard(come puoi verificare anche dagli schemi tecnici della fender). più aumenti il valore del condensatore più si incupisce il suono una volta che azioni il pot del tono. ciao

  40. ciao ragazzi. mi sono appena registrato perché trovo il sito veramente ben fatto. complimenti all’autore! ho appena terminato la mia blacksrat (selettore compreso…) sostituendo anche quel terribile condensatore di serie in poliestere per metterne uno carta/olio da 0.22 mfd della Cornell Dubilier. contrariamente a quanto possano pensare gli scettici, sostengo con fermezza che il suono ne ha giovato notevolmente.provare per credere. ciao

  41. ciao Giampaolo, adoro il tuo blog, è davvero interessante. Una piccola domanda: dove posso acquistare uno switch per il neck/bridge??

  42. Ciao Paolo, sto cercando di assemblare una piccola pedaliera con poche cose ma essenziali per ricordare il Gilmour sound, con la mia band facciamo qualche cover dei grandissimi Pink, e volevo ricordare per quanto possibile il loro sound, ovvio nei limiti, ti chiederò consiglio, se posso

  43. Ciao Paolo, mi presento, sono Marco di Alessandria, anzitutto complimenti per il sito, grande cosa, e molte info, poi belle le sezioni separate per argomenti, chitarre effetti ecc.
    Sono un chitarrista pure io, almeno ci provo, e l’argomento suoni e strumenti, configurazioni è sempre interessante ed infinito, non si finisce mai di imparare anche dalle esperienze di altri, ultimamente mi si è riacceso l’interesse verso il Gilmour sound, e navigando ho scoperto il tuo sito, complimenti ancora.
    Ciao Marco

  44. Giampaolo , in anssi tutto mi fa piacere di conoscere il tuo bolg ma sopra tutto… te. io non sono Italiano sono Mexicano vivo a Matera da 8 anni y per sfortuna non sono tanto bravo con la guitarra, ma è un mio obietivo, la suono amatorialmente ,da tanti anni, ho realizato qualque pazzia nel mio paese tanti anni fà, ma ripeto mi sono deciso d’imparare a fare gridare la mia Cort. se tu mi puoi aiutare con qualche lezione on line ti saro muy agradecido. por el momento estoy estudiando pentatonica de “a” ma non so como meterli in practica. ti devo dire que ho scaricato un programa chiamato “My Guitar Show” ,che penso mi sara tanto utile. por favor aiutami io lavoro como cameriere ne ho poco tempo en realita, ma tanta voglia, so che posso riuscirci. il mio e-mail “maulocas@hotmail.com” ripeto…è stato un piacere conoscerti anche se “on line”.

    • Ciao Mauricio,
      mi fa piacere leggere il tuo commento… e mi fa piacere fare la tua conoscenza.

      Sto mettendo a punto un sistema per fare lezioni, consulenze e workshop, on line con webcam…
      …appena pronto metterò tutte le informazioni qui sul blog.

      Continua a leggere il blog, così appena inizio le lezioni, possiamo metterci in contatto.

      Ciao!
      Giampaolo

  45. Ciao Giampaolo, leggendo questi articoli sulla black strat mi son venute 2 idee che voglio esporti qui per avere un consiglio.
    Allora partendo dal fatto che io attualmente uso una chitarra elettrica Greg bennett solid body che cmq tanto malvaggia non è e vorrei tenerla come seconda. Non ho mai avuto una fender ma allo stesso tempo non vorrei spendere molti soldi e rischiare di prendere qualche pacco.
    La 1° idea è: se compro una squire fender (costa poco) e poi eseguo i lavori all’interno come descritto qui sopra, in cosa posso sperare?
    2° idea: ho un amico ingegnere elettronico che nel tempo libero crea chitarre per gli amici, partendo proprio dal legno (suo fratello ha una grande falegn. quindi anche i macchinari). Mi potrebbe creare una chitarra dalla A alla Z ovviamente suggerendogli quello che deve mettere a livello elettronico prendendo spunto dai tuoi consigli. Cosa credi che ne verrebbe fuori?

  46. Incredibile! ho fatto la stessa scelta di legni, manico e pu senza aver visto il topic….
    ed esattamente per il tuo stesso motivo ho scelto i fat50 (qui c’è l’unica differenza, tu hai un 69) e il ssl1 vintage per un suono più bilanciato!

    Grande blog, come sempre
    Luca

  47. ciao a tutti volevo sapere dov’e’ possibile reperire un manico reissue 50 mexico se c’e’ un sito qua in italia dove vendono parti fender o se posso contare su un all parts a V gia verniciato al nitro.
    grazie

  48. Ciao Giampaolo, nella mia replica della black strat, manca solamente un supporto interno per lo switch Manico/ponte in modo che non spunti troppo dal battipenna. ho visto che utilizzi un pezzo di plastica bianca forato in mezzo, come lo hai fissato al battipenna? Colla? Grazie, sei un mito…

    • Ciao Alessandro… si nelle prime usavo un pezzo di plastica bianco fissato con la colla…
      …ora da un po di tempo sto usando delle placchette in alluminio che faccio a mano e che fisso tra i pot e lo switch.

      • Mille grazie, credo utilizzerò il pezzo di plastica, se mi mettessi a lavorare l’alluminio potrebbero aprirsi le porte dell’inferno e inghiottirci tutti, sono proprio un cane!!!
        Grazie ancora, sei proprio molto gentile!

  49. Ciao Giampaolo,
    ti ho scritto alcune mail sulle casella info ma ho paura che si siano perse nella miriade di messaggi che ti arrivano quotidianamente ,,, quando hai tempo, cortesemente, puoi dargli un’occhiata ? grazie e ciao.
    Fabio

  50. cari ragazzi volevo chiedervi (specialmente al nostro Giampaolo 🙂 dove posso trovare i pomelli tone e volume con le scritture di colore verde come l’originale black strat??
    sul sito stratcat costano un casino di soldi, qualcuno mi potrebbe suggerire dove potrei trovarle? su ebay non ho trovato nulla
    help please

  51. Ciao Giampaolo, da mese ormai seguo i vari articoli e post, in particolare sto lavorando su questa modifica del selettore pickup, ho riscontrato un problema usando un selettore a 5 posizioni che non è uguale al fender, ma ha i contatti tutti su un lato e sono numerati in questo modo : 1 2 3 0 0 1 2 3 . come devo saldare i fili ? . ieri mi sono arreso e adesso il pickup al centro non suona. grazie.

    ps
    la scelta del selettore diverso è stata quasi obbligata perche qui da me i negozio sono 2, e anche mal forniti.

  52. ciao Giampaolo,ho effettuato la modifica tipo black strato collegando pickup al manico con quello al ponte,selezionando con un piccolo switch;però quello che di negativo riscontro è un volume basso a selettore in on in tutte le posizioni, e la manopoladel volume incomincia a lavorare quando si trova a +o- 7 di posizione e non da 1 in poi per intenderci. La domanda ovvia è come risolvere il problema? Grazie mille in anticipo e complimentissimi per quello che fai per noi,un abbraccio e a presto.

  53. Ciao a tutti mi sono iscritto pochi minuti fa , sono anche io un appassionato di Gilmur
    ho una chitarra elettrica Stagg , ho iniziato ad imparare a fare il bending con il pezzo di Shine On You Crazy Diamond ( tra calli e tanta volontà ne ho ancora tanta di strada…)volevo chiedere come reperire le corde che ho visto sul sito io abito a Torino..
    devo capire se è giusto scrivere da qui o dal blog non so dove rispondere

    grazie ciao

  54. ciao giampaolo,
    mod fatta e tutto funzionante!
    l’unica cosa “fuori posto” è che, alcune volte, toccando lo switch con il dito (a prescindere se io cambi posizione alla levetta) sento un tick dall’ampli, come se io fossi carico elettrostaticamente e scaricassi a terra la carica attraverso switch e ampli (tipo come quando si scende dall’auto e si tocca la portiera). ovviamente, se lo tocco con un tappino di plastica o se lo copro con del nastro isolante, questo non succede.
    non è un grandissimo problema, per carità, non si verifica sempre, ma vorrei sapere se succede solo a me (magari perchè ho sbagliato qualcosa, ma non mi sembra) e se è eventualmente sistemabile. non credo dipenda da quello, ma preciso che la chitarra non è schermata, o meglio, lo è solo sul battipenna.
    ciao e grazie.

    • E’ un problema di schermatura… e ancor di più di messa a terra dell’impianto.

      Probabilmente ti succede a casa, dove normalmente gli impianti non hanno una messa a terra efficiente…
      …in sala prove o comunque in un luogo dove ci sia un impianto elettrico con una messa a terra efficace, non dovresti sentirlo o comunque dovrebbe essere molto molto inferiore.

      • infatti, non credo che con una buona schermatura si risolva, a volte sento questi ticks anche se tocco il connettore del jack o il ponte…

        è proprio come dici tu, mi succede a casa e credo anche io dipenda dalla messa a terra low-cost. in sala prove, purtroppo, non ho motivo di andarci e non posso confermarti, ma sono sicuro sia come dici tu.

        “meglio” così, comunque, almeno non ho sbagliato nulla e funziona tutto come dovrebbe.

        grazie per la solita disponibilità, ciao.

  55. ciao giampaolo,
    gentilmente, vorrei conferma che, nel cablaggio dello schema pubblicato, lo switch si trova in posizione “on” quando la levetta è rivolta verso il manico.
    o meglio, se seguo lo schema di cui sopra, il pu al manico resta sempre attivato quando la levetta dello switch è nella posizione “sinistra”.
    ti ringrazio in anticipo per una tua risposta, ciao.
    leo

  56. Ciao Giampaolo,
    è un pò che non partecipo al blog …
    prima di tutto volevo augurare a tutti un buon 2011.
    Vorei avere qualche info sulla black strat …
    L’hai già venduta o pensi di farlo ?
    Posso contattarti via mail per avere informazioni più dettagliate ?
    Ciao e grazie in anticipo.
    Fabio

  57. Ciao, sono nuovo ma avrei una richiesta se questo non disturba. non è che potresti mandarmi uno schema elettrico del battipenna della black strat? ne avrei un bisogno enorme.
    Grazie in anticipo

    • Non ho lo schema elettrico del battipenna… anche perchè in realtà rimane quello originale.

      Qui nell’articolo c’e’ l’immagine del cablaggio esatto…”Configurazione con Neck/Bridge”…

  58. ciao giampaolo, è il mio primo post e colgo l’occasione per ringraziarti dell’immenso e bellissimo lavoro che stai portando avanti, really!

    sto realizzando anche io una replica della black strat di david, partendo da una mexico classic 50 e mi è più o meno tutto chiaro circa gli switch e lo schema elettrico da seguire. l’unica cosa che davvero ignoro è il tipo di cavo utilizzare per il deviatore… presumo sia un normale cavo di potenza, ma non ne ho la certezza… e poi, c’è bisogno di una particolare sezione/diametro???

    approfitto della tua disponibilità per un’altra info… vorrei schermare il body della chitarra, c’è chi mi suggerisce della normale carta stagnola, va bene o è una bufala? se così fosse, dove posso reperire il classico copper foil per il rivestimento?

    grazie ancora per tutto, ciao.
    leo

    • Ciao Leo… e benvenuto!

      Il cavo da utilizzare nel deviatore è un normalissimo cavo del tutto uguale (anche come sezione) agli altri cavi utilizzati per collegare i vari potenziometri e pickup della tua strato.

      Per schermare il body ci sono varie tecniche… tra cui anche quella con i normali fogli di alluminio incollati sul retro del battipenna (se sprovvisto) e negli scassi del body.

      • ciao giampaolo,
        grazie mille per la pronta risposta…

        i cavi della circuitazione della mia strato li ho visti, ma, non ho capito se sono dei normalissimi cavi elettrici multifilo in rame (tipo quelli che si usano per le spine, per intenderci), ad anima singola o se hanno qualcosa di particolare.

        per la schermatura, il battipenna è già schermato, devo schermare il body. lascio la soluzione carta stagnola per ultima, qualora non dovessi riuscire a reperire il copper foil.

        posso chiederti anche come hai incollato al battipenna il pezzettino di plastica che hai usato da spessore per lo switch aggiuntivo? colla a caldo?

        perdona la mia ignoranza, ma vorrei procurarmi tutto il materiale, prima di smontare tutto, se resto con il lavoro incompleto sono fermo con la chitarra e non vorrei fermare i miei studi, visto che sono ancora pessimo…

        grazie ancora e ciao.
        leo

        • Nelle ultime Black Strat che ho fatto, sto usando una placchetta di alluminio sagomata a mano sulla quale viene avvitato lo switch e che a sua volta viene fissata con le viti del selettore e del pot di volume.
          E’ la soluzione migliore fin’ora sperimentata.

          Altrimenti puoi usare anche uno pezzo di biadesivo 3M quello spesso circa 1mm

          Il filo normalmente è del comune cavo elettrico in rame… ed è lo stesso che vedi utilizzato per tutti gli altri cablaggi.

      • Ciao Giampaolo ! ,la tastiera rimane con un colore più scuro !,si trova in commercio ? ,o col passare del tempo ” invecchiando ” assume questo colore ? . Grazie 😉

  59. Okey, grazie.

    Allora per costruirla cosa occorrerebbe?
    Oppure mi consiglieresti una buona pedaliera che somigli alla V2, circa con gli stessi effetti?
    Grazie.

  60. Grazie Giampaolo; secondo te potrei farmela costruire da qualcuno?
    Oppure, se la dovessi assemblare io, sarebbe difficile? Cosa occorre?
    Grazie in anticipo.

  61. Ciao Giampaolo,

    Volevo chiederti dove si può comprare la Custom Vintage pedalboard.
    Esiste in commercio o è autocostruita partendo dai singoli pezzi?

    • Ciao Frank,
      la pedalboard non è in vendita… le ho costruite io a mano e sostanzialmente sono dei pezzi unici!

      Ora sto lavorando ad una nuova versione… la V3.

      Ciao
      Giampaolo

  62. Ciao Giampaolo che dire il tuo blog e semplicemente straordinario, anni fa possedevo una bella strato che mi fu rubata (avevo 14 anni ora ne ho 48 🙁 ), e da un po di giorni mi è tornata la voglia di riprendermela e vorrei farne una copia della Black Strat che tu hai fatto per te, ti chiederei, partendo da una fender di produzione quale posso comprare e che più si adatta per farne poi le modifiche sopra riportate (SSL 1 + 2 x CS69, manico, ecc) ?
    Tu eventualmente saresti disposto a costruirne una da vendere ?

    • Ciao SteveDM,
      grazie per l’apprezzamento… 🙂

      Riguardo la Black Strat Replica… si può fare partendo da diverse strato di produzione, dipende molto dal gusto personale.

      Uno dei modelli con cui neho realizzate di più (compresa una delle mie) è la Fender Classic Series ’50, che si avvicina molto allo stile della Black originale, sia esteticamente sia musicalmente… e oltretutto ha un prezzo anche molto interessante.
      In questi giorni ne sto realizzando un paio, per due amici, proprio in questo modo.

      Se vuoi possiamo sentirci via email… 😉

  63. Ciao Giampaolo,
    volevo chiederti se applicando queste modifiche alla mia Fender otterrò esattamente il tipico suono della strato di Gilmour, come in questa esecuzione live di “mother” (ascolta l’assolo).
    E poi chi può eseguire queste modifiche sulla chitarra? Un tecnico specializzato?
    Grazie in anticipo.

    • Ciao Francesco… ovviamente il suono di David è di David… è la sua anima, è il suo cuore, sono le sue mani, la sua attrezzatura e tutto il resto…
      …poi ci sono alcune modifiche o aggiustamenti, che si possono fare per ottenere un sound più simile a quello di Gilmour… e queste sono tra quelle.

      Le modifiche non sono molto complesse… le può fare un liutaio oppure le puoi fare anche da solo, se hai dimestichezza con lo strumento. 😉

      Giampaolo

  64. Ciao Giampaolo,
    sto cambiando i pick up alla mia american standard ed ho già preso un ssl 1.
    vanno bene al manico ed al centro i cs’69?penso che non ci dovrebbero essere problemi.
    invece vorrei dei chiarimenti riguardo ai potenziometri..vanno cambiati??
    grazie in anticipo della risposta..
    ..e complimenti!!!

  65. I miei complimenti pià sinceri, sono letteralmente innnamorato di questo sito.
    Grazie a te, Giampaolo, ho modificato la mia strato highway (rossa) con il set emg dg20 ed inoltre ho acquistato una reissue57 nera a cui farò la modifica black strat a breve!

    Un paio di domande:
    – il decal sulla paletta della reissue57 che ho acquistato era rovinato; quindi metterò un decal nuovo: qualche consiglio sulla sua applicazione e su eventuali vernici da mettere prima/dopo nella zona del decal?
    – dove hai rimediato i manici MIM per le tue strat (non mi risulta che la fender venda manici)?

    ancora complimenti, massimo

  66. gentilissimo giampaolo,avrei un altra domanda,ho notato che il cavo azzurro che va dall’ tono al selettore 5 vie, sulla mia chitarra è gia saldato all’ attacco che sul tuo schema è lasciato libero,e di conseguenza lascia libero quello dove va attaccato secondo il tuo schema,li devo invertire o li posso lasciare cosi? grazie mille e complimenti vivissimi per il tuo blog.

  67. ho controllato meglio, e ho scoperto che i fori erano solo parzialmente otturati da una spece di cera,ora fila tutto ok! grazie mille comunque!

  68. gentilissimo giampaolo, sto tentando di costruirmi la blackstrat,mi sono arrivati i pickup,e ho notato che le viti in dotazione sono piu’ grandi del foro dei suddetti,non essendo un mago dell’ assemblaggio ti chiedo, gentilmente,se mi puoi dare un consiglio su come procedere. rimango in attesa.grazie!

  69. ciao Giampaolo,
    ti chiedo se hai mai provato il pu custom ’54, che al neck da DC 5.9k con 2.4 henries.
    Data la difficoltà a reperire il solo neck fat ’50 (ne ho comperato uno su ebay ma mi è arrivato con 6.2K!!!!) e dato che in un negozio ne ho trovato uno ’54 pensi che possa reggere come alternatova al fat ’50???

  70. Ti ripongo il quesito:
    Ho provato la modifica con lo switch on -on sulla stratocaster signatire eric clapton, ma lo switch è in posizione off (post saldatura) selezionando il pick al manico e quello al centro, questi, perdono volume.
    Questa modifica su questo tipo di chitarra è fattibile o il preamplificatore montato dentro causa qualche problema, che tu sappia ?

    Grazie

    • Ciao Gian,
      non ho mai fatto questa modifica direttamente su questa chitarra… ho provato a cercare ma non ho trovato info dettagliate su come lavori il preamp in oggetto, comunque qualche problema in effetti potrebbe anche esserci con questo tipo di combinazione.

  71. Volendo un sound vintage per il p/u al manico l’originale non è bruttissimo….
    Il problema è riuscire a trovare un Fender cs69 senza che sia in un kit completo.

    Qualche suggerimento?

    Ciao e grazie,
    Luca

    • Volendo avere un sound alla Black Strat, direi che sicuramente al ponte va cambiato il pu originale con un SSL-1 o SSL-5 (inserendo poi lo switch)

      Poi si può decidere con più calma cosa fare al manico e al centro.

  72. Hi Giampaolo,
    Horst again.
    I must change my strings and have a problem with the tremolo. I would like to put the tremolo floating. Do they have a tip or a council for me? They have copied her guitar Pervekt. Therefore question I them.
    Many thanks for an answer.
    Take Care
    Horst

  73. Ciao Giampaolo, ho apprezzato molto il tuo aiuto durante la fase di assemblaggio della mia copia della Black Strat di Gilmour e volevo renderti partecipe della mia soddisfazione per “l’esemplare” che ne è uscito. Ti lascio il link per vedere (se vuoi!) le foto della chitarra finita.

    <embed type="application/x-shockwave-flash" src="http://picasaweb.google.it/s/c/bin/slideshow.swf&quot; width="288" height="192" flashvars="host=picasaweb.google.it&hl=it&feat=flashalbum&RGB=0x000000&feed=http%3A%2F%2Fpicasaweb.google.it%2Fdata%2Ffeed%2Fapi%2Fus

    Grazie ancora e… continua così!!!!

  74. http://www.musikding.de

    sito commerciale, non so se è possibile pubblicarlo … pero’ ci sono molte cose per modificare le nostre chitarre con pezzi di ricambio e non solo. Sito tedesco, costi dei pezzi e spedizione veramente OTTIMI …. non è mio parente he eh eh…. ciao a tutti.

  75. Ciao Giampaolo,

    troppo interessante il tuo sito!!
    Vorrei chiederti un parere: sto modificando la mia strat per avere una simile alla black strat.
    Ho giá un SSL1 per il ponte. Per le posizioni neck e bridge, la cosa é piú ardua perché é difficile trovarli singoli (si trova solo tutto il set).
    Ho trovato 1 custom shop ’69 (neck), 1 FAT ’50 (middle) e tutto il set FAT ’50.
    Cosa mi conviene prendere?
    1) FAT al neck e middle
    2) FAT al neck + ’69 al middle

    In pratica mi chiedo se un pick destinato alla posizione neck é costruttivamente diverso da uno destinato al middle.

    Grazie mille per i tuoi preziosi consigli!!

    Ciao

    Fab

  76. Thank´s for answer,
    but i have two pics with 11 holes but not the same.
    Please look on my Website: hst-berlin.bplaced.net/home.htm
    go to PRIVAT-DOWNLOADS-PHOTOS- There is a pic.
    Thanks.
    The Website is under construction.

  77. Excuse.
    Is it possible that there differences between Pickguards with 11 holes of the order there?
    I hope my English is sufficient.
    Thank you very much

  78. Hallo,
    erst mal Respekt. Super Seite und vor allem Super Teile die du dir gebaut hast. Angefangen von der BlackStrat bis zum Pedalboard. Super.
    Eine Frage hätte ich aber.
    kann es sein das es zwischen den Pickguards mit 11 Loch auch noch Unterschiede gibt.
    Und zwar von der anordnung der Bohrungen??
    Vielen Dank im Voraus!!

    • Hi, thanks.
      Unfortunately I do not speak German well, I tried to use the google translator but I could not understand the question …
      Can you write it in English?
      Thank’s!

  79. ho seguito lo schema ed ho realizzato la mia prima modifica !!! funziona … la chitarra in questione è una Castley economina Gilmour style. Devo dire che per quanto l’ho pagata cambiando un po di cose suona proprio bene. Grazie Giampaolo !!! …

    • ci sono 2 cose che non mi sono chiare pero’, il pick up al ponte è un fender quindi NON l’ho montato in controfase ( credo di aver fatto bene) come si richiedeva per un seymour dancan l’altra cosa è questa, il filo arancione (sul tuo schema) che attraversa in diagonale il selettore delle 5 posizioni dove va saldato ? io ho un selettore a 5 diverso da quello nello schema. io l’ho saldato nell’unico contatto dove non i sono altri fili. credo di aver fatto bene visto che funziona tutto… ciao e grazie..

  80. … che poi arcano non era se fossi stato più attento al tuo disegno. Suonava come controfase ed infatti ho invertito nonostante i colori per cui: bianco a massa e nero al selettore. Grazie.

  81. Gentile e bravo Giampaolo, un consiglio per favore se è normale che la combinazione 4 (configurazione stratocaster normale) dia un suono privo di bassi e nasale come se i magneti fossero in controfase. Sia la 3 che la 5 vanno bene, dunque i magneti singoli suonano, combinati si nasalizzano. Questo accade con il deviatore off. Dunque il nuovo collegamento funziona benissimo. Grazie. Giorgio

  82. Ciao Giampaolo,
    ho una domanda riguardo il mini switch: hai tolto una “linguetta”? Cerco di spiegarmi meglio, il mini switch che ho preso io (on-on) ha tre “linguette” ma nella tua foto vedo che le “linguette” sono due! Come mai? puoi dirmi cosa hai fatto? Te ne sarei molto grato.

  83. ciao Gianpaolo
    quindi mi sconsigli di montare ssl5 e ssl1 INSIEME? ma se lasciassi un pick up di serie della classic 50 (non trovo il fat 50) potrei lasciare l’originale al neck cs 69 middle
    ssl1 o ssl5? mi aiuti grazie

  84. Ciao Giampaolo,
    Interessa anche a me l’argomento aperto da Simone: “Cosa hai messo tra lo switch e il battipenna per far uscire il meno possibile la levetta?”
    Se Ci rispondi Ci fai FELICI!!!!!

  85. Ciao Giampaolo,
    ti volevo chiedere cosa hai messo tra lo switch e il battipenna per far uscire il meno possibile la levetta..
    Grazie

  86. Ciao Gianpaolo
    non so se ti è apparsa la mia domanda, volevo un consiglio su come posizionare i pick up sd ssl1 -ssl5- cs 69 ti ringrazio per la risposta ciao complimenti x il blog

    • Ciao Nino,
      come mai due SD SSL ??? comunque terrei il CS69 al manico ed uno degli SSL al ponte… in modo da non avere due SSL insieme quando si attiva l’opzione neck/bridge.

  87. Grazie Giampaolo per il tuo consiglio riguardo ai Pickup, credo che userò 2 CS69 al neck e al mid e ssl1 al bridge. Ora un’ultima richiesta: il mini switch per attivazione combinazione pickup al manico deve essere del tipo “on-off-on” oppure “on-on”?
    Se mi rispondi anche a questa te ne sarò grato!
    Ciao e grazie.

      • Ho provato la modifica con uno switch on -on sulla strato eric clapton, ma in posizione off il pick al manico e al centro si abbassano di volume.
        E’ possibile fare, quindi questa modifica su questo tipo di chitarra o il pre montato dentro causa qualche problema, che tu sappia ?

        Grazie

  88. ciao Gianpaolo volevo un consiglio ho una fender classic 50 e volevo cambiare i pick up ho trovato un sd ssl5- ssl1-custom 69 in che ordine posso metterli io avevo pensato ssl5 al ponte ssl1 al manico e cs 69 al centro cosa ne dici?

  89. Ciao Giampaolo,
    volevo chiederti un consiglio riguardo i pickup: io sono riuscito a trovarli tutti e tre però, per quanto riguarda il Fender Custom Shop Fat 50, ne ho trovato uno che sarebbe per la posizione MIDDLE. Pensi che si possa usare comunque al NECK oppure scambiarlo con il Fender Custom Shop ‘69 precluderebbe di molto il risultato complessivo?

    • Ciao Massimo,
      spostare un pickup pensto per il middle sul neck, può darti qualche piccolo problema sul guadagno, che eventualmente potresti provare a contrastare regolando l’altezza del pickup stesso.
      Scambiarlo con il CS69 è anche una possibilità valida… anche perchè (come ho detto altre volte) i pickup originali di David sulla Black Strat sono dei Fender Standard degli anni ’60, quindi usando dei CS69 non ci si discosta molto.

      Come sempre il consiglio migliore che posso darti è quello di provare e ascoltare con le tue orecchie… se il suono ti soddisfa allora è ok, altrimenti puoi provare ad invertire.
      Ciao!

  90. bellissima anche questa guida….del resto come tutto il blog…la mia domanda è questa: una Strato classic 50 è una buona base di partenza???

  91. ciao, innanzitutto complimenti per il tuo blog.
    vorrei chiederti una cosa riguardo al sistema per mettere in serie il pickup al ponte. Ho una stratocaster e ho provato anch io a farlo fare. Il liutaio mi ha però detto che per poterlo fare è necessario un selettore multi-switch (così l’ha chiamato) per fare il collegamento. quello che monta la mia strato è invece standard a 5 posizioni. In cosa consiste questo tipo di selettore? dove lo posso recuperare?

    grazie

    • Puoi aggiungere (come nella Black Strat) uno switch (a levetta) per inserire o disinserire la combinazione neck/bridge.
      Se invece non vuoi inserire uno switch, potresti provare anche con un potenziometro volume del tipo push/pull.

      Personalmente preferisco l’opzione con deviatore a levetta. (switch)

  92. Ciao senti ho seguito passo passo lo schema ma purtoppo non finziona nulla cioè una volta fatto il wiring la schermatura montato tutto anche le corde vado ad attaccarla al jack non esce nulla com’è possibile?

  93. Ciao Giampaolo.. Parlando del Frontman 212R una volta mia accennasti del classico rumore o ronzio della strato, e di evitarlo con la schermatura.. Pensi che la mia ne abbia bisogno anche se ha ancora 7 mesi e di problemi del genere non ne ho avuti ancora? Grazie in anticipo 😉

  94. Come mi è già capitato di dire diverse volte su questo blog, è innegabile che la Fender Gilmour Signature sia uno strumento eccellente sotto ogni punto di vista…
    …non a caso alla sua realizzazione hanno contribuito in modo fondamentale Phil Taylor e lo stesso David Gilmour.

    Il discorso della Black Strat Gilmour Replica è piuttosto un’alternativa, soprattutto per quanto riguarda il costo finale, alla Fender Signature.
    Studiano a fondo la Black Strat originale e identificando le varie caratteristiche tecniche, si può cercare di replicarle realizzando la propria personale Black Strat partendo da una Strato standard.

    Sono ovviamente due strumenti diversi… ma possono regalare (entrambe) grandissime soddisfazioni.
    Shine On!

  95. Ciao a tutti, io concordo appieno con Luca, e lo scrissi anche piu’ di una volta in questo sito, pur nel rispetto di chi ovviamente non puo’ spendere 3000 e piu’ euro
    per la Fender Custom shop Signature (anche io l’ho acquistata con sacrifici) purtroppo o per fortuna ho avuto modo di confrontarla con almeno due repliche
    fatte in casa da miei amici, e non suonavano per niente uguale, neanche usando gli stessi pick up perche’ la differenza, secondo me, e’ nel legno, in questi ultimi anni il Custom Shop Fender ha raggiunto dei livelli eccezzionali, penso pure che sarebbe stato un grosso smacco per la Fender, consentire che strumenti assemblati a meta’ prezzo dagli utenti privati, suonassero come quelli che mettono in vendita a cifre veramente a volte esagerate.Ahime’ gia’ mi e’ successo di spendere poco eppoi di spendere due volte, sempre alla ricerca di quello che ,non sara’ certo lo strumento perfetto, ma caspita come suona la Black strat Fender, ho una cover band Pink di nove persone ma riesco sempre e con molta soddisfazione ad emergere nel Mix perche’ ho le frequenze giuste aldila’ di SSL1 Custom o menate varie, quando uno strumento suona si sente nell’insieme di un gruppo, saluti.

  96. Grazie Max per la replica.
    Colgo molte verità in quello che dici tuttavia vorrei spiegare a tutti gli amici del sito che io per primo ho realizzato due Personal Strat e che l’acquisto della Black Strat Replica mi è costato sacrifici.
    Ed è alrettanto ovvio che ciascun individuo i propri soldi se li spende come vuole, il mio intervento era un consiglio basato sulla mia esperienza.
    Inoltre sono certo (sempre giudizio personale e sempre basato sulla mia personalissima esperienza) che l’entusiasmo riposto nella ricerca continua di un pick-up piuttosto che un’altro, del manico in acero piuttosto che in palissandro ecc.,ecc.,ecc. spesso si trasforma in insoddisfazione e tende a far diventare l’individuo più “feticista” che musicista.

  97. Ciao Giampaolo, vorrei innanzi tutto ringraziarti per questo sito fantastico che da la possibilità di acquisire nuove conoscenze e di confrontarsi con altre realtà.
    Vorrei dare il mio contributo dando un consiglio a tutti coloro che amano fare musica ed in particolare quella dei Pink, se avete la possibilità compratevi una black strat nos piuttosto che cambiare la moto o andare in vacanza spendendo cifre esose.
    Da qualche giorno sono possessore di una Black strat nos.
    E’ la mia terza stratocaster dopo una usa vintage reiusse 62′ dell’88’ ed una american standard del 98′ tutte e due opportunamente modificate per renderle più simili ai suoni ed ai setup di Gilmour.
    Non voglio entrare nel merito della descrizione costruttiva dello strumento che comunque risulta magistrale sotto tutti gli aspetti ma parlare piuttosto del suono che è semplicemente straordinario, fantastico, originale (ovviamente parliamo del periodo da The wall in poi anche se suonando pezzi antecedenti il sound non ne trae che beneficio).
    Tutto ciò per consigliare a tutti coloro che intendono sprecare energie, tempo e denaro nel coustrirsi con presunzione una Black Strat, lasciate perdere non date retta e ascolto a persone che asseriscono mucchi di balle.
    Gilmour nelle trasformazioni apportate durante gli anni al suo strumento ha cercato sempre migliorie nei pick-up nel manico approdato ad un Fullerton dell’83’ ecc.
    Non è mai passato per componenti made in Japan,messico o korea.
    Fate una spesa mirata definitiva!!!
    Provatela e non tornerete indietro.
    LUCA

    • Ciao Luca, innanzitutto complimenti per l’acquisto.
      Ho voluto replicare alle tue affermazioni in quanto mi sono sembrate un pò troppo “spinte” quando “consigli a tutti coloro che intendono sprecare energie, tempo e denaro nel coustrirsi con presunzione una Black Strat, lasciate perdere non date retta e ascolto a persone che asseriscono mucchi di balle.”
      Innanzitutto considera che non tutti si possono permettere di spendere più di 3.000 euro per una chitarra o semplicemente preferiscono andare in vacanza o cambiare moto. In secondo luogo quì nessuno racconta “balle” in quanto siamo tutti consapevoli del fatto che una Black originale é tutto un’altro pianeta rispetto ad un clone. Sarebbe infatti assurdo poter pensare che con meno della metà dei soldi che costa una NOS si possa avere tra le mani lo stesso strumento. Semplicemente ognuno di noi che ha realizzato o tenta di realizzare la sua Personal Black (fammi passare il termine) non lo ha mai fatto con presunzione (nessuno ha la verità in tasca) ma con la consapevolezza di tutti i limiti che ognuno di noi naturalmente ha e, cosa non indifferente, chiedendo e spesso ottenendo consigli ed aiuti dagli altri amici del sito, Giampaolo in testa.
      E poi vuoi mettere il piacere che si prova quando le tue mani creano qualcosa che prima era solo un’idea? Io personalmente nel realizzare la mia ho provato una forte emozione e successivamente nel suonarla ho letteralmente goduto. Forse é anche per questo che ognuno di noi sente la Sua Black Strat come la migliore di tutte (le copie)…..Un caloroso saluto a te ed a tutti gli amici del sito.

  98. Ciao Giampaolo, volevo soprattutto ringraziarti per il magnifico lavoro da te svolto in questo blog! Una marea di info utilissime!
    Da qualche giorno anche io ho ultimato la mia “Blackie”, come l’ho chiamata io 😉
    Nel montare il ponte originale Fender vintage style, mi sono accorto che la leva del tremolo, se avvitata fino in fondo, mi batte contro le manopole oppure si “adagia” completamente sul body… praticamente arriva a strisciare contro il body della chitarra. Ora mi chiedo come mai questo succeda visto che con il ponte che c’èra prima, un Gotoh, questo non succedeva proprio anche avvitando fino a fine corsa la leva!
    Grazie

  99. Benissimo, mi metto subito al lavoro, spero di trovarlo facilmente l’ SSL-5. Se poi ho qualche problema con lo switch (molto probabile!) ti chiederò aiuto. 🙂 grazie ancora!!

    • Ciao a Giampaolo ed a tutti gli utenti del blog, dopo un periodo di asssenza (forzato) eccomi di nuovo qui. Innanzitutto volevo dire a Giampaolo che sono riuscito da solo a “costruirmi” la mia Black Strat e che con grandissima soddisfazione ho ottenuto uno strumento che neanche immaginavo potessi realizzare. In ogni caso ti ringrazio per la tua cortese disponibilità per eventuali indicazioni tecniche e non. Per quanto riguarda andrea79, caro “collega” posso ti posso tranquillamente dire che la mia in origine era una Classic Player 50’s made in mexico, acquistata presso il web-store dv247.com. Inoltre per quanto riguarda i vari singoli componenti per realizzare la tua Black Strat, qualche post fà avevo segnalato il sito stratcat.biz/black_strat_parts.shtml, il quale propone o singole parti o interi kit di assemblaggio per la Black Strat a prezzi tutto sommato onesti. Te lo raccomando caldamente in quanto ti garantisco, ad esempio, che é quasi impossibile reperire in rete il singolo PU Fender CS Custom Shop Fat ’50s che dovresti montare al manico, in quanto molti amici si sono dovuti accollare l’acquisto di tutti e tre i PU della serie per poter montare solo quello al manico. Inoltre, ma questa é una mia personalissima opinione, ho montato al ponte un SD SSL1 anzichè un SSL5 e ti posso garantire che nell’esecuzione di alcuni brani tipo Breathe o Echoes, per esempio, il suono rasenta la perfezione (almeno per le mie orecchie). Ho anche saldato il condensatore da 0,047Mf, il quale sembrerebbe il più indicato per ottenere il tono quanto più vicino a quello della Black di Zio David. Spero di essere stato utile e….scusatemi se mi sono dilungato un pochino.

  100. Ciao Giampaolo, prima di tutto i miei complimenti per questo sito meraviglioso (ti saranno venuti a noia me te li devo fare per forza!!!). Sono un principiante o poco più, ma “malato di Gilmourosi” e recentemente ho comprato una standard Mexico, so che non è un granchè, ma devo dire che mi trovo molto bene. Dunque vorrei darle un tocco di Blackstrat se possibile. Da dove comincio? es. montare il famoso switch mantenendo i pickup originali può darle un tocco di zio David? o magari cambiando quello al ponte con ssl-5. Grazie mille!!!

    • Ciao Andrea a grazie… questo blog è frutto della passione e quindi quando riceve i complimenti degli appassionati… fa sempre piacere.

      Riguardo le Stratocaster Mexico… ne abbiamo parlato tante volte qui e ti assicuro che non è così “vero” che non sia un granchè… anzi!

      Per il tocco blackstrat, se riesci a mettere lo switch insieme con l’SSL-5 sarebbe la cosa migliore… avresti un gran bel sound in stile gilmouriano.

  101. Te lo chiedo in quanto anche io ero convinto fosse da 0.05 uF ma sul libro di Phil Taylor è RIPORTATO DA 0.1 uF ceramico

    Grazie

  102. Scusa una domanda

    da quanti micro Farad hai usato per il condensatore su i toni ? Hai usato un poliestere o un ceramico ? Danke

  103. Ciao Giampaolo,

    non so se é la sezione appropriata, ma non sono riuscito a trovare nessun articolo nel sito che tratti la questione corde.
    Hai informazioni riguardo la scalatura che usa David? La cosa mi incuriosisce, visto che esegue anch bending di un tono sulla 3 corda, verso il 4 tasto…..ma cos’ha al posto della mano? una morsa??
    Al momento utilizzo la scalatura originale della mia fender, 0.009, tuttavia mi sta tagliando i polpastrelli, anulare in primis. Mi chiedevo se magari una scalatura maggiore (0.010 o 0.011) potrebbe migliorare questo inconveniente.

    Grazie

    ciao

  104. Ciao Giampaolo, ho ordinato un kit EMG DG 20 per la mia Strato USA mod Standard con manico in acero. Ho aggiunto, oltre alle sellette in carbonio anche la meccanica. Pensi sia un buon compromesso ciò che ho comprato per la mia strato? Per adesso sto suonando con un classic 30 della Peavy, con una pedaliera Boss ME 50, ma sto meditando di passare ad un Hughes & Kettner da 40 w. Hai consigli da darmi circa ampli e pedaliera? Grazie

  105. Si infatti ,l’ho attaccato a un potenziometro il filo di massa ,ma siccome non ricordavo i due fili che vanno al jack ,cioe bianco e nero ,la loro posizione,ho tirato a indovinare ,non vorrei che vadano invertiti !!!
    Grazie

  106. Ciao giampaolo ,ti volevo chiedere, ho smontato dalla mia guitar il set emg dg20,e ho rimontato il vecchio set del 79, ho visto che pero’ produce molto ronzio , specie se attivo il proco rat , oppure l’overdrive ,invece con suono pulito ,o con chorus o delay va bene ,secondo te ho sbagliato ,qualcosa ,si puo ovviare a questo problema ,se si ,come . Ti sarei molto grato per un consiglio
    Grazie in anticipo!!!

    • Ciao Claudio, controlla la massa, perchè il set EMG DG-20 non usa il cavo di massa solito attaccato alla placca dietro il ponte (avendo una elettronica tutta sua), quindi potresti non avere il cavo di massa collegato… è un normale cavo/filo che da un punto di massa (normalmente la cassa di un potenziometro) si collega con la placca reggi molle nel retro.

  107. ciao ma alla fine la fender suona bene con questi pick up?meglio dei suoi originali?non ce nessuno che ha la black strat?che puo” dirmi come suona rispetto a una fender standard?

  108. Mitico. OK Giampaolo, fra qualche giorno smonto la mia “Donna” e faccio le foto. P.S. per accelerare i tempi, ti avevo anche inviato delle e-mail con lo stesso contenuto. Ora dato che mi tornavano indietro utilizzando Tiscali dicendomi che c’era un problema di spam, ti chiedo un indirizzo alternativo al quale inviare le foto o in alternativa di mettere il mio indirizzo e-mail fra le eccezioni del tuo filtro antispam.
    Un grazie di cuore.
    Max.

  109. Ciao Gianpaolo, sono Max, un nuovo iscritto. Complimenti per il tuo sito veramente curato sotto ogni aspetto. Desideravo dei suggerimenti circa il montaggio di un battipenna nero con il miniswitch già montato Gilmour Replica che ho acquistato su e-bay qualche giorno fà. Innanzi tutto premetto che secondo lo schema che mi è stato mandato dovrei solo collegare i 2 fili che sono saldati al miniswitch ed invece dalla figura che osservo sul sito, dal tuo schema (credo di interpretarlo correttamente) dal miniswitch partono un filo nero e due verdi, quindi in totale 3 fili, di cui uno verde al selettore, il nero al controllo volume e l’altro verde al PU al manico. Sul mio schema che sembra copiato dal tuo invece manca il cavo che andrebbe al PU al manico. Infatti, mi dice di collegare solo i primi due chiamandoli “New wiring”. Inoltre, dovrei montare anche un condensatore ceramico mi par di capire da 0.5 Mf ceramico, ma dove? Sapresti darmi un aiuto per evitare di fare disastri? Premetto che la mia è una Classic ’50 Mexico. Un grazie anticipato a te ed a chiunque fosse in grado di assistermi.

  110. ciao giampaolo,
    ho visto sul sito di gilmour che lui monta un ssl-1 al ponet come hai detto tu e poi monta al manico ed al centro pick-ups di una rod stratocaster del 71. Quali pick-ups potrei mettergli al posto di quelli?
    grazie anticipatamente

  111. Ciao Giampaolo, unisco a quelli degli altri i miei più vivi complimenti per il sito e per il tuo impegno nel senso più pinkfloydiano del termine.
    Avrei una sola domanda, anch’io vorrei realizzare una replica della black strat di Gilmour ma non ho assolutamente le competenze tecniche per farlo quindi vorrei procurarmi le diverse componenti e poi farle assemblare da qualcuno certamente più competente di me. All’incirca quanto ti è costato acquistare tutti i pezzi sopra descritti?
    Giusto per sapere se sia più semplice acquistare una strato, magari usata (avrei sotto mano una Strato Mex black con battipenna bianco) e poi cambiare i componenti uno per uno.
    Grazie mille.

    Mirko

  112. Salve a tutti ..
    Scusate ho comprato da poco una Black Strat Nos per mio figlio e vorrei sapere quando sta’ spento il miniswitch, cioe’ sta’ in posizione Off quando sta’ verso il manico oppure quando sta’ verso il ponte ?? Poi se gentilmente mi date una dritta per la canzone Comfortably Numb .. io ho come pedali un DD3, Gig Muff , Chorus CE-2, Compressore Compolator, Overdrive Clay Jones e MXR Phase 90 .. cosa dovrei usare per i 2 Soli ? e come settarli… Grazie ancora e Buone Feste !!!

  113. Eccomi…anche io sono in procinto di fare la mia black replica. Da quel che ho capito nella lista della spesa va messo un SD ssl5 (e non un ssl1 come detto in partenza???anche se vedo in giro che si dice che sulla black reale ci sia un ssl1) , e una coppia di CS69 per middle e neck (o sul neck va un cs fat 50…mi sono un po perso). Poi modifica switch neck, il manico ho già un acero originale fine anni 70 però con i tastini stretti….e non a V. Poi mi servirebbe anche un ponte vintage però non riesco a trovarlo. Chi mi dice anche per mail o qui un link diretto ad un ponte/tremolo completo ?Purtroppo lo avevo ma smontandolo…la moglie ha fatto pulizie e magia….ponte sparito 🙁 .

    Intanto grazie cosi…poi mi faccio risentire.

    shine on 🙂

    • Ciao,
      beh si sul discorso SSL ne abbiamo (soprattutto ne ho) dette molte… ma alla fine, dopo mille prove fatte, si può dire che l’SSL-5 sia probabilmente la migliore scelta.

      Per il ponte un fender vintage è la cosa migliore… cerca online tra i negozi che vendono parti originali fender… in Italia ce ne sono diversi, anche online.

  114. ok grazie,ma… sei sicuro ke monta dei cs69 al posto del fat50 e del custom 69? perchè io avrei una higway one e la ho modificata mettendogli il SD SSL-5 al ponte e ovviamenete il battipenna nero, più la leva corta e fra un po gli cambio il manico. ke kosa dovrei fare? nel senso ke io la sto modificando cm la replica, ma io la voglio come L’ORIGINALE DI GILMOUR! ke kosa gli dovrei mettere?

    • Beh ovviamente non è che io abbia mai avuto per le mani la Black Strat di David…
      …da quello che sono riuscito a raccogliere come informazioni, sono abbastanza sicuro che monti pickup Fender originali di fine anni ’60 ed un SSL-1 Custom DG.

      Tali pickup dovrebbero essere molto simili ai CS69… mentre per l’SSL dopo diversse prove fatte sembra che l’SSL-5 sia la scelta migliore.

  115. ciao giampaolo. ma io avevo idea di comprarmi una black strat dg signature ma, da cm dici, è totalmenete diversa dall’originale di glimour!

    • Ciao Pietro,
      è un discorso complesso… sicuramente è una chitarra fantastica!

      Ovviamente non è la Black Strat originale di David, ma quello è abbastanza scontato…

  116. Ciao giampaolo, scusa la domanda,io come ti ho detto , non so se ti ricordi ,ho una strato del 79 color white ,ora un bel po’ ingiallita,volevo chiederti se era possibile ,riverniciarla come la black strat,e se tu eri in grado di farmi il lavoro,e nel caso ,anche quanto potrebbe venire a costare ,ora la strat monta il set dg 20 su battipenna madreperla rosso scuro ,ma ho anche il set original su battipenna nero, io pensavo di lasciare il set dg 20 e mettere i battipenna nero,non sono tanto interessato al suono o al setup della black, anche perche cosi suona davvero bene,mi piace molto il modello ,pensi sia una cosa stupida?
    ciao e grazie !!!
    Claudio
    Bologna

    • Ciao Claudio,
      purtroppo per la parte verniciatura non posso esserti di aiuto…
      …per il resto come sai io sono dell’idea che la chitarra è personale di ogni chitarrista e quindi il setup, il look, il sound deve andare bene a te e solo a te! 😉

  117. Ciao Gianpaolo,
    suono con una stratocaster american standard e vorrei sostituire il pick-up al ponte. Per avvicinarmi al suono “gilmouriano” avrei intenzione di montare un seymour duncan ssl-5. Il mio problema è il seguente: soprattutto quando uso il big muff per i soli, il mio attuale pick-up al ponte mi dà problemi quanto a rumore di fondo e “rientri”. Sotto questo punto di vista l’ssl-5 è migliore rispetto agli standard o pensi sia meglio orientarsi verso i noiseless? Complimenti per il sito!

    Grazie
    Simone

    • Ciao Simone,
      i SD sono ottimi pickup e di certo non aumentano il rumore di fondo, ma (purtroppo) neanche diminuiscono quello esistente…

      …io sulla mia Black Strat ho fatto alcune piccole modifiche, allo scopo di limitare in particolare i loop di massa… anche perchè devo dire che come rumore di fondo non ce ne è quasi per niente.

      • Grazie per avermi risposto, Giampaolo. Approfitto della tua pazienza per chiederti qualche altra info sui SD SSL-5: non ho mai avuto l’occasione di provarli. In cosa si differenziano da un pick-up Fender standard al ponte? Maggior corposità e livello di uscita? Brillantezza? Pasta sonora? Insomma, la differenza di sound è sostanziale? Mi scuso per l’insistenza, ma quanto a pick-up non sono molto esperto.
        Grazie ancora e di nuovo complimenti!

  118. per quanto riguarda il condensatore è indifferente il tipo?.. io sapevo che ti permette di tagliare di più o meno le frequenze alte..

  119. A proposito dello switch… io sono mesi che mi faccio un “pippone” al cervello. La mia replica è praticamente completa sia in estetica che in elettronica (CS Fat50, CS69, SSL5). Manca solo la short bar e appunto lo switch. A parte le scelte “meccaniche” da fare per ottenere che della levetta dello switch ne spunti dal battipenna solo la punta, il problema che mi pongo è che la levetta nel cambiare posizione ha una certa “escursione” (ed anzi più si va verso la punta estrema della levetta più l’escursione è ampia) e non riesco a capire quanto debba essere ampio il foro sul battipenna per consentire questa escursione, però mantenendo il foro il più piccolo possibile come sembra che sia nelle foto della Black.
    Sono tanto dubbioso che avevo addirittura pensato di rinunciare e di andare a piazzare lo switch dietro la chitarra, nel vano molle. C’è qualche buon samaritano che può togliermi da questa situazione di stallo?

    • ciao antonio,
      anche io mi sono posto il tuo stesso problema fino a quando qualche giorno fa ho completato la mia black strat.
      Allora come dice giampaolo, il foro è dello stesso diametro della levetta, ma siccome è per quasi la metà sotto il battipenna il foro va ovalizzato. io per ottenere questo risultato ho fatto prima il foro e poi con una limetta arrotondata (di quelle che si vendono nei set x i lavoretti, come i cacciavite) ho allargato il foro.
      Dopodicchè il problema era come far spuntare solo qualche mm della levetta. ed ecco che qui mi è venuto il colpo di genio; ti spiego:
      lo switch e formato dalla base dove ci sono i 3 poli, poi andando + su c’è una filettatura dove va avvitato un bulloncino che permette il normale ancoraggio su una superficie e poi al centro fuoriesce la levetta.
      siccome però la levetta non deve uscire completamente, ho creato con un pezzetto di plastica uno spessore. A questo spessore, poi ho fatto un buco pari al diametro della parte filetata e una volta inserito nella filettatura l’ho serrato con il bulloncino. A questo punto ho creato un primo spessore che xò non mi consente ancora di fissare il tutto al battipenna xk c’è ancora lo spessore del bulloncino che fuoriesce; allora con lo stesso sistema, ho creato una altro quadratito di plastica che va a creare lo spessore del bullone e al centro il foro per far passare il bullone.
      Ora in pratica mi è bastato applicare del nastro biadesivo e ho appicicato lo switch al battipenna.

      PS. In giornata (max domani) dovrei smontare la chitarra x ricablare il PU al ponte (come leggi qualche post + sopra) e cerco di fare qualche foto dell’interno x farti vedere il lavoro.

      Saluti, Mario.

      • Tutto esatto!!!

        Aggiungo solo che anche io in questo fine settimana modifico una Strato classic 50 per trasformarla in Black Strat… appena terminato il lavoro faccio altre foto e le pubblico!

  120. Si, io così ho fatto i collegamenti, volevo solo capire perchè le mie combinazioni non erano come quelle scritte da Giampaolo… poi le ha cambiate perchè erano sbagliate, ed ora mi trovo.

    Per quanto riguarda i pick up quelli che monto io sono ancora quelli originali della Fender ’50 Mexico e al PU al ponte (originale) ho invertito i fili x metterlo in controfase.
    Ciao, Mario

    • Mario ciao, perdonami la domanda, ma a cosa dovrebbe servire mettere in controfase il pickup (originale) in un set già assemblato per suonare così come è ?

      Non è una critica, ma da quel poco che so (poi, può darsi che mi sbaglio), vantaggi non ne porta mica …… anzi.

      Il Seymour Duncan viene montato così come sopra, perchè rispetto ai Fender è già in controfase, e allora si utilizza il trucchetto di invertire i sui fili proprio per ripristinare la fase assieme agli altri due.

      Ma poi in questa tua configurazione, quando suoni le posizioni intermedie ponte-medio oppure ponte-manico non hai un enorme impoverimento del segnale in uscita?

      • no, non ci sono differenze o “impoverimenti” del suono…. cmq non sapevo che solo i SD vanno in controfase. vorrà dire che domani riporto il PU com’era originariamente in fase, fino a che non lo cambio con un duncan.

        Ciao e grazie

        • Prego, Mario.

          E poi il blog serve proprio a questo : condividere le informazioni.

          A proposito, giusto per non creare confusione (l’avevo accennato prima) i SD vanno montati in controfase solo se accoppiati ai Fender (il riferimento è a questo caso specifico), ma naturalmente se uno installa un set completo di SD, questi vanno montati come da prassi standard, e cioè fili neri tutti e tre a massa e fili bianchi anch’essi tutti e tre al selettore.

          Salutoni dalla Sicilia
          Salvo

          • Confermo tutto!

            “E poi il blog serve proprio a questo : condividere le informazioni.”
            … è proprio questo lo sprito del blog… ed è per questo che a volte preferisco non rispondere e aspettare che altri lo facciano… il blog non è il mio (anche perchè altrimenti sarebbe una desolazione)… è di tutti noi!

            Anzi colgo l’occasione per dire a tutti che se ci fosse qualcuno interessato a darmi una mano come aiuto redattore… o anche altro… sarebbe il benvenuto! (nel caso contattatemi via email)

      • “Il Seymour Duncan viene montato così come sopra, perchè rispetto ai Fender è già in controfase, e allora si utilizza il trucchetto di invertire i sui fili proprio per ripristinare la fase assieme agli altri due.”

        E questo dove è scritto? Come i pickup Fender (tipo CS69) anche il Seymour Duncan SSL-5 ha il cavo bianco per il segnale e il nero per la massa, così è scritto sulle istruzioni di montaggio.
        Viene montato al contrario per suonare in controfase quando abbinato al manico.
        In linea teorica si potrebbe fare anche con i pickup Fender della Classic 50 anche se dubito che il risultato sia apprezzabile.

  121. ciao giampaolo, come detto su facebook, da qualche giorno ho finito la david gilmour black replica.
    Solo oggi però mi sono accorto di un incongruenza tra la chitarra e lo schema che tu proponi.
    Infatti io dopo aver eseguito le saldature come da fotografia, ho notato che nello schema in foto nello switch aggiuntivo passa il pickup al manico… questo ha come effetto, che con lo switch in ON, è il piacup al manico acceso in tutte le posizioni e non quello al ponte (come tu dici in precedenza). Tant’è vero che le combinazioni sono altrettanto diverse ed eccole di seguito come sono a me:
    1) manio + ponte
    2)manico+centro+ponte
    3)centro+manico
    4)centro+manico
    5)manico
    Come vedi è un settaggio un po strano, xk 2 combinazioni si ripetono ( 4° e 5°) e l’ultima è uguale allo schema originale.

    Ora tu dimmi: hai sbagliato tu nell’immagine a far passare nello switch il pickup al manico anzicchè quello al ponte o altro?

    Saluti, Mario

    • Ciao Mario,
      in realtà nessuno dei due… nel senso che quella freccia è messa li solo per dire che dal selettore della chitarra il segnale va allo switch e poi dallo siwtch (altra freccia in basso) ritorna…
      …purtroppo ho messo la freccia all’altezza del middle pickup e quindi tra in inganno!

      Devo decidermi a modificare l’immagine… 😉

      UPDATE
      Ho modificato l’immagine… ho colto la palla al balzo e l’ho fatto al volo!
      Anche perchè in diversi mi hanno scritto per sagnalarmi il problema.
      Grazie.

      • capito. però in definitiva x ottenere quelle combinazioni da te citate sopra la foto, e quindi avere sempre attivo il pickup al ponte (anzicchè quello al manico come avviene a me) nello switch quale pickup deve passare?

        • E’ quello al manico sempre attivo (con lo switch on) non quello al ponte.

          posizione 1 – pickup manico
          posizione 2 – pickup manico + medio
          posizione 3 – pickup medio + pickup manico
          posizione 4 – pickup medio + ponte + pickup manico
          posizione 5 – pickup ponte + pickup manico

          • Mario, ti do un consiglio se osservi bene la foto del battipenna capovolto, proprio sotto l’immagine dello schema di cui state parlando, e fai quelle connessioni, non potrai sbagliarti.

            Tieni presente anche, se già non lo sapessi, (l’ho già suggerito a qualche altro) che se monti un Seymour Duncan assieme a dei pickup Fender ricorda che davi invertire i fili del Duncan.

            Cioè il segnale (filo bianco) del Duncan va a massa saldato assieme ai fili neri dei Fender.

            E il rimante filo nero (che sarebbe la massa, ma in realtà non lo è in questo caso) del Duncan va al selelettore (switch 5-way) così come i fili bianchi dei Fender.

            Se monti dei pickup della stessa marca questo problema non si pone.

            Ad ogni modo nell’immagine di cui ti parlavo prima, anche questo dettaglio dei fili scambiati è ben messo in evidenza.

            Buon lavoro
            Salvo

    • Ciao,
      è sufficiente un deviatore a due posizioni… uno switch on-on… in alcuni casi (come fender) si usa un doppio deviatore a due posizioni, facendo fare ad entrambe le “linee” lo stesso lavoro, per avere maggiore sicurezza che in caso di problemi almeno una delle due linee commuti; ma un semplice devitore a due vie va più che bene.

  122. scusate solo una cosa… vorrei replicare il circuito sulla mia chitarra ma non capisco lo switch ha 3 uscite e li ne collega solo due… ma quali due? cioè qual’è quella che và scartata? è indifferente?

  123. innanzitutto complimenti per il sito!!
    volevo chiederti…non ho ben capito il circuito switch,cioè come collegare l interruttore,che fili vanno sui 3 capi?
    grazie

  124. Ciao a tutti, un po’ mi piace fare questo intervento perche’ potrei sembrare inopportuno, ma premettendo che non voglio criticare nessuno, racconto la mia esperienza diretta senza pretendere di avere il verbo in tasca, quindi in my personal opinion quale possessore di una Black strat Heavy Relic originale Fender dico che ho avuto modo di verificare in almeno tre
    situazioni ove dei miei cari amici si erano assemblata un replica del suddetto modello con gli stessi pick up ecc…ecc….. che poi abbiamo confrontato insieme in diverse situazioni, anche live, bene nessuna e dico nessuna delle copie suonava cosi’ grosso come la Black
    originale, qualcuno dira’ che non e’ possibile, lo invito a fare questa verifica se ne ha possibilita’, piccolo aneddoto proprio di una settimana fa uno di questi miei amici si presenta in sala prove (ho un gruppo tributo Pink e siamo in dieci) con la sua 57 modificata e suona al mio posto con la mia strumentazione (Hiwatt 100 dr gilmour series ecc. ) poi gli faccio provare la mia Black e lui mi dice : ma questa ha troppi medi!!!!!!
    Bene chi suona la chitarra sa’ cosa fa’ uscire nel contesto di un gruppo ove c’e’ basso batteria, percussioni, tastierista con n. 4 Kurweill, cantanti sax ecc…..
    se non hai Medi sulla tua chitarra ti si mangiano tutte le frequenze, e alla fine il mio amico
    si e’ convinto che non e’ solo differenza di prezzo.

  125. Ciao Giampaolo per prima cosa voglio farti i complimenti per il sito è stupendo.
    Ho visto come ti sei assemblato da solo la tua Black Strat, io ho da poco comprato una Strato MEXICO (3single) usata da un amico, diciamo ad un prezzo irrisorio. Ho da sempre avuto una certa sfiducia verso le Fender MEXICO però quando l’ho provata ti posso assicurare che a mio parere suona meglio di molte American e non azzardo Custom Shop perchè potrei scatenare una tempesta, ma sai com’è con l’orecchio diventa tutto relativo,perciò il gusto del chitarrista è sovrano!
    Veniamo al dunque, vorrei farla sembrare un pò Black Strat così devo comprare il battipenna nero ma non so se è singolo strato o triplo strato?
    Poi ha il manico in acero un pò macchiato,sapresti come smacchiarlo senza rovinarlo?
    Che corde usa David Gilmour?
    Quali sono i vantaggi dati da una configurazione Neck/Bridge? Io suono con la Strato quasi sempre blues (Stevie Ray su tutti) pensi che potrei trarne vantaggi in termini di resa sonora?

  126. Gianpa, volevo farti 1 domanda. io ho una strato hot rod 57. molti dicono ke ha un sound molto differente a quello di gilmour forse a causa del di marzio al ponte. io devo dire ke mi trovo molto bene,ma vorrei qualche consiglio per migliorarla il qualke modo. Grazie in anticipo!!!

    • Ciao Mattia,
      beh la hot rod 57 in realtà è una chitarra molto vicina al sound gilmouriano… se si esclude il Di Marzio, per il resto (manico, frets, morbidezza) in realtà è molto valida per un sound e per una tecnica alla GIlmour (leggi bending).

      La modifica più immediata potrebbe essere quella di cambiare il Di Marzio con un altro pu… ovviamente il primo che viene in mente è il Seymour Duncan… ma ci sono anche altre possibilità volendo.

  127. Sempre per Enzo, mi sono guardato alla nausea tantissimi video del nostro idolo,
    mi ci gioco quello che vuoi, ma col cavolo che lui sulla sua Black strat monta i
    Vintage freets, ha dei tastoni Molto piu’ grandi, facci caso. Altrimenti con un raggio di curvatura manico di 7,25 i bending di due toni e mezzo li fai soltanto con la mano
    di Hulk, ne ho la prova poiche’ appena arrivato lo strumento ero in negozio con altri musicisti molto bravi ai quali ho chiesto di farmi un bending sulla terza corda al Secondo tasto di un tono, come fa’ il buon David sul solo di On the turnig Away subito dopo l’inizio,
    nessuno e’ riuscito a produrre un suono decente.ariciao

  128. Ciao Enzo, ho acquistato a Ottobre 2008 la Black Relic quindi una delle prime che
    sono state prodotte, mi e’ arrivata praticamente INSUONABILE dopo aver spese piu’
    di 3000 euro mi sono sentito preso in giro, i bending erano impossibili oltre il tono,
    cosi’ ho subito fatto sostituire quei tastini vintage con altri di medio spessore ed ho subito
    fatto cambiare il CAPOTASTO si perche’ quando arriva e’ di Plastica, l’ho fatto mettere
    di osso, e ti assicuro che la chitarra ha preso un’altra piega, certo l’ho dovuta
    settare con la giusta altezza delle corde (uso GHS David Gilmour) il giusto tiraggio delle
    molle del ponte, le viti di ancoraggio ecc…. ho fatto diverse serate (ho una cover band Pink)
    e ti assicuro che e’ stato un Godimento totale, e prima avevo avuto tutte Custom Shop
    di un certo rilevo, ma per i Pink e’ quella che ha le giuste frequenze, ha dei Medi che escono nel contesto del gruppo ed il suono non scompare Mai.
    Per fortuna ma all’inizio ero molto molto deluso, ciao.

  129. Ciao Giampaolo,
    Ho preso la fender Black Nos e devo dire che come manico non mi ci trovo, mi sembra strano che Gilmour usi dei capotasti cosi bassi e il manico non scorre è come se ci fosse dell’abrasivo sopra le mano non scivola o facendo i bending il si crea attrito tra dito manico e corda

  130. Ciao johnnystecchino, interessante questo set SSL1 DG, dove te lo sei procurato? Stavo pensando di replicare una black strat nel prossimo futuro e mi interessa molto questa tua notizia.

  131. Ciao, io ho montato il set Custom avvolto a mano dal sig. Seymour Duncan
    ed e’ il set chiamato SSL1 C DG, (CUSTOM)
    cioe’ il set David Gilmour, diffile da reperire ma da come descritto da pochi possessori e’ il top per suonare Gilmour
    ancora non l’ho provato, appena lo provo inseriro la mia impressione.

  132. Ciao Giampaolo.. Sto cercando di costruirmi una replica della black strat seguendo le tue indicazioni.. Il problema più grande è quello del reperire il fat 50 nella posizione neck.. A quanto pare dovrei comprare tutto il tris.. Ci sarebbe un modo per evitare di buttare soldi inutilmente per altri pickup che mi avanzerebbero?

    • Non usare il fat50, ma piuttosto una coppia di CS69
      Il Fat50 è stato montato da Fender per la GIlmour SIgnature, ma non è montato sull’originale Black di David… puoi avere un eccellente sound anche con una coppia di CS69 e SSL-5

      • Sicuro? Non mi sembra che David montasse il CS69 al manico anche perchè ha un suono troppo sottile il 69 rispetto a quelle che sono le sonorità del bridge/neck.. E’ una mia impressione, però vorrei fidarmi di qualcuno che come te ha già sperimentato questa soluzione.. Quindi vado con CS69 ed SSL-5?? Tra l’altro non dicevi che Gilmour montava un SSL-1 a diferenza della fender NOS? Ti prego illuminami perchè dovrei fare un’ordine oltreoceano.. Grazie..

        • La Black di David montava e monta pickup Fender originali dell’epoca… non sono CS69 ma ci si avvicinano molto.
          Bisogna considerare che la scelta del FAT50 è stata fatta dai tecnici Fender ed anche da David (o almeno così dicono… perchè io non ne sono proprio sicurissimo) per ottenere un sound il più possibile vicino a quello della Black originale… ma è la scelta che ha fatto Fender… non è un must.

          Personalmente trovo che montare dei CS69 insieme poi con SSL-5 sia una delle scelte migliori (personalmente quella a conti fatti preferisco).

  133. Volevo precisare il fatto che il PU al ponte non è nemmeno un Seymour Duncan SSL-1 ma un PU fatto appositamente dalle mani di Seymour Duncan per Gilmour con un livello di uscita molto alto e pieno per suonare praticamente come un humbucker. Purtroppo non esistono altre repliche di questo unico PU.

  134. Innanzi tutto complimeti per il sito!!

    Volevo ricablare la mia stratocaster con questo set-up che mi sarebbe molto utile.
    Una domanda: il condensatore sul pot, da quanto è? Magari meglio riutilizzare quello già presente nel wiring originale?

    Grazie ancora!!!!

    • Ciao e benvenuto!

      Sullo schema elettrico della Gilmour Signature è riportato un condensatore da 0,050 uF (microFarad), nelle strato spesso si trove un condensatore da 0,047uF (microFarad)… che va più che bene.

  135. ora non mettetevi a ridere, lo so sono ignorante, ma non sarebbe più semplice una configurazione con pk al manico sempre attivo (bypassando switch) e un banalissimo switch a 3 vie sui centro e ponte che faccia centro/ponte/centro+ponte ? scusate l’eresia.

    • e poi come faresti ad avere le posizioni middle e bridge da sole?!
      è molto banale la configurazione usata da David, ma allo stesso tempo alquanto funzionale ed efficace!

  136. Ciao Giampi!!!!
    Potresti creare qualche articolo sul settaggio del ponte delle chitarre di David???
    Come ti sembra come idea??

  137. Ciao!…Ho aggiunto lo switch per il pickup al manico alla mia stato messicana (premetto che sono un umile bassista che ogni tanto si diletta con la chitarra quindi non pretendo di avere lo stesso suono di Gilmour) ed effettivamente senza effetti ha un timbro differente…il problema è se attacco il Boss SD-1, le posizioni 2/4 dello switch 5 vie e lo switch insieme, quando suono sembra di sentire la suoneria di un vecchio telefono!!…può essere che sia perchè ho i pick up sfasati??

  138. Ciao Giampaolo avrei una domanda: Si può modificare il set EMG DG20 come la signature Gilmour cioè con la combinazione neck-bridge installando l’apposito interrutore? E che cosa si otterebbe? Grazie Ripi

  139. Per mariodp

    Sarebbe meglio ceramico, del valore che ti ha scritto Giampaolo, (ma non perchè ceramico è migliore in assoluto, ma perchè la Signature lo monta in ceramica, che poi e il tipo montato nelle Fender in quegli anni).

    Inoltre ricorda una cosa importante (se già non lo sai),
    se hai intenzione di montare un PU Seymour Duncan assieme a dei PU Fender, questi pickup non sono in fase, cioè dovrai saldare il fili neri dei PU Fender e il bianco del Seymour Duncan assieme, e metterli a massa.
    E quindi, i rimanenti fili bianchi Fender e l’altro nero Seymour Duncan al deviatore 5-vie (il selettore dei pickup per intenderci).

    Tanti saluti e buon lavoro

  140. ciao giampaolo,
    un mesetto fa mi è arrivata la nuova fender black classic 50 e ora sto iniziando ad apportare le varie modifiche per replicare la DG Signature.
    Ora però iniziano gli intoppi…
    sul sito Banzai Effect (http://www.banzaieffects.com) al quale mi rivolgo già da un po di tempo per le modifiche delle mie chitarre, non trovo nel catalogo degli switch quello ON/OFF, ma bensì una marea di switch ON/ON.
    Cosa cambia tra questi due switch? Se sono entrambi a due posizioni, non posso utilizzare quello ON/ON al posto del ON/OFF? O bisogna mettere x forza quello ON/OFF??

    Aspetto tue notizie.
    Salutissimi… Mario.

  141. Here’s the official setup information for Fender’s Gilmour Custom Shop Strat sent directly to me from Mike Eldred of Fender Custom Shop, Enjoy!

    Reply

    Follow up message
    Jeffrey,
    We are setting the Gilmour’s up to David’s spec…at the time. That means that weather, shipping, store personnel, etc., will influence the specs.
    Low E 5/64
    A 4/64
    D 4/64
    G 4/64
    B 4/64
    E 5/64 that is measured at the 15th fret.

    There is about .008 or.009 under bow.

    The bridge is not as pitched as stock; it is only 3/64 off of the body measured at the front of the angled part that holds the intonation screws.
    Fretted at the 21st fret the PU’s are:

    Neck
    L.E. 6/64
    H.E 1/64

    Middle
    L.E. 6/64
    H.E. 5/64

    Bridge
    L.E. 5/64
    H.E. 2/64…you have to lower some of the PU’s depending on the
    beating.

    Hope this helps,

    Mike

  142. Here are the setup specs for Gilmour’s Signature Fender Strat right from Mike Eldred of the Custom Shop at Fender for me: Enjoy! 🙂

    subject Re: Setup Question about David Gilmour Signature Stratocaster

    Reply

    Follow up message
    Jeffrey,
    We are setting the Gilmour’s up to David’s spec…at the time. That means that weather, shipping, store personnel, etc., will influence the specs.
    Low E 5/64
    A 4/64
    D 4/64
    G 4/64
    B 4/64
    E 5/64 that is measured at the 15th fret.

    There is about .008 or.009 under bow.

    The bridge is not as pitched as stock; it is only 3/64 off of the body measured at the front of the angled part
    that holds the intonation screws.
    Fretted at the 21st fret the PU’s are:

    Neck
    L.E. 6/64
    H.E 1/64

    Middle
    L.E. 6/64
    H.E. 5/64

    Bridge
    L.E. 5/64
    H.E.2/64…you have to lower some of the PU’s depending on the
    beating.

    Hope this helps,

    Mike

  143. ciao giampaolo,
    sono giorni ormai che navigo all’interno del tuo bellissimo sito… davvero complimenti!! proprio ieri ho provato a realizzare il sistema di switch neck/bridge di cui sopra… a parte qualche saldatura un po’ “incerta”, ci sono riuscito!! l’effetto è davvero particolare.. sulla mia strato, ahime, la situazione era un po’ diversa in quanto avevo due condensatori per ogni TONE (non so perchè) e il pickup al ponte è un seymour duncan hot rails (quindi aveva 4 fili e non 2…)..

  144. quando cambiate la scalatura delle corde, dovete per forza ritoccare la curvatura del manico agendo sul truss rod. è una regolazione in fine da fare con i guanti. io per il problema delle corde che friggono (sui tasti, capotasto ce n’è solo uno 😉
    ti consiglio un quarto di giro in senso antiorario, dopodichè dagli il tempo di assestarsi, e verifica, altrimenti un altro quarto di giro, ma credo che il primo quarto dovrebbe bastare

  145. ciao,
    ho notato in una foto della Strat nera di Gilmour che lo switch presente vicino al selettore non si trova completamente fuori, ma spunta solo qualche millimentro della levetta dal foro.
    E’ una mia sensazione, ho è realmente posto così sulla chitarra?

  146. Ciao Luca,
    innanzi tutto grazie per il tuo intervento, io le corde le ho cambiate e ho montato le 09/46 perche con le sue originali 10/48 DG era troppo dura da suonare, probabilmente abbituato con la Miusic Man Steve Morse che ha dei capotasti piu alti con questa come schiacci la corda trovi subito il legno del manico e se non stai attento la corda suona male.
    Enzo

    • Ciao Enzo.
      Credo proprio che il problema sia dovuto anche alle corde. Io mi sono trovato benissimo con le corde GHS DG con scalatura 10/48 a tal punto di comprare una decina di mute e di montarle sulle mie altre Fender.
      Il mi cantino 09 secondo me è troppo sottile.
      Se pensi che il buon David ha delle manone grandi e non trova difficoltà, vuol dire che secondo me tu devi solamente farci l’ abitudine.
      Luca

  147. Ciao Giampaolo,
    ho ritirato anch’io 20 giorni fa la Black Custom shop NOS, sono soddisfattodel suono,
    ma vorrei chiederti: come mai le corde Mi cantino Si e Sol friggono un pò, pur avendo alzato un pochino i ponticelli? i capotasti non sono troppo bassi? quasi come se fossero già consumati.
    Grazie tante.

    • Ciao Enzo.
      La mia Black Strat non “frigge”.
      Ti dirò di più, il set up fatto dal custom shop io non l’ ho nemmeno toccato. E’ perfetto così.
      Potrebbe essere un problema di ampli?
      I capotasti sono giusti così. La replica del manico della Strato del 57 degli anni 80 era così.
      Io per dire non mi trovo bene con i capotasti jumbo e medium jumbo.
      Ho una Fender Stivie Ray Vaughan e la voglio vendere proprio per questo motivo.
      Luca

  148. Ciao Giampaolo.
    Ho comprato la settimana scorsa, dopo mesi di attesa la Fender Stratocaster Custom shop NOS.
    E’ stupenda!!!
    Nell’ assolo di Confortably Numb, usando il pick up al ponte, esce un suono da pelle d’ oca.
    Mi sono emozionato la prima volta che l’ ho suonata. La leva del tremolo accorciata è fantastica.
    Sono veramente contento!!!

  149. ciao.. vorrei sapere qualche informazione.
    dove posso trovare il manico originale fender stratocaster in acero? perche nessun negozio e neanche la fender possono procurarmelo originale.. ti ringrazio in anticipo.. Emanuele

  150. Caro Giampaolo,sto trasformando la mia strato per renderla “simile” alla Black.Ho acquistato un SSL5 (ponte), un Custome shop ’69 A.Ybarra (al centro) e un Texas Special SRV (al manico). Il liutaio al quale mi sono rivolto, mi ha chiesto se devo acquistare dei potenziometri e condensatori particolari o se posso usre quelli che già ci sono (messicani).Grazie anticipatamente.Bruno

  151. Ciao Gianpaolo,

    ma la serie reissue e’ la messicana classic player???Perche’ pensavo che potrei acquistare una classic 50 cosi’ da avere gia’ body (in ontano con 6 fori) e manico,e poi pensare al resto.Che ne pensi???

  152. Ciao,
    ieri ho finito di realizzare la mia strato nera, però ho un problema a livello di elettronica. Ho montato due CS ’69 e SD SSL-1. Singolarmente funzionano alla perfezione, ma quando utilizzo l’SSL-1 con i due Fender (posizione 4 e switch Neck-Bridge) scompaiono i bassi e ne esce un suono medioso… del tutto lontano dal suono tipico nasale dei single coil…
    Cosa può essere??
    Grazie e buona Pasqua!

  153. Ciao Gianpaolo vorrei sapere la tua opinione riguardo allle corde in titanio (ernie ball) so che non e’ la room adatta alla discussione ma non sapevo dove scrivere il post grazie marco.b

  154. Caro Giampaolo
    un amico chitarrista mi ha dato lo schema per poter far funzionare il neck e bridge insieme come il tuo però senza interurrore switch.
    Lui utilizza uno dei due potenziometri dei toni come switc. Praticamente il volume rimarne lo stesso e un solo potenziometro per i toni.
    Una volta fatti i collegamenti l’altro potenziometro funziona da miscelatore bridge-neck in modo che ruotando a dx o sx il potenziometro puoi DOSARE a tuo piacere la quantità di suono ponte col manico e viceversa e tidico che funziona benissimo !!!
    Ciao walter

    • Ciao Walter. Sto costruendo una chitarra e vorrei far funzionare la combinazione neck bridge con il metodo di cui parli. Senza interruttore, con il potenziometro del tono. Se ti do la mia mai potresti inviarmi lo schema? Grazie mille!

  155. Ciao,
    anche io stò facendo la stessa cosa che hai fatto tu. Cioè sto costruendo la black strat partendo, addirittura, da una squier rossa che avevo.
    Per quanto riguarda i pickup, hai dovuto acquistare due set di pickup diversi o li hai trovati anche singoli?? Se si dove?!
    Se non dovessi trovarli entrambi singoli, sarei propenso ad utilizzare due CS ’69 per il manico e il middle…

    • I pickup singoli è difficilissimo trovarli… io li ho presi in USA dove prendo il resto, ma mi fanno un trattamento particolare.

      Però ultimamente con i problemi che ci sono ad acquistare in USA stò vedendo anche altre strade, tra cui appunto quella di prendere il set CS69, anche perchè il FAT 50 è montato sulla Fender Gilmour Signature ma non sulla Black Strat originale… quindi montare un set CS69 non è poi così lontano dalla realtà.

  156. Allora, ho realizzato anche la mia. Solo che il liutaro ha realizzato un supporto per lo switch ancorato al selettore dei pu, in modo da (da quanto ho capito io) mettere a massa insieme. Comunque suona da paura, con il set ssl1. Provata su un Orange OR120. Mamma mamma! Mo ci vuole la tracolla però! (…e non solo quella, anche un Hiwatt, qualche pedaletto in più, e un echo a nastro per il quale ci stiamo attrezzando…). 😉

  157. ineffetti controllando il manico e’ quello pero’ il corpo e’ sempre in alder ma quello dell NOS ha il legno del corpo selezionato pero’ il manico e’ molto molto simile

  158. per l’amico Filippo, devo dire che la somiglianza con la Black originale si riesce
    tranquillamente a riprodurre, ma alla luce di due situazioni simili alla tua
    confontate le imitazioni con la Relic black strat Fender, pur avendo montato gli
    stessi pick up, la differenza di suono e’ stata abissale, tanto che ci siamo rimasti
    male io con i miei amici che avevano le repliche, alla fine l’unica spiegazione
    era che il legno influisca piu’ di quanto pensavamo.
    La sostanziale differenza era in un suono piu’ ricco di medi e con bassi asciutti,
    acuti non striduli, insomma un equilibrio sonoro che si sentiva tantissimo rispetto
    alle repliche.

  159. Ciao a tutti tra poco mi arrivera’ una fender american vintage 57 nera con ssl/1 al ponte e gli altri due pickups 57/62 volevo dirvi che ho confrontato a lungo la custom shop NOS gilmour e l’american vintage e devo dirvi che la differenza (intendo quelle prensenti nella scheda tecnica) sono poche e sono i 2 pickups middle e neck lo switch aggiuntivo,la leva e gli accessori tutto il resto e’ molto simile forse i legni saranno selezionati ma le caratteristiche sono quelle quindi diciamo che mi sono fatto una replica molto fendele alla black strat

  160. Volevo solo riportare che sul secondo disegno lo switch e’ erroneamente collegato al reoforo “M” del selettore (pickup middle) invece che al reoforo “N” (pickup neck); fortunatamente sul terzo disegno (lo schema pratico) la connessione e’ esatta ! Casomai si potrebbe correggere… :o)

    • In reltà nel secondo disegno lo switch non è collegato… la freccia che parte dal selettore verso lo switch è generica… per dire che dal selettore il segnale passa allo switch.

      Il fatto è che è messa in prossimità della posizione Middle e quindi può sembrare che è collegato proprio li, ma in realtà è solo una freccia di “flusso” non di “collegamento”

    • questo e’ esattamente il manico, Fender 1983 ‘57 reissue profilo a C manico logicamente acero con radius 7.25″ e 21 vintage style frets anche se le american vintage 57 hanno tutte il profilo a V ,quello a C ce l’hanno le vintage 62 ma il manico e’ in palissandro

  161. mi è arrivata il 31 dicembre….ottima …il manico con un tasto in meno è una rottura e anche la curvatura troppo rotonda buona per gli accordi ma poco per i soli…per il resto è ok…ovviamente questo è il mio parere…..

  162. il pick up seumour duncan ssl-1 è della seria vintage?
    è vero che si può montare al manico, al centro e al ponte?
    la seymour duncan fa un pick up unico?

    Grazie

  163. Scusa Antonio ma mi potresti passare, sempre che nn ti sia di troppo disturbo, il link di dove hai comprato i pezzi per la Black Strat ? Hai avuto difficoltà a farteli mandare ?

    • @Antonio: Eventulmente la risposta inviala prvatamente all’indirizzo email di Stefano. Grazie.
      (il blog blocca automaticamente l’invio di indirizzi email o http nei commenti)

  164. Finalmente mi è arrivato tutto il materiale per realizzare la mia Black. E ora si pone il problema di… non sbagliare. Quindi… un paio di domande al buon Giampa:

    1) dalle foto che ho della Black Strat sembra che lo switch sia fissato internamente ala parapenna e che dal buco sul parapenna sporga solo la levetta (quindi non la parte filettata; infatti non si nota la presenza esterna del dado di fissaggio dello switch). Come si può realizzare una situazione del genere?

    2) nei video di GDANSK – specie le parti registrate agli AOL e ABBEY – sembra che le plastiche bianche della Black siano leggermente ingiallite rispetto – ad esempio – al bianco del parapenna della Fender di Manzanera. Io infatti ho acquistato un set di plastiche “aged white” che sono di un bianco leggermente ingiallito. Secondo voi in realtà sulla Black Strat ci vanno le plastiche bianche classiche (diciamo “bianco pulito”) oppure è meglio montare quelle “bianco invecchiato” che ho preso?

    Grazie in anticipo per l’aiuto.

    Bhe… dopo 2 domande… almeno 1 dritta ve la posso dare (se può servire): leggendo in giro ho trovato il caso di qualcuno che montando il Fat50 al manico e il Duncan al ponte quando li combina insieme ottiene un suono smagrito e povero di bassi perchè i 2 p.u. risultano essere fuori fase. Se vi dovesse capitare… basta invertire le posizioni dei fili bianco e nero del p.u. Duncan e i p.u. ritornano ad essere in fase.

    • 1) puoi inserire uno spessore in plastica, alto 2-3 mm, tipo di plexiglass… e su quello ancorare il deviatore

      2) ci vanno quelle che ti piacciono di più… non c’e’ una regola… la Fender Gilmour Signature le ha “bianco pulito”, la Black Strat di David le ha “bianco invecchiato”, quindi puoi optare per entrambe le scelte.

      • Scusa Giampa… lo so che sono una capra… ma… non riesco a capire come realizzare la cosa senza imbullonare lo switch dall’esterno. Ammettiamo che prendo un blocchetto di plastica, gli pratico un avvallamento per fare spazio al bulloncino, lo foro e gli imbullono lo switch… poi il tutto come lo applico al retro del parapenna… con colla? silicone? Non mi pare ci siano altre soluzioni… corretto?

        • Si corretto!

          Sul blocchetto di plastica fissi lo switch di modo che esca solo parte della levetta sul fronte del battipenna… una volta trovata l’altezza giusti, fissi il tutto all’interno del battipenna con colla o silicone.

          • Grande!… Dici che è meglio che tolgo un pò di strato di alluminio della schermatura del parapenna nei punti di incollaggio? Non vorrei che magari a forza di fare leva sullo switch incollato sullo strato di alluminio possa venire via l’alluminio con tutto lo switch… e inoltre mi sa che la colla sulla plastica farebbe più presa… no?
            (perdonami se sono così insistente… ma tutto sommato sono dettagli che possono tornare utili anche ad altri frequentatori del tuo bellissimo sito!)

            • Beh si… togli qualche piccolo pezzo per far si che la colla aderisca meglio.

              Considera comunque che molto probabilmente userai lo switch meno frequentemente di quanto credi. 😉

  165. ciao, una semplice domanda, avere un seymour d. SSL-5 al ponte e un SSL-1 al manico se invertiti cosa cambia principalmente al suono, ho letto che hai messo SSL-1 al ponte. grazie gallina.

    • Al ponte si può mettere un SSL-1 o un SSL-5

      L’SSL-5 è più “cattivo” dell’altro… mettendo un 5 al manico ed un 1 al ponte credo che il sound sarebbe troppo sbilanciato.

  166. Ciao Giampoalo…
    il tuo sito è stupendo e utilissimo…
    Ma dato che questo posto pullula di appassionati e esperti di DAVID GILMOUR, perchè non fai una sezione in cui inserire le date di esibizioni così abbiamo la possibilità di ascoltare qualche grande chitarrista che naviga in questo sito….

  167. ciao,
    come sapete è uscita la stratocaster custom shop David Gilmour…
    Giampaolo, come mai i pick up montati su quella chitarra sono diversi da questi che hai ripostato tu??

  168. giampaolo, d’accordo per accorciarla… alla fine basta lavorarci col seghetto in prossimita della piegatura… ma poi per piegarla di nuovo? come bisogna fare???

  169. …grazie Giampaolo, non so come farei senza il tuo aiuto! Questo sito è stupendo, ormai ogni giorno passo a dare un’occhiata 😉
    Ascolta, mi è venuto un dubbio ora…ma il body della black strat è lucido o opaco?

  170. Ciao…ho dato un’occhiata al sito di “warmoth” per trovare il battipenna per la black strat. Io devo configurarne uno da montare su una Fender Classic 50 messicana.
    Mi sapreste aiutare sul COLORE e sul NUMERO E TIPO DI FORI ?? (la Classic 50 ha battipenna originale 8 fori, ma li nel sito distingue tra “8 fori vintage” e “8 fori conversione”)
    Chiedo aiuto a voi!
    Grazie!!

    • NERO MATTE a 8 fori.
      Nel tuo caso dovrebbe essere 8 fori vintage.

      Comunque nel sito warmoth spiega bene le differenze… prova a dare un’occhiata con la chitarra davanti per maggiore sicurezza.

  171. rileggendo il tutto ho notato che mi sono dimenticato di specificare che il battipenna che ho preso è quello 11 fori 3 strati nero-bianco-nero.

  172. andre io avevo fatto la tua stessa pensata perchè l’ho fatto con una american vintage 57, ma purtroppo a 8 viti nero 3 strati lo fa solo la fender oppure magari lo puoi ordinare da warmoth negli usa, ma spendere 40 euro per un pezzo di plastica a me è sembrato un po eccessivo.. certo il mio tarocco l’ho pagato 20 euro e pure è molto…c’è chi lo vende di meno.. ma cmq l’ho trovato e l’ho preso. Per le viti devi lavorare un po di “ingegno”, tu tieni presente che delle tue 8 viti ne userai 7, ti verrà da dire che non si chiuderà bene, ma a mè il risultato è stato più che soddisfacente.io le altre viti le ho arrangiate così: ho visto i fori che rimanevano scoperti, nel nostro caso 4, ho preso 4 viti nuove dello stesso calibro di quelle originali e le ho tagliate con una tenaglia bella grossa in modo da avere solo la testa, le ho applicate con l’attacknei fori che dovevano ricoprire e infine nella parte di dietroho ricoperto la vite con del nastro adesivo (io ho usato quello con la parte esterna di stoffa ma si può benissimo usare il nastro isolante o al limite la carta gommata, ma qest’ultima col tempo si deteriora più facilmente) in modo che la parte spezzata della vite non mi vada a scheggiare il body. le altre viti se strette a dovere non faranno creare affallamenti per mezzo della vite mancante. Spero di essere stato abbastanza chiaro e di aiuto per tutti coloro che partono da una riedizione 50 per creare la Gilmour replica.

  173. Ciao!
    Prima di tutto complimenti per il sito!
    Dopo tanta attesa manca poco al mio nuovo acquisto: questo sabato prenderò una Stratocaster Classic 50 nera con battipenna bianco.
    Ho una domanda da fare: dove posso trovare un battipenna nero (la strato in questione monta battipenna a 8 fori…io avrei bisogno quindi di trovare un battipenna nero a 8 fori monostrato).

    Grazie in anticipo per l’aiuto!!
    ciao!!

  174. scusami, 11. mi sono confuso, senti giampaolo ma lo switch deve essere on/on o on/off??? fammi sapere ne ho preso uno on/on e non l’ho ancora montato

  175. raga per il battipenna o passate un buon colore indelebile oppure con un pennello ci passate della tempera acrilica..premetto che da vicino si noterà sempre un pò, però mentre suonate farete la vostra figura..

  176. Sto collezionando anche io i “pezzi” per realizzare la mia riproduzione della Black NOS.
    Parto da una American Standard alla quale ho già montato un manico vintage ’57 con relative meccaniche ed il set di pickup Custom Shop ’69 (del quale terrò solo il medio).
    Monterò il FAT 50 alla tastiera e un Seymour Duncan SSL-5 al ponte con relativa modifica “switch”.
    Ho acquistato le sellette vintage per il ponte (che però resterà quello con i due pivot) ed una leva da modificare (Giampa… sul sito non guasterebbe qualche suggerimento per la realizzazione della modifica alla leva!)
    Poi ho preso le plastiche (copri pickup, tips per leva e selettore e knobs) bianche “aged” ma non so ancora se le userò tutte… probabilmente userò solo quelle dei knobs.
    Infine ho preso anche un battipenna nero… ma temo che sia quello classico Fender a tre strati B/W/B… mentre quello dei Gilmour è un unico strato nero, molto più spesso ed arrotondato sul bordo…quindi sul mio mi toccherà trovare il modo almeno di mascherare lo strato intermedio bianco…
    Tu Giampa.. come hai realizzato il tuo battipenna?… da cosa sei partito ?…

    • Per il battipenna non ci sono altre soluzioni che mascherare lo strato bianco.
      Le versioni ad 1 strato sono tutte ad 8 fori, per avere 11 fori bisogna per forza andare sui 3 strati… puoi mascherare lo strato bianco un diverse passate di colore indelebile.

      Per la leva, a chi interessa, è possibile acquistare direttamente la replica di quella di David… che oltre ad avere una lunghezza diversa (più corta) ha anche una curvatura diversa.

      Comunque si può anche fare a mano… appena riesco faccio una guida.

  177. Ciao Gianpaolo, finalmente ho trovato il sito a misura per me!! COMPLIMENTI !

    Ecco il mio problema, ho aquistato nel giro di 1 mese , prima un ssl5 poi l’ssl1 vintage.

    Devo dire con mia grande sofferenza (nei confronti della mia Blakie) di essere rimasto molto deluso da entrambi i P.U. , forse non si abbinano bane con il set che gia’ monta la mia chitarra, dei Kent Armstrong STH-1 di cui ero molto contento, il p.u. al manico suona che é una bellezza asspmiglia veramente al FAT 50 . Pensando di avvicinarmi di piu’ alla strato DG HO MONTATO PEIMA L’SSL5
    ma il suono è diventato orrendo , la chitarra ha perso quel bel suono caldo che aveva , ha aquisito un sono fin troppo charo ,troppo enfatizzato da medio alti, ad esempio nella combinazione Bridge -Middle ha perso tutto il suono blues che aveva.Ho pensato che forse data l’alta impedenza che ha 12,9 Kohm( misurati) coprisse gli altri p.u.
    Allora deluso ho voluto provare l’ssl1 visto che come impedenza si avvicina di più ha un p.u. normale, 6,5 Kohm ma lo stesso la cosa non mi pare che sia cambiata molto, inpratica la chitarra posso usarla solo in Neck o bridge sia separati che combinati , tutti gli altri abbinamenti risultano orridi . Ora mi ritrovo con due p.u. nuovi e vorrei essere consigliato da un esperto come te Ciao e grazie.

    • Ciao Cosimo,
      ben arrivato!

      Sicuramente è un controllo che hai già fatto… ma le fasi dei pickup sono tutte corrette ? soprattutto SSL-5 o SSL-1 che vanno in controfase…

      • Ciao Gianpaolo,
        Non ho controllato le fasi perche’ ho montato l’ssl1/5 nella stessa maniera in cui ho smontato il vecchio p.u. ,cioe’ il filo bianco al selettore e il nero al potenziometro del volume….
        Se ho ben capito devo invertire i cavi?? Io pensavo che forse il set di p.u. che si e’ creato
        non fosse equilibrato.
        Ti ringrazio per il supporto , attendo tue nuove.

        • Beh dipende da come è il pickup ed anche dalla configurazione generale dei collegamenti pickup/elettronica…
          …comunque una prova che puoi fare è quella di metterlo in controfase rispetto a come è ora, quindi con filo bianco verso il pot volume e filo nero verso il selettore.

          • HO appena chiuso la mia Blakie dopo essere intervenuto sui cavi dell’ssl1 grazie al prezioso supporto di Gianpaolo
            Ora è fantastica .
            Pensavo di aver fatto un’aquisto incauto, ma ora si è rivelato azzeccato al100%

            GRAZIE GIANPAOLO!!!!
            P.S. Conservero’ anche l’ssl5 non si sa mai…..

  178. Ciao Giampaolo!!!
    ti vorrei chiedere come mai dopo il Live8 David cambiò nuovamente il manico della Black Strat?? Quali furono le cause??
    Lo sai che una delle Cream Strato di David è andata all’asta???

  179. OK nn voglio intasare di post personali il blog, ma se hai info e le puoi condividere mi faresti una gran cortesia.
    A presto.. resto tuned !!!!

  180. Peccato mi sarebbe piaciuto andare a spulciare un po di pezzi vari per strato… quindi anche il fender custom shop nn vende pezzi singoli giusto ?

    • Si il custom shop Fender non vende pezzi direttamente… purtroppo!

      Se l’altro fornitore mi da disponibilità per gli acquisti… potrebbe essere più facile dare un’occhiata ai vari pezzi.

  181. COMPLIMENTI, ho passato mezzo pomeriggio a leggermi questo blog… davvero fantastico !!
    Sono anni che vorrei farmi una Black Strat e ora forse ho capito che potrei provare a permettermela… ma vorrei sapere una cosa, le parti dove le compri (in USA l’ho capito) nel senso che esiste un sito dove andare a vedere le varie configurzioni di body , neck puckup, ecc.. ? perchè il custom shop Fender se nn ricordo male non permette l’acquisto delle singole componenti di una Strato o ricordo male ?
    Se mi potessi dare qualche link di dove comprare parti per le Strato mi faresti una gran cortesia, poi magari ci sentiamo in email per la Black Strat.
    Grazie di questo meraviglioso spazio che hai creato.

    • Ciao,
      grazie a te della visita e della partecipazione.

      Si compro le pari in USA… ma non ho link da poterti girare perchè le parti le compro da un fornitore che non vende al pubblico.
      Al momento sto verificando anche la possibilità di comprare da un altro fornitore… ma il discorso è ancora agli inizi.

  182. Ciao Giampaolo, ottimo lavoro!!
    Volevo chiederti quanto costa i il Seymour Duncan ssl1 al ponte?

    Possiedo da pochi giorni una strato classic player 50′ mexico nera, e volevo installare su di essa un ssl-1
    ,però non so dove fornirmi!! dammi qualche consiglio!!

  183. per l’amico Pinkey il suo tastierista Dario se non erro e’ in contatto con il mio tastierista Giordano per scambio consultazioni varie, sembrerebbe che vogliono
    con i loro suoni fare concorrenza ai loro rispettivi chitarristi, a parte gli scherzi,
    il mondo e’ davvero piccolo, ciao.

  184. Caio Giampaolo, sono Federico dei Pinkover, ci siamo sentiti qualche tempo fa via mail, volevo farti i complimenti per questo blog, molto bello e ancora complimenti per l’iniziativa.
    Mi aggrego a questo thread per segnalarti il link alle foto della mia Black Strat interamente raelizzata a mano da un mio amico liutaio, reliccata basandomi sulle foto della vera Black di David. La chitarra suona divinamente ed esteticamente è venuta molto bene. Che ne pensi?
    Ciao e a presto.
    http://www.pinkover.com/forum/viewtopic.php?t=884

    • Ciao Federico,
      grazie per i complimenti… che ovviamente ricambio.

      Beh che dire della tua replica… un vero capolavoro… complimenti a te ed all’amico liutaio che l’ha realizzata.

      Se ti va possiamo anche sentirci per email per riprendere il discorso di collaborazione tra il blog ed il forum…
      …comunque spero di leggerti spesso qui sul blog!

  185. caro giampaolo scusami ma guardando sopra le foto del circuito della tua black strat,
    mi e’ sembrato di vedere che hai collegato il cavo nero dell’SSL1 sul primo selettore ed il cavo bianco a massa, mentre mi sembra di leggere sulle istruzioni della seymour duncan che ho sottomano che il white va sullo switch edi black a ground, mi sbaglio?

    • Dipende da che SSL-1 hai… se la verisione normale o la versione reverse (quella in controfase).

      Considera inoltre che l’SSL-1 dovendo lavorare insieme con un’altro pickup (quando con lo switch si attiva la combinazione neck/bridge) va collegato opportunamente (riguardo la fase) perchè altrimenti si ottiene un effetto contrario a quello desiderato, con una forte attenuazione del segnale d’uscita.

    • Si realizzo la Replica della Red e della Black anche per gli amici…
      …se mi contatti via email se vuoi ne parliamo.

      Considera comunque… che sono un privato e chitarrista, quindi sistemo io le chitarre e per fare l’ordine mi serve il pagamento anticipato dei costi… perchè non posso gestire ordini come se fossi un negozio.
      Stò realizzando (al momento) due black ed una red.
      Ad oggi con i prezzi siamo tra i 750 e gli 850 €.

  186. Dove si possono acquistare le parti per assemblare una Black Strat come la tua?
    Grazie
    Pino

    P.S. Ho ordinato i primi di settembre una fender David Gilmour N.O.S. ma ormai ho perso la speranza che arrivi

  187. Ciao a tutti, ieri pomeriggio ho incontrato un paio di amici appassioanati come me
    di chitarre, ed in una sala prove equipaggiata con testata Masotti Custom 100 watt
    una plexi marshall originale degli anni 70, una jcm marshall 900 del 1996, abbiamo testato (si fa per dire) una Fender custom shop heavy relic 1968, una fender Custom shop masterbuild J. Cruz con pick up originali del 1957, la mia Black Strat ed una Fender reissue 57 che uno dei miei amici aveva trasformato ad immagine e somiglianza,
    senza i graffi ovviamente, della mia Black, divertimento assicurato, ma senza dilungarmi nelle impressioni, sempre personali di ognuno, sono andato via molto contento nel constatare, che la Black Strat suona molto piu’ Pink di tutte e con la
    reissue 57, c’era un abisso e di suono e di sustain e di attacco sulle note, alla fine
    il mio amico proprietario della 57 ha esclamato : ma allora sono i legni. che soddisfazione.

  188. Non voglio assolutamente paragonare una standard ad una custon shop, ma credo comunque che siano davvero degli ottimi strumenti (a parte la American series, prima di quest’ultima e prima delle vecchia american standard).
    La mia ha gli EMG (gli originali non mi piacciono per niente) e suona bene.
    Anch’io naturalmente preferisco usare la BS nel gruppo tribute Pink Floyd.
    Per rispondere anche all’amico “Breathe”, forse la Signature costa tanto e di più rispetto alle altre CS, ma una artist ed in più una time machine ed ha varie customizzazioni, le più importanti dei quali sono i pickup che fanno quindi salire il prezzo (senza parlare della mascherina e dei vari gadgets…).
    E’ tanto si, ma il prezzo in questi casi è un elemento soggettivo.

    • Ciao Filmour….ho letto la tua accurata recensione sulla black strat signature su un altro sito…adesso mi è chiaro un pò tutto….
      Saluti a tutti ed un grazie formato maxi a giampaolo per questo grande blog!!

  189. rispondo all’amico Filmour, e’ vero la standard e’ la miglior macchina da guerra,
    ma secondo me non e’ una arma da cecchino, intendendo cosi’ specifica per certi generi, con la standard ci fai di tutto, e’ vero, ma il chitarrista che suona con me nella mia tribute band, con la sua standard ci fa’ soltanto tutte le parti ritmiche,
    poiche’ io provandola e tentando di suonare le parti dei soli, in mezzo a quattro
    Kurzweill un percussionista, un batterista, un bassista, due coriste un cantante,
    il sassofonista, il mio suono era piccino piccino, e ti assicuro che questo non accade quando suono con la Black Strat fender, oppure con la heavy relic 1969
    Custom Shop, che ripeto non valgono i soldi che costano, in quanto i prezzi sono esagerati, forse per me che non sono tanto ricco, pero suonano molto ma molto meglio di una standard, sopratutto quelle nuove con quei manici bianchi slavati
    che trasmettono una sensazione fredda, almeno questo e’ la mia opinabilissima opinione. Grazie ciao.

  190. Ciao Filmour come ho ben capito sei possessore della N.O.S? io sono indecissimo dal momento che vorrei acquistare una strato. Per tanti anni ho suonato delle semiacustiche e quando avevo 17 anni mi comprai la strato standard 1991. Adesso voglio ricomprarla per poi invecchiare assieme :)…ho pensato di optare per una vintage reissue ’57 o la gilmour nos..ma ne parlano quasi tutti che non vale per quello che costa!! tu cosa ne pensi? un saluto a tutti.
    Vittorio

  191. Possiedo una USA standard del 95 (comprata nuova 14 anni fa) ed è stata la mia prima chitarra seria.
    Ho comprato e venduto altre strato nel frattempo, adesso ho preso la Signature NOS, ma credo che la standard sia la MIA vera chitarra.
    E’ una chitarra moderna che guarda al passato, suona come deve suonare una strato ma senza tutti i compromessi ai quali si deve scendere con le vintage (in termini di suonabilità, stabilità, durezza delle corde ecc…).
    Sono le migliori macchine da guerra che esistano e se fossi un ragazzo senza fisse particolari (sapete quali…) entrerei in un negozio e senza esitazione comprerei una strato del 2008.
    E’ la Strato di oggi.

  192. grazie per la risposta cosi veloce, ci penso
    tu cosa ne pensi delle strato standard 2008 ? e’ cosi migliorata o e’ la solita mossa publicitaria?

  193. ciao Gianpaolo, e’ da poco che seguo il tuo sito ed e’ fantastico ho trovato molte risposte ai miei dubbi, io ho una strato american standard 2008 (nera) si potrebbe customizzare come la black strat come hai fatto tu?, cioe’ se te la do cosi mi ritorna come una black strat o non conviene mettere mano?
    un ultima cosa la standard 2008 dicono sia una svolta nelle fender per le migliorie apportate, tu cosa ne pensi?

    • Ciao Massimo e benvenuto.
      Riguardo la tua American Standard… certo che si può customizzare… e si può fare in tanti modi: un mio amico su una chitarra come la tua ha cambiato il solo pickup al ponte, inserendo un SSL-1 (o se preferisci SSL-5) ed ha aggiunto lo switch per la combinazione neck/bridge.
      Poi se vuoi modificare anche esteticamente, allora si puà cambiare il battipenna mettendolo nero, ma sempre mantenendo i due pickup che hai al manico ed al centro.
      Oppure si possono cambiare tutti e tre.
      Insomma… si può fare in vari modi. 😉

      • grazie per la risposta cosi veloce, ci penso
        tu cosa ne pensi delle strato standard 2008 ? e’ cosi migliorata o e’ la solita mossa publicitaria?

        • Mah… non è facile dirlo.
          Della Strato Standard 2008 se ne sente un bel parlare… e tra gli addetti al lavoro si dice che il corpo risuoni in modo nettamente superiore alle precedenti.
          Dove sia il limite poi tra effettivo miglioramento e marketing… è difficile dirlo.
          Bisognerebbe avere due chitarre… entrambe certificate in quanto a materiali, collegamenti, setup e via di seguito e fare test approfonditi.

          In realtà penso che la cosa migliore sia godersi la chitarra, sapendo di avere tra le mani un vero gioiello!

  194. Grazie per la risposta, sono gli stessi frets che erano sulla Black strat e che ho dovuto cambiare, mi chiedo allora con scalatura di corde 0.10 anche le stesse ghs Gilmour, a meno di non tenere le corde molto ma molto alte, prova a fare un bending al secondo tasto della terza corda di un tono come fa’ il David sul solo di On the turning Away, oppure sempre dello stesso solo, il bending di inizio al decimo tasto della prima corda quando porta il re al mi.
    Io non sono un gran chitarrista, ma a me le corde si impuntavano proprio per il raggio di curvatura cosi’ accentuato e le corde erano molto dure, cosa che non ho mai rilevato su altre strato o con tasti piu’ grandi o con radius meno accentuato, ho anche una heawy relic 1969 con la quale (muta corde 0,10-46) ci faccio tutto quello che non riuscivo prima con la Black strat.
    Inoltre avendo ricevuto in omaggio con il pacco chitarra anche il disco DVD da te menzionato, se osserviamo bene e sempre che io non sia miope, sulla strato di Gilmour i tasti mi sembrano molto piu grandi della replica, mi sbaglio?
    gradirei sentire i pareri di chi ha avuto tra le mani la replica della Fender, comunque grazie per avermi dato questo spazio, saluti ed auguri.

    • Non so… è difficile, perchè oltre al tipo di corde e all’action entrano in gioco dicersi fattori relativi alla regolazione della chitarra (legno e finitura del manico, regolazione ponte, truss-rod, curvatura…)
      …con questo tipo di manico e con le corde GHS Gilmour non ho trovato queste problematiche nei bending (se non quelle normalmente legate ai bending nella prima parte della tastiera).

      Sulla Black Strat di David di oggi (ovvero come quella di LIVE IN GDANSK) c’e’ montato un manico Fender ‘57 reissue C shape maple, 7.25″ radius fingerboard, 21 vintage style frets.

      • Caro Giampaolo sono d’accordo che ci dicono che e’ montato quel manico e quei
        tasti, ma non so’ se hai visto il video del concerto citato, sul solo di Confortably numb, a te sembrano cosi’ piccolini i tasti della tastiera di Gilmour?
        Vabbe’ che lui ha due mani da carpentiere, ma anche sul sito Gilmourish in molti
        hanno detto che il radius da 7,25 non e’ il piu’ indicato per i bending estremi,
        e mi pare che chi suona Pink Floyd ne abbia da fare molti, c’e’ qualcuno che ha un’altra Black strat Fender che ha avuto i miei stessi problemi che ci legge?
        A questo punto devo pensare che e’ solo un mio problema. A proposito
        io suono in una cover band http://www.slm442.it ed il 28 febbraio 2009 saro’
        alla Stazione della Birra di Roma magari se qualcuno vuole gli faccio vedere la black strat cosi’ come l’ho modificata io, ciao.

        • Per quello che ho avuto modo di vederla io (dal vivo) sembra effettivamente quello il radius… però ovviamente non ho avuto modo di misurarlo con il calibro 🙂

          Io con quel radius mi trovo abbastanza bene con i bending… è vero che però ho “speso” molto tempo nel setting generale della chitarra, che è tarata fino nei minimi dettagli per me, per le mie mani, per il mio modo di suonare.

        • Le mie 2 black strat hanno il radius 7,25 ed i tasti vintage, sulla ’74 la curvatura è 7’25 e non alcun problema di bending. è ovvio che un buon settaggio è d’obbligo, altrimenti ti ritrovi ad avere un’action troppo alta che va tutto a beneficio del sustain, ma a discapito della velocita’ d’escuzione. Ho 2 carissimi amici di Roma che hanno la cover band Pink, (per la verita’ uno è delle provincia e costruisce i meravigliosi Masotti, grande guru dei suoni esettaggi di Gilmour) e loro come me e Gianpaolo hanno le tastiere da 7’25 e non riscontriamo problemi di sorta.
          Buone feste a tutti.

          • Per l’amico Mingus, il grande guru dei suoni e settaggi Gilmouriani,
            nonche’ costruttore della Masotti, proprio oggi ha provato la mia Black
            Strat Fender poiche’, si trova in vacanza proprio dove abito io, per la precisione da un amico comune anche tuo, Guitarlory e’ il suo pseudonimo, che mi prega di
            di salutarti. Parlando pero’ delle difficolta’ da me avute a riguardo
            dei vintage freets su radius da 7,25, mi ha confermato, il buon
            Pierangelo, che lui sulle sue chitarre con tale radius ha CAMBIATO
            i suddetti tastini con altri di spessore piu’ grande, proprio per la
            maggior facilita’ che consentono sui bending, questo mi conforta, perche’
            a sentire i commenti di cui sopra, sembrava essere soltanto un mio problema,
            TANTI AUGURI PER UN FELICE ANNO NUOVO A TUTTI.

  195. prima di tutti Auguri a tutti coloro che frequentano il sito e all’ideatore sopratutto,
    speriamo di crescere in fretta e di avere questo blog come punto di riferimento
    per gli amanti non solo di David ma di tutti i Pink Floyd.
    Volevo chiedere a Giampaolo sulla sua replica che tasti monta e che radius ha il manico, visto che io sulla mia black strat fender (acquistata un mese fa’) ho gia’
    cambiato i vintage fret con i medium jumbo per via dei bending impossibili in certe parti della tastiera.

  196. Ciao.
    Anch’ io ho una replica della Black Strat, ma ho 3 pick up Custom shop ’69 e lo switch è nella prima manopola del Tone.
    Vorrei sapere dove posso trovare lo switch come quello originale di Gilmour.
    Se fosse possibile, mi piacerebbe invare qualche foto delle mie repliche (ho anche la Stratocaster del ’57 Candy Apple Red con pick up EMG-SA) per avere commenti per migliorarmi.
    Grazie e Buon Natale a tutti.

    Luca

    • Ciao Luca,
      puoi inviare le foto da inserire nella sezione “I VOSTRI SETUP”… se dai un’occhiata alla sezione c’e’ anche il link per inviare le foto via email.
      Per lo switch della Black Strat… beh difficilmente lo trovi direttamente in vendita, lo devi realizzare con un deviatore a levetta.

  197. ciao gianpaolo sono molto interessato alla tua black strat ho pero un piccolo problema sono mancino percio volevo sapere se mandandoti la mia fender stratocaster mexico del 1998 potevi customizzarla e quanto mi verrebbe a costare ciao Marco.B
    PS. ottimo sito per gli amanti dello zio david

      • Ciao e grazie per la risposta celere aspetto con ansia che tu mi dia un ragguaglio sui costi del tutto. dimenticavo lamia fender e una sunbrust con manico in acero e ponte vintage (di battipenna nero ne ho uno a 3 strati con profilo bianco) fammi sapere a preso ciao fearless65

  198. Ovviamente chi suona veramente apprezzera’ sicuramnte lo sforzo che Giampaolo fa’ nella realizzazione di uno strumento che suona quanto la Black Strat Fender del Custom Shop. Ma a titolo di investimento sicuramente una blackstrat manterra’ il suo valore mentre l’altra chitarra che suona allo stesso modo ma assemblata nel momento in cui l’bbiamo tra le mani si fatichera’ anche a piazzarla ad un prezzo inferiore a quello pagato. In pratica voglio dire che l’originale è pari ad un assegno circolare, mentre la copia potra’ apprezzarla appieno solo il chitarrista che la commissionata con quelle caratteristiche.

    Da musicista sicuramente prenderei quella che assembla Giampaolo in quanto con un notevole risparmio avrei uno strumento al top. Grazie

  199. premesso che ho gia’ scritto le mie impressioni sulla Black Strat Fender da me acquistata un mese fa’ a 3300 euro, e per sintesi ripeto che e’ una piccola bufala
    in quanto a parte il pick up ssl5 veramente troppo potente e scuro, aveva dei tastini
    vintage che su un manico con radius 7,5 creava veramente problemi di bending , ho
    ovviato montando un ssl1 e cambiando i tasti, premesso questo devo dire che lo strumento suona davvero tanto ma tanto meglio di qualsiasi Strato standard attualmente in commercio, confermando la qualita’ selettiva e costruttiva del Custom Shop, E’ VERO il prezzo e’ assurdo, solo una manovra commerciale, e’ anche vero che ho anche un’altra Custom Shop Heawy relic 1969 che ho acquistato dopo averla provata e sentita, vicino alle suddette standard, che suonano tanto fino tanto piccolo, magari a qualcuno piace cosi, e’ per questo che io con un po’ di sacrifici (ho rivenduto una stupenda axis music man ed una acustica Martin) ho deciso di acquistare il Simbolo del mio idolo, ben vengano possibilita’ come quella offerta dall’amico Giampaolo, ma mi premeva precisare che la Black Strat Fender SUONA
    davvero tanto e non costano neanche loro poi tanto poco.

  200. 1. Premetto che non è una critica….vorrei segnalare che non si parla mai della pedal steel e della lap steel strumenti che a mio parere sono insieme alle altre chitarre perte integrante di questo mondo e di questo sound. Cosa ne pensate ?? Grazie
    2. Capisco che è fuori tema in questa discussione infatti chiedo che eventualmente se ne apra una dedicata, ma qualcuno si è chiesto come mai non si fa’ piu’ alcun accenno ai brani presenti nei due precedenti album Daid Gilmour & About a face che ebbe anche un tour dedicato ? Pare che tali brani non vogliono piu’ essere perte del repertorio. Cosa ne pensate ? Ciao

    Ps se il moderatore ritiene si potrebbe aprire una discussione su i 2 argomenti.

    • Ti confermo che per il discorso pedal steel/lap steel è in preparazione una articolo dedicato che andra ad integrare la sezione riguardante le chitarre di David.

      Per il discorso degli album precedenti credo che ognuno avrà una sua idea a proposito e quindi sarà interessante aprire appena possibile una discussione a riguardo (vi chiedo quindi di aspettare a inserire commenti su questo tema, in modo da farlo in un articolo dedicato)

      Grazie dei suggerimenti.

  201. Si la soluzione è piuttosto “economica” se paragonata al modello Fender.

    Ho cercato di massimizzare i risultati con la spesa minima necessaria per garantire l’uguaglianza con il modello a cui si ispira: ovvero ho cercato di trovare la soluzione che al minor prezzo possibile fosse comunque la copia il più vicina possibile alla black strat di Gilmour.

    Così, ad esempio, per avere un manico con la stessa paletta, con la stessa tipologia di logo, con la stessa colorazione… insomma il più vicino possibile all’oiginale ci sono sostanzialmente due possibili scelte: o il Fender Stratocaster Mexican 50 Riessue Vintage Yellow (che io ho scelto) oppure il Fender Stratocaster 50 Riessue USA che cosa quasi tre volte il primo… e per quanti stessero pensando che però ci sarà differenza, vi dico che oltre alla scritta sul retro (ripeto retro) della paletta (made in mexico/made in usa) c’e’ veramente poco (niente) di differenza… il suono, il legno, i fret e tutto il resto sono identici.

    Insomma, la soluzione adottata è quella che, dopo aver “studiato” molto a fondo la black strat, ho reputato la migliore scelta per realizzare la mia Black Strat e visto che alcune soluzioni erano identiche alla Red Strat ero sicuro del risultato… ed infatti così è stato.

    Ho quindi pensato di condividere con voi questa soluzione… se qualcuno è interessato mi può contattare via email.

  202. Si bhe gira di qua o di la secondo i propri gusti riguardo il suono, ma il materiale è sempre quello, e sinceramente di questi tempi investire su una c shop non ha senso vista anche la resa, e ti diro’ nella collezione ho anche una squire ’82 sempre black strat stessa configuarzione p.u, ma con manico originale ed attacco a 3 viti e battipenna 1ply, che non scambierei con nessuna custom shop del mondo.
    Grazie dello spazio, che metti a disposizione.
    d.

  203. Si i prezzi sono quelli infatti.

    Nella versione che assemblo io… aggiungendo 100/150 Euro a quanto hai speso tu, realizzo quella che ho descritto con i pickup Fender Custom Shop Fat 50, Fender Custom Shop 60 e Seymour Duncan SSL-1… switch per combinazione pickup, manico in acero vintage yellow con finitura lucida, corpo in ontanto 50 RI.

  204. Questo è quello che ho speso per una delle 2 black strat: corpo squire del 90 nero in ontano 250€(per tutta la chitarra completa di cui ho solo tenuto il body) manico 54 fender mex 120€, 2 p.u shur V60 180€, un ssl3 70€, battipenna nero recuperato dalla squire su cui ho passato pennarello nero indelebile, plastiche p.u e toni squire passati nel caffe’ bollente per 5 minuti, e fatti diventare aged, poteziometri cts recuperati da una vecchia mex, selletore 5 americano, 17 euro da boxguitar, ponte gotho vintage 5 viti(nn ricordo il modello) 45€, sellette fender/pat pend aged da crazyparts.de 45 € piu’ spedizione, ilsuono, bhe…. sul my sapce lo sentite, quando l’ho paragonata ad una originale non c’è gara, replica vs originale 10 a 0, 750 euri, contro 3000 e passa dollari…

  205. Vi confermo che sono disponibili anche i singoli pickup da acquistare…
    …anche l’SSL-1.
    I prezzi sono allineati con quello che trovate in rete… non ci sono grandi sconti purtroppo.

  206. A breve vi aggiornerò sui costi… visto il cambio favorevole euro-dollaro ho chiesto al miofornitore una quotazione aggiornata ad oggi, comprensiva di spese di spedizione, per capire se riusciamo a strappare un prezzo da offerta speciale, per Natale.

    Appena saprò qualcosa pubblicherò per qualche minuto un commento qui sul blog con il prezzo e poi lo toglierò… eventualmente comunque mandati una email e vi dico il prezzo finale.

    Entro sera spero anche di aggiornarvi sul prezzo della tracolla… che probabilmente non sarà realizzata in Italia ma all’estero, costerà qualcosa in più ma, per chi vorrà, sarà realizzata da un professionista che realizza tracolle direttamente per Gilmour e per la sua band.

  207. Ciao Giamp, per il manico in realtà mi piaceva che si scurisse, del resto tutti gli aceri senza trattamenti particolari tengono a cambiare color, non cerco in realtà lo stesso di Gilmour, mi piace avvicinarmi a quella chitarra esteticamente ma penso che terrò comunque uno stile abbastanza personale. Per quanto riguarda l’ordine, beh io sarei interessato per i tre pick-up, se c’è questa possibilità ben venga. 😉

  208. Allora… intanto qualche risposta:

    @Fabio: il battipenna è a 3 strati con 11 fori standard. Il manico è uno Stratocaster Mexican 50 Riessue in Acero con finitura lucida, che aiuta proprio ad evitare il cambiamento del colore… tra l’altro è lo stesso manico che monto sulla Red Strat Replica ed è spettacolare.

    @Tutti: stò rispondendo piano piano a tutte le email… per quanti fossero interessati all’acquisto considerate che entro fine dicembre credo che farò l’ordine negli USA, quindi se siete interessati fatemi sapere perchè come sempre più siamo più sconto ci fanno e meno paghiamo!

  209. Grandissimo Giampaolo. Devo chiederti una cosa riguardo il battipenna, io ne ho uno semplice a tre strati, quello bianco l’ho verniciato con l’acrilico nero ed è venuto perfetto, tu ne hai preso uno a strato singolo tutto nero ? Questi ultimi purtroppo ho visto che non sono smussati ma quadrati e a 8 viti, il che per la mia Stratocaster Standard non andrebbe bene, anche se in realtà quegli otto spazi combaciano e i restati fori si possono fare senza problemi.

    Riguardo il manico non ho un Mexico, prima lo utilizzato per la Black Strat appunto, era bello in quanto un bel giallo accesso e pian piano si stava scurendo anche la paletta, alla fine ho smontato tutto e ho preso un’altra USA Standard, ora il manico è un acero lucido ancora troppo nuovo e chiaro ma che ha un bel suono. Riguardo la parte elettronica se non ti dispiace ti mando un Email per avere più info, non so ancora bene i prezzi, ho trovato solo il Seymour Duncan SSL1-, non costa poi tanto.

    Ancora complimenti, sempre bello parlare di queste cose ! Saluti, Fabio.

  210. ciao giampaolo!!! interessantissima… potrei avere notizie sul costo di questo gioiello.. premetto che al momento sono squattrinato.. ma in un futuro… non si sa mai no? Sei ormai un punto di riferimento …

  211. mi interesserebbe sapere il prezzo dell’intera realizzazione ed eventualmente 1 versione con manico mde in USA in quanto lo preferirei. Se possibile anche il prezzo del solo kit battipenna con pickup. grazie mario

  212. Ciao Giampaolo, prima di tutto complimenti per TUTTO!!! sito, notizie e soprattutto la tua Arte!!!
    io sarei interessato, mandami l’email, e poi ne parliamo!!!

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